Il Ministro dello Sviluppo economico Scajola, in visita oggi nella città di Cagliari, ha illustrato gli impegni del Governo per la Sardegna, in materia di sviluppo industriale ed economico, incontrando alle ore 10.00 gli industriali presso la sede di Confindustria.
Ha presenziato, inoltre, alle ore 11.00, presso la Prefettura alla firma del contratto di programma del consorzio C.Re.A che stanzierà 33 milioni di euro, di cui 12 milioni pubblici, per sei iniziative nel settore chimico che coinvolgeranno 5 aziende riunite nel consorzio.
Scajola è intervenuto su temi importanti quali la chimica e il nucleare dicendo: "La chimica è un settore fondamentale per il rilancio dell'economia del nostro paese e non la si puó abbandonare. E'un problema complessivo dell'Italia, in cui la Sardegna ha un ruolo. Per questo – ha aggiunto – la vogliamo mantenere con investimenti e ammodernare sulla logica della nuova economia che sta emergendo e che necessita di cambiamenti e piani organici nazionali".
Sul nucleare il Ministro è intervenuto, in seguito ad alcune domande fatte dai giornalisti, dicendo che "Non spetta al governo decidere dove saranno costruite le centrali nucleari ma saranno gli enti locali, con le società che intendono investire in energia, a valutare le condizioni di sicurezza e, con i benefici sulle popolazioni, quali saranno le collocazioni. Non mi pare che qualcuno abbia mai parlato di collocare una centrale in Sardegna".
Il Ministro terrà inoltre, alle ore 12.00, presso il T-Hotel di Cagliari, una conferenza stampa con il candidato alla Presidenza della Regione Sardegna del Popolo della Libertà, Ugo Cappellacci.
Ha presenziato, inoltre, alle ore 11.00, presso la Prefettura alla firma del contratto di programma del consorzio C.Re.A che stanzierà 33 milioni di euro, di cui 12 milioni pubblici, per sei iniziative nel settore chimico che coinvolgeranno 5 aziende riunite nel consorzio.
Scajola è intervenuto su temi importanti quali la chimica e il nucleare dicendo: "La chimica è un settore fondamentale per il rilancio dell'economia del nostro paese e non la si puó abbandonare. E'un problema complessivo dell'Italia, in cui la Sardegna ha un ruolo. Per questo – ha aggiunto – la vogliamo mantenere con investimenti e ammodernare sulla logica della nuova economia che sta emergendo e che necessita di cambiamenti e piani organici nazionali".
Sul nucleare il Ministro è intervenuto, in seguito ad alcune domande fatte dai giornalisti, dicendo che "Non spetta al governo decidere dove saranno costruite le centrali nucleari ma saranno gli enti locali, con le società che intendono investire in energia, a valutare le condizioni di sicurezza e, con i benefici sulle popolazioni, quali saranno le collocazioni. Non mi pare che qualcuno abbia mai parlato di collocare una centrale in Sardegna".
Il Ministro terrà inoltre, alle ore 12.00, presso il T-Hotel di Cagliari, una conferenza stampa con il candidato alla Presidenza della Regione Sardegna del Popolo della Libertà, Ugo Cappellacci.
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