Sergio Bardotti omaggiato da Fiorello, Carlo Fava, Simone Cristicchi, Gianmaria Testa, Marco Ongaro, Giorgio Conte, Petra Magoni, Sergio Cammariere, Têtes de Bois, Chico Buarque de Hollanda, Max Manfredi, Joan Manuel Serrat, Teresa De Sio, il Coro di voci bianche The Bridge, Quartaumentata, Joan Isaac, Massimo Priviero, Ornella Vanoni, Alberto Patrucco, Anna Identici, Luca Faggella, Massimo Ranieri, Stefano Bollani, Chiara Trebo, Vittorio De Scalzi, Raffaella Benetti,Carlinhos Vergueiro, Daniele Caldarini, Peppe Voltarelli, Elisabetta Prodon.
Sergio Bardotti è stato uno dei più grandi autori, traduttori e produttori musicali italiani. Scomparso nel 2007, è stato ricordato dal Club Tenco di Sanremo, di cui era uno degli amici più affezionati, con due pubblicazioni, curate da Enrico de Angelis e Sergio Secondiano Sacchi: un libro-cd delle Edizioni Zona, "Se tutti fossero uguali a te", e un ulteriore cd doppio della collana I Dischi del Club Tenco/Ala Bianca, "Bardóci" (dal nomignolo con cui era chiamato in Brasile). Le due opere saranno presentate al Forum Fnac di Verona (via Cappello 34) alle ore 18 di giovedì 5 febbraio, anche con l'ausilio di video e di ascolti. Interverranno il curatore Enrico de Angelis e gli attori teatrali Marta Fischer e Gianni Franceschini, che leggeranno alcuni dei più bei testi di Bardotti.
"Bardóci" contiene preziosi brani - inediti o rari - scritti o tradotti da Sergio Bardotti, e per lo più eseguiti espressamente per questo disco da (in ordine di apparizione): Simone Cristicchi, Gianmaria Testa, Chico Buarque de Hollanda, Marco Ongaro, Giorgio Conte, Petra Magoni, Sergio Cammariere, Têtes de Bois, Max Manfredi, Teresa De Sio, il Coro di voci bianche The Bridge, Quartaumentata, Joan Isaac, Massimo Priviero, Ornella Vanoni, Joan Manuel Serrat, Alberto Patrucco, Anna Identici, Luca Faggella, Massimo Ranieri, Stefano Bollani, Chiara Trebo, Vittorio De Scalzi, Raffaella Benetti, Carlinhos Vergueiro, Daniele Caldarini, Peppe Voltarelli, Elisabetta Prodon e Fiorello. Si tratta in gran parte di traduzioni inedite da Vinicius de Moraes, Charles Aznavour, Chico Buarque de Hollanda, Jacques Brel, Caetano Veloso, Andrew Webber, Djavan, Manuel Serrat, Carlinhos Vergueiro; nonché di canzoni originali italiane su musiche di Luis Bacalov, Lucio Dalla, Pino Massara, Vladi Tosetto, Têtes de Bois, ma pure di Bardotti nell’insolita veste di compositore. In apertura compare invece un "Samba per Bardóci", interpretato da Carlo Fava e scritto appositamente da Sergio Secondiano Sacchi ed Armando Corsi. Il volume "Se tutti fossero uguali a te" contiene oltre un centinaio di suoi testi selezionati più vari contributi; in allegato un cd dove è la stessa voce di Bardotti a cantare brani per lo più inediti. Nato a Pavia nel 1939, Bardotti era uno dei personaggi più importanti della storia della canzone, non solo italiana. Entrò nell'industria discografica dal 1962. Da allora la sua carriera è stata un crescendo. A lui si devono molti dei più bei dischi di Sergio Endrigo, Lucio Dalla, Fabrizio De André, Ornella Vanoni e tanti altri, nonché produzioni italiane di geni della canzone brasiliana (Vinicius de Moraes, Chico Buarque de Hollanda) e francese (Charles Aznavour, Jacques Brel).
Sergio Bardotti è stato uno dei più grandi autori, traduttori e produttori musicali italiani. Scomparso nel 2007, è stato ricordato dal Club Tenco di Sanremo, di cui era uno degli amici più affezionati, con due pubblicazioni, curate da Enrico de Angelis e Sergio Secondiano Sacchi: un libro-cd delle Edizioni Zona, "Se tutti fossero uguali a te", e un ulteriore cd doppio della collana I Dischi del Club Tenco/Ala Bianca, "Bardóci" (dal nomignolo con cui era chiamato in Brasile). Le due opere saranno presentate al Forum Fnac di Verona (via Cappello 34) alle ore 18 di giovedì 5 febbraio, anche con l'ausilio di video e di ascolti. Interverranno il curatore Enrico de Angelis e gli attori teatrali Marta Fischer e Gianni Franceschini, che leggeranno alcuni dei più bei testi di Bardotti.
"Bardóci" contiene preziosi brani - inediti o rari - scritti o tradotti da Sergio Bardotti, e per lo più eseguiti espressamente per questo disco da (in ordine di apparizione): Simone Cristicchi, Gianmaria Testa, Chico Buarque de Hollanda, Marco Ongaro, Giorgio Conte, Petra Magoni, Sergio Cammariere, Têtes de Bois, Max Manfredi, Teresa De Sio, il Coro di voci bianche The Bridge, Quartaumentata, Joan Isaac, Massimo Priviero, Ornella Vanoni, Joan Manuel Serrat, Alberto Patrucco, Anna Identici, Luca Faggella, Massimo Ranieri, Stefano Bollani, Chiara Trebo, Vittorio De Scalzi, Raffaella Benetti, Carlinhos Vergueiro, Daniele Caldarini, Peppe Voltarelli, Elisabetta Prodon e Fiorello. Si tratta in gran parte di traduzioni inedite da Vinicius de Moraes, Charles Aznavour, Chico Buarque de Hollanda, Jacques Brel, Caetano Veloso, Andrew Webber, Djavan, Manuel Serrat, Carlinhos Vergueiro; nonché di canzoni originali italiane su musiche di Luis Bacalov, Lucio Dalla, Pino Massara, Vladi Tosetto, Têtes de Bois, ma pure di Bardotti nell’insolita veste di compositore. In apertura compare invece un "Samba per Bardóci", interpretato da Carlo Fava e scritto appositamente da Sergio Secondiano Sacchi ed Armando Corsi. Il volume "Se tutti fossero uguali a te" contiene oltre un centinaio di suoi testi selezionati più vari contributi; in allegato un cd dove è la stessa voce di Bardotti a cantare brani per lo più inediti. Nato a Pavia nel 1939, Bardotti era uno dei personaggi più importanti della storia della canzone, non solo italiana. Entrò nell'industria discografica dal 1962. Da allora la sua carriera è stata un crescendo. A lui si devono molti dei più bei dischi di Sergio Endrigo, Lucio Dalla, Fabrizio De André, Ornella Vanoni e tanti altri, nonché produzioni italiane di geni della canzone brasiliana (Vinicius de Moraes, Chico Buarque de Hollanda) e francese (Charles Aznavour, Jacques Brel).
1 commento:
c'è anche sergio cammariere tra gli altri!! grande.... vi invito anche ad ascoltare questa sua intervista, se vi piace lui!
Posta un commento