Nasce dalla collaborazione fra il Comune di Sanremo e la Fondazione “Filippo e Mirella Salesi” la mostra di dipinti di Filippo Salesi, a Palazzo Bellevue. La raccolta, di proprietà della Fondazione Salesi, rimarrà esposta nei corridoi al pianterreno e al primo piano del palazzo comunale fino al 31 dicembre 2012, con l’intento di rendere omaggio all’artista sanremese che dedicò molte delle sue opere alla raffigurazione del paesaggio della città dei fiori. L’allestimento tematico – sono 65 le tele di diverse dimensioni - alterna i tre generi pittorici prediletti dell’artista (paesaggio, ritratti e natura morta) e ripercorre le tappe fondamentali di un percorso creativo di notevole valore
artistico. La mostra, fortemente voluta dall’Assessore dr.ssa Claudia Lolli e dal Dirigente del Settore cultura, avv. Antonio Borea, trova una cornice ideale negli spazi del Palazzo Bellevue che fu uno dei più lussuosi alberghi di Sanremo, costruito nel 1894 e ristrutturato dall’ing. Pietro Agosti nel 1912. L’attuale sistemazione della collezione, curata dal Servizio Museo del Comune,
vuole ampliare la visibilità di una raccolta molta amata dai sanremesi che non mancheranno di visitare gli spazi del Palazzo comunale e della sala matrimoni di Villa Zirio abbelliti dalle eleganti tele di Filippo Salesi. «Si tratta di un’operazione culturale significativa – commenta l’assessore
Claudia Lolli - per permettere alle tele di Salesi di essere ammirate da un maggior numero di persone. La sede comunale si è rivelata come cornice ideale per ospitare un’ampia selezione dell’opera pittorica di questo artista, noto soprattutto per averci lasciato scorci di una Sanremo
scomparsa e che possiamo ricordare solo attraverso le sue tele. Questa è altresì un’occasione per riscoprire i suoi ritratti e le sue nature morte, a cui dedicò un vasto spazio del suo repertorio. Ringrazio l’avv. Borea per aver concretizzato questa operazione e tutti i funzionari del Museo Civico che si sono occupati della sua realizzazione».
Filippo Salesi (Mentone 1885 – Sanremo 1977) - Frequenta la Scuola di Arti e Mestieri del Principato di Monaco. Dal 1911 è a Roma, città nella quale perfezionò i suoi studi all’Accademia di Francia seguendo corsi di Plastica, Architettura e Nudo. Dal 1948 si trasferisce stabilmente a Sanremo, dove rimase fino alla morte. Numerose sono le esposizioni a cui partecipò: dal Concorso Mondiale di Figura di Sidney nel 1955 e 1957, alla Biennale Europea d’Arte di Dubrovnik nel 1970, alla Rassegna di pittori Italiani a Madrid nel 1971, alla Biennale d’Arte di Montecarlo nel 1975. Ottenne significativi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. Gli furono dedicate importanti retrospettive: dalla prima mostra antologica a Montecarlo nel 1982, alle esposizioni organizzate dal Comune di Sanremo a Villa Ormond nel 1992 e al Casinò Municipale nel 1995. Analizzando la sua attività artistica si può rilevare un’influenza della tradizione classica; fu pittore che operò sempre con presa dal vero, senza mai abbandonarsi alla fantasia. Molto conosciute ed apprezzate le sue vedute della Riviera di Ponente realizzate in chiave fortemente realistica, con passaggi tonali luminescenti, carichi di lirismo. Fu anche autore di ritratti, nudi femminili e nature morte.
artistico. La mostra, fortemente voluta dall’Assessore dr.ssa Claudia Lolli e dal Dirigente del Settore cultura, avv. Antonio Borea, trova una cornice ideale negli spazi del Palazzo Bellevue che fu uno dei più lussuosi alberghi di Sanremo, costruito nel 1894 e ristrutturato dall’ing. Pietro Agosti nel 1912. L’attuale sistemazione della collezione, curata dal Servizio Museo del Comune,
vuole ampliare la visibilità di una raccolta molta amata dai sanremesi che non mancheranno di visitare gli spazi del Palazzo comunale e della sala matrimoni di Villa Zirio abbelliti dalle eleganti tele di Filippo Salesi. «Si tratta di un’operazione culturale significativa – commenta l’assessore
Claudia Lolli - per permettere alle tele di Salesi di essere ammirate da un maggior numero di persone. La sede comunale si è rivelata come cornice ideale per ospitare un’ampia selezione dell’opera pittorica di questo artista, noto soprattutto per averci lasciato scorci di una Sanremo
scomparsa e che possiamo ricordare solo attraverso le sue tele. Questa è altresì un’occasione per riscoprire i suoi ritratti e le sue nature morte, a cui dedicò un vasto spazio del suo repertorio. Ringrazio l’avv. Borea per aver concretizzato questa operazione e tutti i funzionari del Museo Civico che si sono occupati della sua realizzazione».
Filippo Salesi (Mentone 1885 – Sanremo 1977) - Frequenta la Scuola di Arti e Mestieri del Principato di Monaco. Dal 1911 è a Roma, città nella quale perfezionò i suoi studi all’Accademia di Francia seguendo corsi di Plastica, Architettura e Nudo. Dal 1948 si trasferisce stabilmente a Sanremo, dove rimase fino alla morte. Numerose sono le esposizioni a cui partecipò: dal Concorso Mondiale di Figura di Sidney nel 1955 e 1957, alla Biennale Europea d’Arte di Dubrovnik nel 1970, alla Rassegna di pittori Italiani a Madrid nel 1971, alla Biennale d’Arte di Montecarlo nel 1975. Ottenne significativi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. Gli furono dedicate importanti retrospettive: dalla prima mostra antologica a Montecarlo nel 1982, alle esposizioni organizzate dal Comune di Sanremo a Villa Ormond nel 1992 e al Casinò Municipale nel 1995. Analizzando la sua attività artistica si può rilevare un’influenza della tradizione classica; fu pittore che operò sempre con presa dal vero, senza mai abbandonarsi alla fantasia. Molto conosciute ed apprezzate le sue vedute della Riviera di Ponente realizzate in chiave fortemente realistica, con passaggi tonali luminescenti, carichi di lirismo. Fu anche autore di ritratti, nudi femminili e nature morte.
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