La Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse porterà in scena venerdì 23 marzo alle ore 21, al Teatro Gassman di Borgio Verezzi, lo spettacolo “Idiota, un tradimento”, tratto da “L’idiota” di Dostoevskij.
Ad interpretarlo sarà Enrico Campanati, attore di grande esperienza, storica colonna del Teatro della Tosse, diretto da una giovane regista: Carmen Giordano.
“Ancora una volta diamo spazio ai giovani – dicono alla Tosse - In questo caso si tratta della regista trentenne Carmen Giordano, che si è messa in luce negli ultimi anni come uno dei nomi più interessanti e originali del teatro italiano, e della scenografa e costumista Maria Paola Di Francesco. Carmen Giordano in questo spettacolo si misura con uno dei testi più importanti e complessi della letteratura mondiale, rivisitandolo, trasformandolo e tradendolo coraggiosamente. Il capolavoro di Dostoevskij è in realtà solo una suggestione, un punto di partenza da cui cominciare. Lo spettacolo prende presto una sua direzione, alla ricerca di un Idiota moderno, in bilico tra finzione e realtà”.
Il protagonista del romanzo di Dostoevskij, pubblicato nel 1869, è il principe Myskin, ultimo erede di una grande famiglia decaduta. Altruista, onesto e leale, con una candida fiducia verso il prossimo e inesperto della vita, Myskin si scontra con una società che considera “da idiota” il suo atteggiamento.
La produzione del Teatro della Tosse già dal titolo gioca a carte scoperte, mettendo in risalto “il tradimento” del testo originale. Il nuovo Idiota appare all’improvviso scendendo dall’alto, e si muove nello spazio sospeso e metallico di un parco giochi metropolitano. Interagisce con gli spettatori, cambiando di volta in volta registro e toccando temi seri ed altri solo apparentemente stupidi, e alla fine, come il principe Myskin, desidera tornare ad uno stato di purezza infantile, di idiozia, rifiutando il male del mondo.
“Enrico Campanati assesta al suo personaggio una dolcezza e una poesia stralunata, mentre il testo e la regia di Carmen Giordano si sviluppano in più direzioni. – dicono alla Tosse - Si evidenzia come sia impossibile non essere idioti davanti all’amore, agli affetti e alle passioni della vita. Si mette alla berlina chi deride la stupidità, chi osa sbeffeggiare la sana e sacrosanta inettitudine davanti alle emozioni della vita, e chi si prende la licenza di considerare sciocchi gli ostinati ricercatori della bellezza. E soprattutto l’Idiota, prima di ritornare dal suo mondo misterioso, ci insegna come sia impossibile non essere felici”.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 019.618.55.43, dalle 10 alle 12, biglietteria@comuneborgioverezzi.it. La biglietteria sarà aperta presso il Teatro Gassman dal 21 al 23 marzo dalle ore 17 alle 19; venerdì 23 marzo sarà aperta anche dalle 20,30. Biglietto unico 15 euro.
NOTE DI REGIA
“L’Idiota” di Dostoevskij è il pre – testo di questo spettacolo. Il punto da cui partiamo per prendere il largo e andare alla deriva, alla ricerca di un idiota contemporaneo. Regia e drammaturgia camminano di pari passo in questo viaggio, in un’atmosfera sospesa al limite tra il reale e il surreale, la lucidità e il delirio, il fatto e l’allucinazione. Lo spazio sospeso e metallico di un parco giochi metropolitano, diventa un pianeta, una stella, un non – spazio che accoglie il nostro uomo. Tutto nasce dall’incontro con gli spettatori, primo approdo di questo viaggio. È nell’incontro con gli altri che l’Idiota si svela in una sequenza di immagini svincolate dalla narrazione canonica. Gli oggetti, i suoni, le facce, la luce mettono in moto ricordi di vita vissuta o fantasie? Possiamo credere a quest’individuo? Possiamo fidarci delle sue parole? Non lo sappiamo. Restiamo in bilico, spaesati come dopo certi sogni che sappiamo essere tali, eppure al risveglio hanno il potere di sconvolgerci ancora. Non possiamo non credere alla nostra idiozia, alle nostre debolezze, allo scarto tra il pensiero e l’azione che ci rende ridicoli davanti alle scelte, all’amore, a chi si aspettava che dicessimo o facessimo qualcosa, ma noi non l‘avevamo capito.”
