Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un si o per un no....
Con queste parole, tratte dalla prefazione del libro “ Se questo è un uomo” di Primo Levi, anche il PD di Imperia vuole oggi commemorare “La giornata della memoria”, istituita dal 2000 dal Parlamento italiano in occasione dell'anniversario dell'abbattimento dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz. Nel ricordare che Vallecrosia è stata sede nel 1944 del campo d’internamento provinciale per gli ebrei (anche se il campo è ricordato ancora oggi solo da una 'targa provvisoria') e che la nostra Provincia ha avuto nel 1979 la Medaglia d'oro al Valor Militare per l'attività partigiana, anche il PD di Imperia invita tutti a non dimenticare l'orrore di quello sterminio razziale, perchè le nuove generazioni possano affrancarsi dalla violenza e gettare le basi per un futuro di pace.In questo senso il pellegrinaggio nei campi di concentramento, proposto dal nostro gruppo consiliare, vuole rimarcare l'importanza di non dimenticare la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico) ma anche di ricordare tutti coloro che si sono opposti alle persecuzioni razziali salvando altre vite umane e proteggendo i perseguitati.
Con queste parole, tratte dalla prefazione del libro “ Se questo è un uomo” di Primo Levi, anche il PD di Imperia vuole oggi commemorare “La giornata della memoria”, istituita dal 2000 dal Parlamento italiano in occasione dell'anniversario dell'abbattimento dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz. Nel ricordare che Vallecrosia è stata sede nel 1944 del campo d’internamento provinciale per gli ebrei (anche se il campo è ricordato ancora oggi solo da una 'targa provvisoria') e che la nostra Provincia ha avuto nel 1979 la Medaglia d'oro al Valor Militare per l'attività partigiana, anche il PD di Imperia invita tutti a non dimenticare l'orrore di quello sterminio razziale, perchè le nuove generazioni possano affrancarsi dalla violenza e gettare le basi per un futuro di pace.In questo senso il pellegrinaggio nei campi di concentramento, proposto dal nostro gruppo consiliare, vuole rimarcare l'importanza di non dimenticare la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico) ma anche di ricordare tutti coloro che si sono opposti alle persecuzioni razziali salvando altre vite umane e proteggendo i perseguitati.
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