mercoledì, marzo 14, 2012

Il Casinò di Sanremo accoglie la Milano-Sanremo con un omaggio al ciclismo d’altri tempi

In occasione dello spettacolo teatrale “Quella sera al Vel d’Hiver”, storia dell’amicizia tra il Bandito e il Campione, in programma venerdì 16 marzo. Il Casinò di Sanremo accoglie la Milano-Sanremo con un omaggio al ciclismo d’altri tempi. Venerdì 16 marzo (ore 21) al Teatro dell’Opera è in scena lo spettacolo teatrale “Quella sera al Vel d’Hiver”, storia dell’amicizia tra Girardengo e Pollastri. Una storia di ciclismo epico, raccontata dagli attori (e registi) Massimo Poggio, Gualtiero Burzi e Davide Iacopini: una piece teatrale sul ciclismo d’antan che metaforicamente apre la strada alla Classicissima di sabato 17 marzo.
I cimeli del Museo dei Campionissimi
Nella circostanza il Casino di Sanremo ospiterà anche una mostra curata dal Museo dei Campionissimi di Novi Ligure. L’esposizione, composta da 18 pannelli, racconta attraverso testi e immagini la storia del Campionissimo Costante Girardengo e sarà accompagnata dalla bicicletta Maino a lui appartenuta.
Il Museo dei Campionissimi, la più grande struttura museale d’Italia dedicata al ciclismo, nasce a Novi Ligure, nella terra dei Campionissimi del pedale, Costante Girardengo e Fausto Coppi. Si tratta di una struttura di oltre 3000 metri quadrati che fa rivivere i miti di uno sport insieme con i protagonisti di ieri e di oggi. Da quella che fu l’Università del ciclismo, il recupero della tradizione ed il rilancio della bicicletta quale nuova modalità di esplorazione del territorio.
L’esposizione di Sanremo sarà visitabile da venerdì 16 a domenica 18 marzo, a partire dalle ore 14.30, negli orari di apertura delle sale della Casa da Gioco.
Lo spettacolo di venerdì 16 marzo
“Quella sera al Vel d’Hiver” è ispirato alla storia vera di due uomini che, nati entrambi a Novi Ligure alla fine dell'Ottocento, riescono a tirarsi fuori dal fango e dalla miseria. Uno e' Costante Girardengo, vincitore di innumerevoli corse in bicicletta, tanto da meritare l'appellativo di “campionissimo”. L'altro è Sante Decimo Pollastri, protagonista anche lui di molti chilometri in bicicletta fatti però per sfuggire a chi gli dà la caccia. Due campioni, uno del pedale, l'altro della rivoltella; due vite che, a furia di correre l’una opposta all’altra, finiscono per incontrarsi. Accade a Parigi, al Velodromo d' Inverno, una sera di settembre del 1925.
Massimo Poggio, apprezzatissimo attore di cinema e fiction (ha lavorato con Ferzan Ozpetek, Liliana Cavani, recentemente apprezzato nella popolare fiction “Che Dio ci aiuti”..), Gualtiero Burzi e Davide Iacopini sono i protagonisti e gli stessi registi di uno spettacolo che racconta le stagioni epiche di un ciclismo d’altri tempi, fatto di sudore e polvere, passione e sacrificio.
Inoltre, sempre nelle sale della Casa da Gioco e nei giorni della Milano-Sanremo, Riccardo Guasco, pittore, illustratore e scenografo molto noto a livello nazionale, che ha curato gli aspetti grafici dello spettacolo del 16 marzo, esporrà alcune tavole da lui realizzate sul tema del ciclismo.

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