Ma non finisce qui. Da lunedì scorso Prato Nevoso, stazione promossa dal mensile “Ok Salute” come una delle più adatte ai bambini, ospita il primo corso di avviamento allo sci per persone con disabilità motorie (categoria sitting). Il corso è stato organizzato dall’Associazione Freewhite che grazie al sostegno economico del Latte Frascheri ha proposto il corso a titolo completamente gratuito. I 6 partecipanti arrivano dal Basso Piemonte (Provincie di Cuneo, Alessandria e Asti) e dalla Liguria ed hanno un età compresa tra i 16 e i 40 anni. Il corso ha la durata di tre giorni durante i quali alcuni maestri altamente specializzati impartiranno lezioni di sci di gruppo. L’Associazione Freewhite opera già da diversi anni a Sestriere e da questa stagione invernale ha aperto una sezione distaccata a Prato Nevoso proprio per venire incontro alle esigenze delle persone del Basso Piemonte e della Liguria che hanno così la possibilità di trovare le attrezzature e i maestri specializzati anche in aree geografiche più vicine alle loro residenze. La responsabile della Sezione di Prato Nevoso è Simona Bonavita, maestra di sci e formatore del Collegio Regionale dei Maestri di sci del Piemonte per la specializzazione nell’insegnamento ai disabili, atleta guida per non vedenti, con anni di esperienza nell’insegnamento.Prato Nevoso, unica in Piemonte insieme a Sestriere, è una stazione ad hoc per far sciare i disabili, questo soprattutto grazie ai suoi pendii lievi e le piste facili, adatte, appunto ai disabili, ma anche ai bambini e a tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo dello sci.
E per dimostrare quanto Prato Nevoso sia cresciuti in questi ultimi anni, sono già cominciati ad arrivare i primi studenti universitari Ungheresi che passeranno le loro settimane bianche proprio nel comprensorio del Mondolé Ski: tre settimane in cui si alterneranno circa 600 Ungheresi. Mentre dall’8 febbraio si alleneranno sulle piste gli atleti della nazionale finlandese di Sci Freestyle.
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