sabato, aprile 09, 2011

LUCIO DA ZANCHE E ROMANO BELFIORE VINCONO IL SANREMO RALLY STORICO


L´equipaggio valtellinese, a bordo della Porsche 911 Rs Gruppo 4 2. Raggruppamento dell´Ateno si aggiudicano la prima tappa della serie ACI Csai. Il 3. Raggruppamento è vinto da Enrico Brazzoli e Simone Trutalli su Porsche 911 Sc. Con la Renault Alpine A 110 Luigi Capsoni e Angelo Pastorino si impongono nel 1. Raggruppamento. Il valtellinese Da Zanche, affiancato da Romano Belfiore sulla Porsche 911 Rs Gruppo 4, vince il Sanremo Rally Storico, risultando il primo leader della classifica assoluta del CIR Auto Storiche e del 2. Raggruppamento. Il lombardo inizia al meglio la stagione, dando un calcio alla sfortuna che negli ultimi tempi lo ha penalizzato, privandolo di importanti risultati. Vincitore della prima prova speciale della gara sanremese, l´alfiere dell´Ateneo ha poi perso terreno nelle successive frazioni cronometrate per problemi all´assetto anteriore della coupè di Stoccarda preparata dalla Pentacar, chiudendo la prima tappa al secondo posto. Migliorato il set up, il valtellinese ha aumentato il ritmo nella seconda giornata di gara, aggiudicandosi due prove speciali, realizzando un tempo strepitoso nel penultimo impegno che gli ha garantito la vittoria. Alle sue spalle è terminato il campione in carica Marco Savioli, autore di un´ottima prima tappa che ha concluso al primo posto dopo aver duellato con Tony Fassina, ritiratosi per la rottura del cambio. Il campione siciliano ha poi a sua volta patito problemi d´assetto, derivanti dalla variazione di posizione della barra di torsione dopo un dosso affrontato ad alta velocità nel corso della settima prova, che gli hanno impedito di contrastare l´attacco di Da Zanche. Al terzo posto della classifica tricolore si piazza il toscano Salvini, al traguardo del lungomare della Città dei Fiori dopo una gara veramente veloce nella parte finale a bordo della Porsche 911 Rs. Dopo una partenza sotto tono nella prima giornata, dove è stato aggressivo nelle ultime due piesse, si è ripreso e destato dal torpore nella seconda e conclusiva arrivando, risultando però staccato di 1´39" dal vincitore. E´ una quarta piazza in chiave nazionale quella che ha agguantato nel finale il cuneese Enrico Brazzoli, in coppia con Simone Trutalli, aggiudicandosi la gara del 3. Raggruppamento con la Porsche 911 Ateneo. Alle sue spalle è uno spettacolare Gabriele Noberasco a piazzarsi al quinto posto, a soli 13" dal piemontese, capace di realizzare tempi di tutto rispetto e compresi nei primi assoluti nelle prove più impegnative tipo Colle d´Oggia, Ghimbegna e Colle San Bartolomeo. Il savonese ha così ritrovato il piacere della guida della Porsche 911 RS Balletti della quale ha diviso l´abitacolo con Bruno Banaudi. La gara di Luigi Capsoni si è conclusa con la vittoria incontrastata nel 1. Raggruppamento, al termine di un dominio che non ha avuto soluzione di continuità. L´alessandrino, d´adozione, ha così messo da subito le cose in chiaro sul chi vorrà lanciarsi nella corsa al titolo tricolore di specialità, che lui insegue a bordo della Renault Alpine A 110. Nelle lotte di classe sono in evidenza Righi, vincitore della 1600 del 2. Raggruppamento su Ford Escort RS e dei ventenni bresciano Montini e Ognibene, primi della 1600 - 2001 su Opel Kadett GTE quinti del 3. Raggruppamento. Ha destato molto interesse le gare dei piloti a bordo delle Lancia Rally 037 RC. Sandro Munari pur correndo fuori classifica del CIR Auto Storiche. Al volante delle più moderne berlinette torinesi si è distinto il pratese Andrea Stefanacci, che ha chiuso al virtuale terzo assoluto, davanti a Valter Jensen. Sfortunato Bianchini, che ha concluso in forte ritardo per una foratura nei primi chilometri del Colle d´Oggia della prima tappa. Classifica CIR Auto Storiche dopo la 9 prova speciale: 1. Da Zanche-Belfiore (Porsche 911 Rs 2. R) in 1h23'39"; 2. Savioli-Failla (Porsche 911 Rs) a 19"; 3. Salvini-Salerno (Porsche 911 Rs) a 1'39"; 4. Brazzoli-Trutalli (Porsche 911 Sc 3. R) a 2'49"; 5. Noberasco-Banaudi (Porsche 911 Rs) a 3'02"; 6. Marenzana-Torlasco (Porsche 