Legambiente conferma Taggia tra le migliori località balneari italiane grazie alla bontà del suo mare, al patrimonio artistico e ambientale del suo territorio, alla qualità dei servizi e delle iniziative culturali, alla varietà della sua produzione enogastronomica.
Nella “Guida Blu”, la prestigiosa pubblicazione del Touring Club Italiano che ogni anno censisce la situazione sulle coste italiane, alla città di Taggia sono state attribuite “tre vele”, riconoscimento prestigioso guadagnato in Liguria solo da Portofino, Camogli, Bergeggi, Moneglia, Camporosso e Lerici. Il “top” in Liguria è rappresentato dalle Cinque Terre che si sono aggiudicate le “cinque vele” e a seguire da Levanto e Portovenere con “quattro vele”.
Alla sua nona edizione la “Guida Blu” è diventato uno strumento indispensabile per trascorrere l’estate all’insegna della natura e dell’ambiente, frutto del sodalizio consolidato fra Legambiente e Touring Club Italiano. La Guida mette a frutto il lavoro di indagine svolto dalla Goletta Verde di Legambiente durante i suoi anni di navigazione, ma anche il patrimonio di conoscenza delle centinaia di gruppi locali di Legambiente. Le valutazioni non riguardano solo la qualità delle acque di balneazione ma tengono conto di molte altre variabili, a cominciare dalla qualità delle strutture ricettive, dalla presenza di un centro storico ben conservato, da un’offerta enogastronomica di pregio, dalla vicinanza a luoghi di interesse storico artistico o naturalistico, dai servizi per disabili, dalle iniziative di interesse culturale.
Legittima, quindi, la soddisfazione dell’Amministrazione Comunale. “Il riconoscimento, attribuito da un’associazione particolarmente attenta alla salvaguardia dell’ambiente, conferma la bontà della scelta di puntare su uno sviluppo sostenibile del nostro territorio, ed è il risultato di una politica attenta al rispetto, alla valorizzazione e alla tutela del nostro ambiente, a cominciare dal servizio di depurazione delle acque e dal servizio di raccolta differenziata dei rifiuti – commenta il Sindaco Vincenzo Genduso – Inoltre rappresenta il frutto di una buona collaborazione tra pubblico e privato che consente di presentare ai turisti un paese accogliente, dotato di servizi efficienti e con un’offerta ricettiva, gastronomica e di eventi di buon livello qualitativo”.
Nella “Guida Blu”, la prestigiosa pubblicazione del Touring Club Italiano che ogni anno censisce la situazione sulle coste italiane, alla città di Taggia sono state attribuite “tre vele”, riconoscimento prestigioso guadagnato in Liguria solo da Portofino, Camogli, Bergeggi, Moneglia, Camporosso e Lerici. Il “top” in Liguria è rappresentato dalle Cinque Terre che si sono aggiudicate le “cinque vele” e a seguire da Levanto e Portovenere con “quattro vele”.
Alla sua nona edizione la “Guida Blu” è diventato uno strumento indispensabile per trascorrere l’estate all’insegna della natura e dell’ambiente, frutto del sodalizio consolidato fra Legambiente e Touring Club Italiano. La Guida mette a frutto il lavoro di indagine svolto dalla Goletta Verde di Legambiente durante i suoi anni di navigazione, ma anche il patrimonio di conoscenza delle centinaia di gruppi locali di Legambiente. Le valutazioni non riguardano solo la qualità delle acque di balneazione ma tengono conto di molte altre variabili, a cominciare dalla qualità delle strutture ricettive, dalla presenza di un centro storico ben conservato, da un’offerta enogastronomica di pregio, dalla vicinanza a luoghi di interesse storico artistico o naturalistico, dai servizi per disabili, dalle iniziative di interesse culturale.
Legittima, quindi, la soddisfazione dell’Amministrazione Comunale. “Il riconoscimento, attribuito da un’associazione particolarmente attenta alla salvaguardia dell’ambiente, conferma la bontà della scelta di puntare su uno sviluppo sostenibile del nostro territorio, ed è il risultato di una politica attenta al rispetto, alla valorizzazione e alla tutela del nostro ambiente, a cominciare dal servizio di depurazione delle acque e dal servizio di raccolta differenziata dei rifiuti – commenta il Sindaco Vincenzo Genduso – Inoltre rappresenta il frutto di una buona collaborazione tra pubblico e privato che consente di presentare ai turisti un paese accogliente, dotato di servizi efficienti e con un’offerta ricettiva, gastronomica e di eventi di buon livello qualitativo”.
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