Catania non dimentica, così come l'Italia intera ha ricordato oggi il secondo anniversario della morte di Filippo Raciti, l'ispettore di polizia ferito a morte, fuori dallo stadio "Angelo Massimino", durante gli scontri del derby Catania-Palermo del 2 febbraio 2007.
Il ricordo di Filippo rimane vivo ed ispira quotidianamente l'attività che la Polizia di Stato svolge per evitare che tali episodi possano ripetersi. Due le iniziative oggi a Catania per commemorarlo: una messa in ricordo di Filippo è stata celebrata alle 9.30 dall'Arcivescovo Salvatore Pristina nella chiesa di San Nicola l'Arena, e successivamente si è svolta una cerimonia di intitolazione del piazzale antistante la tribuna B dello stadio "Angelo Massimino". Alla commemorazione erano presenti, insieme alla vedova dell'ispettore, anche il vice capo della polizia Nicola Izzo e le maggiori autorità locali. Un'altra cerimonia si è svolta a Lampedusa dove molti uomini della Polizia di Stato hanno partecipato a una messa per ricordare l'ispettore Raciti. (Fonte Polizia di Stato)
Il ricordo di Filippo rimane vivo ed ispira quotidianamente l'attività che la Polizia di Stato svolge per evitare che tali episodi possano ripetersi. Due le iniziative oggi a Catania per commemorarlo: una messa in ricordo di Filippo è stata celebrata alle 9.30 dall'Arcivescovo Salvatore Pristina nella chiesa di San Nicola l'Arena, e successivamente si è svolta una cerimonia di intitolazione del piazzale antistante la tribuna B dello stadio "Angelo Massimino". Alla commemorazione erano presenti, insieme alla vedova dell'ispettore, anche il vice capo della polizia Nicola Izzo e le maggiori autorità locali. Un'altra cerimonia si è svolta a Lampedusa dove molti uomini della Polizia di Stato hanno partecipato a una messa per ricordare l'ispettore Raciti. (Fonte Polizia di Stato)
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