Carmen Giordano
La stagione invernale “I Venerdì del Gassman” è organizzata dal Comune di Borgio Verezzi e sostenuta dalla Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de’ Baldi.
Ad interpretarlo sarà Enrico Campanati, attore di grande esperienza, storica colonna del Teatro della Tosse, diretto da una giovane regista: Carmen Giordano.
“Ancora una volta diamo spazio ai giovani – dicono alla Tosse - In questo caso si tratta della regista trentenne Carmen Giordano, che si è messa in luce negli ultimi anni come uno dei nomi più interessanti e originali del teatro italiano, e della scenografa e costumista Maria Paola Di Francesco. Carmen Giordano in questo spettacolo si misura con uno dei testi più importanti e complessi della letteratura mondiale, rivisitandolo, trasformandolo e tradendolo coraggiosamente. Il capolavoro di Dostoevskij è in realtà solo una suggestione, un punto di partenza da cui cominciare. Lo spettacolo prende presto una sua direzione, alla ricerca di un Idiota moderno, in bilico tra finzione e realtà”.
Il protagonista del romanzo di Dostoevskij, pubblicato nel 1869, è il principe Myskin, ultimo erede di una grande famiglia decaduta. Altruista, onesto e leale, con una candida fiducia verso il prossimo e inesperto della vita, Myskin si scontra con una società che considera “da idiota” il suo atteggiamento.
La produzione del Teatro della Tosse già dal titolo gioca a carte scoperte, mettendo in risalto “il tradimento” del testo originale. Il nuovo Idiota appare all’improvviso scendendo dall’alto, e si muove nello spazio sospeso e metallico di un parco giochi metropolitano. Interagisce con gli spettatori, cambiando di volta in volta registro e toccando temi seri ed altri solo apparentemente stupidi, e alla fine, come il principe Myskin, desidera tornare ad uno stato di purezza infantile, di idiozia, rifiutando il male del mondo.
“Enrico Campanati assesta al suo personaggio una dolcezza e una poesia stralunata, mentre il testo e la regia di Carmen Giordano si sviluppano in più direzioni. – dicono alla Tosse - Si evidenzia come sia impossibile non essere idioti davanti all’amore, agli affetti e alle passioni della vita. Si mette alla berlina chi deride la stupidità, chi osa sbeffeggiare la sana e sacrosanta inettitudine davanti alle emozioni della vita, e chi si prende la licenza di considerare sciocchi gli ostinati ricercatori della bellezza. E soprattutto l’Idiota, prima di ritornare dal suo mondo misterioso, ci insegna come sia impossibile non essere felici”.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 019.618.55.43, dalle 10 alle 12, biglietteria@comuneborgioverezzi.it. La biglietteria sarà aperta presso il Teatro Gassman dal 21 al 23 marzo dalle ore 17 alle 19; venerdì 23 marzo sarà aperta anche dalle 20,30. Biglietto unico 15 euro.
NOTE DI REGIA
“L’Idiota” di Dostoevskij è il pre – testo di questo spettacolo. Il punto da cui partiamo per prendere il largo e andare alla deriva, alla ricerca di un idiota contemporaneo. Regia e drammaturgia camminano di pari passo in questo viaggio, in un’atmosfera sospesa al limite tra il reale e il surreale, la lucidità e il delirio, il fatto e l’allucinazione. Lo spazio sospeso e metallico di un parco giochi metropolitano, diventa un pianeta, una stella, un non – spazio che accoglie il nostro uomo. Tutto nasce dall’incontro con gli spettatori, primo approdo di questo viaggio. È nell’incontro con gli altri che l’Idiota si svela in una sequenza di immagini svincolate dalla narrazione canonica. Gli oggetti, i suoni, le facce, la luce mettono in moto ricordi di vita vissuta o fantasie? Possiamo credere a quest’individuo? Possiamo fidarci delle sue parole? Non lo sappiamo. Restiamo in bilico, spaesati come dopo certi sogni che sappiamo essere tali, eppure al risveglio hanno il potere di sconvolgerci ancora. Non possiamo non credere alla nostra idiozia, alle nostre debolezze, allo scarto tra il pensiero e l’azione che ci rende ridicoli davanti alle scelte, all’amore, a chi si aspettava che dicessimo o facessimo qualcosa, ma noi non l‘avevamo capito.”
Carmen Giordano
La stagione invernale “I Venerdì del Gassman” è organizzata dal Comune di Borgio Verezzi e sostenuta dalla Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de’ Baldi.
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