mercoledì, febbraio 17, 2010

Domenica il torneo di Bridge e Burraco per le cure palliative


Domenica prossima 21 febbraio, a partire dalle ore 15.00 presso i saloni dell’Hotel Miramare di Sanremo, tutti gli appassionati di Bridge e Burraco potranno partecipare al Torneo ‘Gioca per un sorriso ...’ organizzato dal Bridge Club Sanremo, aderente alla Federazione Italiana Gioco Bridge. Il torneo richiama ogni anno a Sanremo numerosi giocatori, provenienti sia dalla Liguria che dalla Francia, ed è giunto alla ventunesima edizione: anche quest’anno l’incasso delle iscrizioni sarà devoluto alla Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori sezione provinciale di Imperia.
Grazie all’organizzazione del Bridge Club Sanremo e al sostegno di Conad, sensibili alle problematiche relative le malattie tumorali, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori potrà raccogliere fondi da destinare al servizio domiciliare per le cure palliative e la terapia del dolore.
Le iscrizioni al torneo sono a offerta libera. Con l’iscrizione sarà consegnata una busta, dentro la quale sarà possibile destinare un’offerta libera a sostegno del servizio domiciliare per le cure palliative e le terapie del dolore. Le buste saranno ritirate al termine del torneo.
Durante il torneo verranno allestiti tavoli destinati anche ad altri giochi, tra cui Pinnacolo, Scala 40 e Gin Rummy. Il torneo si disputerà a coppie libere, con arbitri federali. Ai vincitori la Lilt consegnerà stampe di acqueforti e acquetinte realizzate dagli artisti milanesi Antonia Campanella, Francesca Fornerone, Roberta Musi e Franco (Giovanni) Tarantini.
Il servizio di cure palliative e terapia del dolore è attivo da anni in Provincia di Imperia e si presenta come valido sostegno, fornendo assistenza e supporto alle persone colpite da tumore e giunte nella fase terminale della malattia.
Il servizio è nato alla fine del 1990 su iniziativa della Lilt, come servizio di assistenza domiciliare gratuito per tutta la provincia. Ad oggi il Centro di Cure Palliative, servizio della Lilt, vede una cinquantina di volontari tra medici, infermieri e volontari “laici” che hanno assistito e assistono in media più di 250 pazienti all’anno, interagendo anche con le altre realtà del territorio (Asl, Servizi Sociali, ecc.). Lo scopo delle cure palliative è quello di migliorare la qualità di vita del paziente che non può essere più curato, ma che può e deve essere assistito insieme ai suoi famigliari. A fianco del Centro Cure Palliative, è sorto da circa un anno un ambulatorio psico-oncologico che fornisce supporto psicologico ai pazienti e ai famigliari, oltre che a tutti coloro che siano entrati in contatto con la patologia oncologica. È attivo anche un servizio di “counceling” che fornisce informazioni e assistenza su tematiche burocratiche collegate alle situazioni di patologia oncologica.
I servizi del Centro Cure Palliative, dell’ambulatorio psico-oncologico e di counceling sono gratuiti per la tutta la popolazione.

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