911 Sc) a 4'37"; 7. Rossi-Beltrame (Porsche 911 Sc) a 4'52"; 8. Pasutti- Campeis (Porsche 911 2) a 6'; 9. Muccioli-Valmassoi (Porsche 911 S) a 6'57"; 10. Piombini-Verna (Fiat 131 Abarth) a 8'08". Cronaca 2. tappa. La seconda e ultima giornata della gara sanremese, s´apre con la prova di "Perinaldo" e l´attacco di Bianchini e di Fassina. Con la Lancia Rally 037 il sanmarinese precede di un solo secondo Tony Fassina, comunque ben primo tra i piloti di campionato. "Ho sbagliato, ci sta nelle gare quando vai forte. Avrei dovuto cambiare le gomme dopo la quarta piesse, ma non l´avevo previsto e non c´erano all´assistenza. E´ andata, noi ci proveremo ma recuperare 38" sarà dura" Il testacoda nell´ultima piesse di ieri sera ha fatto scendere il veneto di una posizione, da secondo a terzo. Ora sta spremendo tutto il potenziale dalla sua vettura nel tentativo di risalire la classifica. Sulle traiettorie di Fassina ci si mettono sia Da Zanche con la Porsche Ateneo, sia Salvini con una coupè tedesca del Munari, che a pari merito pagano solo quattro secondi. Tra loro e Fassina, in una trasparente terza piazza assoluta, si è frapposto Stefanacci al volante della seconda "037" del RC Sandro Munari. In questa frazione il leader della gara, Savioli sulla Porsche 911 dell´Aspas, è terzo tra gli "italiani" perdendo cinque secondi da Fassina. La gara del 1. Raggruppamento si sta riproponendo seguendo il medesimo canovaccio di ieri, con l´alessandrino d´adozione Capsoni avanti a tutti con la Renault Alpine A 110. Fassina un anno dopo, sempre lui. Il campione è velocissimo ma non riesce proprio a vedere il traguardo del Sanremo, una delle gare che più ama e l´ha visto protagonista di una grande vittoria nel 1979 con la Lancia Stratos. Tanto perfetta allora, la "betè a gagner", quanto fragile oggi, soprattutto di cambio che si rompe nel momento topico della grande rimonta, appiedando il campione veneto nella discesa del Langan. Fondo abrasivo nella parte iniziale, la stretta, guidata salita da Pigna al Forte, poi la lunga picchiata verso Molini di Triora, larga e spettacolare. Il mitico Langan, sembra lui deputato a decidere le sorti della 26esima edizione del Sanremo Rally Storico. Non solo spegnendo le velleità di Fassina, rallentando anche la corsa dello stesso leader Savioli che, in crisi di gomme all´anteriore, perde 34" preziosi secondi e permette a Lucio Da Zanche di salire in cattedra. Il valtellinese realizza il miglior tempo tra i piloti di campionato, in realtà ha il secondo crono a quattro secondi da Stefanacci che con la "037" si aggiudica la prova ma lui non partecipa alla serie Tricolore. A "Passo del Maro", più comunemente conosciuta come Colle d´Oggia, Da Zanche consolida la leadership. Spinge forte il sei cilindri della Porsche 911 Rs del 1970 e l´alfiere dell´Ateneo realizza lo scratch tra gli italiani di classifica, è secondo assoluto dietro alle due Lancia Rally 037 di Bianchini e Stefanacci che sono i più veloci sui quindici chilometri di prova. Da Zanche alimenta il vantaggio al comando assoluto della gara, e dell´Italiano, portandolo a 55" sul secondo assoluto e di campionato, un Savioli sempre più in crisi di gomme e che sta perdendo terreno. Col secondo tempo risale a fatica il ligure Noberasco, seguito da Salvini, che in prova stampa il quinto tempo assoluto e secondo del Tricolore a bordo della Porsche 911 RS R.C. Sandro Munari. I trentuno chilometri della "Ghimbegna" sono la prova verità del Sanremo Storico. Un ponte verso il traguardo di Sanremo. Da Zanche è lanciato verso la vittoria di gara, la ottiene pur non essendo il più veloce nella prova conclusiva. E´ Savioli a ad aggiudicarsi l´ultimo impegnativa, con una grande prestazione stacca di 28" il norvegese Jensen, Stefanacci e Bianchini sulle tre Lancia Rally 037. Il quinto tempo assoluto, nonché secondo dell´italiano, lo realizza Da Zanche a 36 secondi da Savioli, ma l´ampio margine che aveva prima della nona prova gli ha garantito comunque la prima vittoria al Sanremo Rally Storico. Info su: http://www.acisportitalia.it/STORICHE/

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