Venerdì 9 e sabato 10 gennaio alle ore 21 e domenica alle ore 17,30 si potrà assistere a Roma, al Teatro Tor Bella Monaca, ad un evento eccezionale. Verranno infatti presentate tre recite di
TEATRO DEL NONSENSO
Contro gli schemi e i linguaggi mentali e culturali rigidi, questo singolare teatro, ispirato alla giocosa Commedia dell'Arte, ma anche ai "nonsense" di Edward Lear; spezzando il linguaggio, animerà in scena dei brani di Nonsenso scritto, ma anche di quello basato sulla totale improvvisazione degli attori (qui diventati "cantattori"). Presentati dalla COMPAGNIA TEATRALE IL GRUPPO e preparati da un apposito metodo e laboratorio, l'improvvisazione dei Cantattori - veri giocolieri della parola - e la forza ordinatrice e plasmatrice di un regista-Demiurgo in scena, sarà finalizzato a vivificare e dare anima ad un teatro istantaneo, avanzato e popolare, che partendo dalle tradizioni teatrali, sia orientato alla ricerca di un nuovo e originale tipo di teatro. Omaggio anche al centenario del Futurismo italiano e diretto dal suo ideatore Edoardo Torricella, lo spettacolo è dedicato a coloro che sanno ancora divertirsi in un mondo pieno di livori. Questo nuovo modo, insolito e divertente di fare spettacolo, a volte addirittura clownesco, è dedicato ad un pubblico interattivo composto da giovani dai 4 agli 84 anni di età. Un divertente stimolo per il teatro italiano e l'attuale socialità.
TEATRO DEL NONSENSO
Contro gli schemi e i linguaggi mentali e culturali rigidi, questo singolare teatro, ispirato alla giocosa Commedia dell'Arte, ma anche ai "nonsense" di Edward Lear; spezzando il linguaggio, animerà in scena dei brani di Nonsenso scritto, ma anche di quello basato sulla totale improvvisazione degli attori (qui diventati "cantattori"). Presentati dalla COMPAGNIA TEATRALE IL GRUPPO e preparati da un apposito metodo e laboratorio, l'improvvisazione dei Cantattori - veri giocolieri della parola - e la forza ordinatrice e plasmatrice di un regista-Demiurgo in scena, sarà finalizzato a vivificare e dare anima ad un teatro istantaneo, avanzato e popolare, che partendo dalle tradizioni teatrali, sia orientato alla ricerca di un nuovo e originale tipo di teatro. Omaggio anche al centenario del Futurismo italiano e diretto dal suo ideatore Edoardo Torricella, lo spettacolo è dedicato a coloro che sanno ancora divertirsi in un mondo pieno di livori. Questo nuovo modo, insolito e divertente di fare spettacolo, a volte addirittura clownesco, è dedicato ad un pubblico interattivo composto da giovani dai 4 agli 84 anni di età. Un divertente stimolo per il teatro italiano e l'attuale socialità.
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