giovedì, marzo 15, 2012

GRANDE SUCCESSO PER IL MASTER DI BELCANTO


Cantanti di ogni nazionalità fra cui coreani, giapponesi, francesi, bulgari, spagnoli e italiani si sono presentati nei giorni scorsi a Palazzo Oddo, in Via Roma ad Albenga, per sostenere l’audizione per il master di alto perfezionamento che Mariella Devia terrà a Giugno nella splendida cornice delle sale dello storico edificio per T.R.A.M.A., The Riviera Academy of Music & Art, con il patrocinio del Comune di Albenga e la collaborazione di Palazzo Oddo Srl/Fondazione Gian Maria Oddi.
Nella commissione giudicatrice il soprano Anna Maria Ottazzi, direttore artistico di T.R.A.M.A., il tenore alassino Andrea Elena, il baritono fiorentino Andrea Rola e Francesco Vatteone, Presidente del Circolo Amici della Lirica di Imperia.
“Abbiamo ascoltato tante belle voci, molti cantanti già in carriera ed alcuni giovani assai promettenti”, afferma Anna Maria Ottazzi. “Fra le arie presentate ‘Ah non credea mirarti’ da La Sonnambula e ‘Qui la voce sua soave’ da I Puritani di Vincenzo Bellini, ‘Sempre libera’ da Traviata e ‘Caro nome’ da Rigoletto di Verdi, ‘Una furtiva lagrima’ da Elisir d’ amore e ‘So anch’io la virtù magica’ dal Don Pasquale di Donizetti, ‘Vissi d’arte’ da Tosca e ancora tante altre”.
“Un giovane soprano, arrivato dal Belgio dopo un viaggio estenuante a causa di ritardi aerei, ci ha piacevolmente stupito per la bellezza del suo canto malgrado l’indubbia stanchezza”, prosegue. “Questa audizione si è rivelata, anche per cantanti e accompagnatori, una ghiotta occasione per visitare la nostra bella città. Tanti infatti si sono presi il tempo per fare una passeggiata nel nostro Centro Storico, hanno acquistato cartine e stradari, esprimendo sinceri stupore e gioia nello scoprire tanta arte e storia, ed anche graditi apprezzamenti per l’impegno profuso e per l’organizzazione curata e professionale delle audizioni. Stiamo ricevendo anche molti demo audio e video che valuteremo per poi dare il giudizio di idoneità al master, che verrà confermato il 3 giugno dalla signora Devia”, conclude il soprano Anna Maria Ottazzi.

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