mercoledì, aprile 27, 2011

GLI SCOLARI DI ARMA DI TAGGIA TRA I VINCITORI DEL CONCORSO INTERNAZIONALE “UN TESTO PER NOI”




C'è anche una classe di scolari di Arma di Taggia tra i vincitori di “Un Testo per noi”, il Concorso organizzato dal Coro Piccole Colonne di Trento (Italia) con il patrocinio del Ministero dell'Istruzione e la collaborazione della Provincia autonoma di Trento, della Regione autonoma Trentino-Alto Adige, dell'Azienda per il Turismo Valsugana, del Comune di Levico Terme e di Rai YoYo.
Ad ottenere questo prestigioso risultato sono stati gli alunni della classe 1° A (Insegnante Paola Olivieri) dell'Istituto Comprensivo Arma con il testo “Pirati della frutta”.
Il Concorso, biennale e giunto all'undicesima edizione, invita le classi delle scuole primarie a creare il testo di una canzone attraverso un lavoro di gruppo coordinato dagli insegnanti. Lo scopo è avvicinare in modo creativo al mondo della musica gli alunni delle scuole primarie, incoraggiare la creazione di nuove canzoni per bambini che costituiscano un efficace mezzo di comunicazione permanente, contribuire alla conoscenza reciproca di culture diverse e promuovere l'amore per il canto corale. La Giuria dell'undicesima edizione del Concorso, formata da educatori, giornalisti e musicisti, si è riunita recentemente a Milano nella sede de “Il Giornalino” e ha selezionato i dieci vincitori –tutti pari merito– fra i circa 250 testi arrivati nei mesi scorsi alla sede del Coro Piccole Colonne e provenienti da Italia, Belgio, Croazia, Germania, Finlandia, Malta, Slovenia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca e Argentina.
L'elenco completo dei testi selezionati vede vincitori: “Pirati della frutta” (Istituto comprensivo Arma, Arma di Taggia – Imperia), “Festa felina” (Scuola primaria O. Zasio di Mugnai, Feltre – Belluno), “A.A.A. animali artici in azione” (Ymmersta School, Espoon Kaupunki – Finlandia), “Il pinocchio del 2000” (Istituto di cultura italica Escuela italiana, La Plata - Buenos Aires – Argentina), “L'astuccio birichino” (Scuola primaria “Sacco”, Varese), “Che accento strano” (Scuola primaria G. Verdi, Loreto – Ancona), “Per colpa di un pidocchio” (Scuola primaria C. Collodi, Torino), “Il bidone sputacchione” (Scuola primaria di Faver – Trento), “Un ufo a cena” (Scuola E. Vendramini – Pordenone), “Disordine rap” (Scuola primaria G. Carducci, Monte Porzio Catone – Roma).
La Giuria ha assegnato inoltre due Premi Speciali: il “Trofeo Il Giornalino” è andato al testo “Un ufo a cena” degli scolari di Pordenone, mentre il “Premio Azienda per il Turismo Valsugana” è andato a “Che accento strano” degli alunni di Ancona. La Fondazione Mariele Ventre, invece, in questa edizione ha ritenuto di non assegnare il proprio Premio in mancanza di un testo che esprimesse, attraverso le parole, i valori e la mission della Fondazione.

Nessun commento: