Il consorzio di tutela dell’olio DOP Riviera Ligure prende atto con soddisfazione dell’iniziativa del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali condotta dall’Ispettorato Controllo Qualità in merito alla corretta informazione ed all’uso improprio delle indicazioni di origine nel prodotto immesso in commercio.
Il Presidente Francesco Bruzzo precisa che dalle prime informazioni raccolte dallo stesso Ispettorato si tratta di un prodotto non certificato DOP Riviera Ligure, in quanto non sottoposto agli adempimenti previsti dal disciplinare di produzione e del piano di controllo, che nell’etichetta del 100% italiano evocava però il prodotto Riviera Ligure.
“Abbiamo sempre difeso l’olio DOP Riviera Ligure” conclude il Presidente Bruzzo “e siamo ben consci dell’impegno e del sacrificio degli operatori della filiera per il rispetto degli adempimenti previsti per poter produrre e commercializzare l’olio DOP Riviera Ligure”. Gli interventi delle istituzioni e del consorzio si inseriscono proprio nella direzione della tutela del consumatore e nella lotta alla concorrenza sleale tra le imprese, a danno dell’olivicoltura ligure”.
Per essere certi di acquistare un prodotto certificato DOP Riviera Ligure si raccomanda pertanto il consumatore di verificare l’esistenza sul collo della bottiglia del contrassegno numerato rilasciato dal Consorzio di Tutela DOP Riviera Ligure, segno distintivo della tracciabilità del prodotto e ulteriore conferma che l’olio ha superato tutte le tappe del piano di controllo e certificazione svolto dalla CCIAA competente per territorio”.
Il Presidente Francesco Bruzzo precisa che dalle prime informazioni raccolte dallo stesso Ispettorato si tratta di un prodotto non certificato DOP Riviera Ligure, in quanto non sottoposto agli adempimenti previsti dal disciplinare di produzione e del piano di controllo, che nell’etichetta del 100% italiano evocava però il prodotto Riviera Ligure.
“Abbiamo sempre difeso l’olio DOP Riviera Ligure” conclude il Presidente Bruzzo “e siamo ben consci dell’impegno e del sacrificio degli operatori della filiera per il rispetto degli adempimenti previsti per poter produrre e commercializzare l’olio DOP Riviera Ligure”. Gli interventi delle istituzioni e del consorzio si inseriscono proprio nella direzione della tutela del consumatore e nella lotta alla concorrenza sleale tra le imprese, a danno dell’olivicoltura ligure”.
Per essere certi di acquistare un prodotto certificato DOP Riviera Ligure si raccomanda pertanto il consumatore di verificare l’esistenza sul collo della bottiglia del contrassegno numerato rilasciato dal Consorzio di Tutela DOP Riviera Ligure, segno distintivo della tracciabilità del prodotto e ulteriore conferma che l’olio ha superato tutte le tappe del piano di controllo e certificazione svolto dalla CCIAA competente per territorio”.
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