Sabato 31 gennaio e domenica 1 febbraio, a Loano si svolgeranno le i Campionati Italiani di Iado, organizzata dal Circolo Scherma Savona Kendo con il contributo dell’Assessorato allo Sport del Comune di Loano e il patrocinio della Confederazione Italiana Kendo.
La manifestazione, che si svolgerà nel Palazzetto dello Sport, vedrà la presenza di oltre cento atleti divisi in varie categorie, provenienti da tutt’Italia.
"I Campionati Italiani di Iado" dice l’Assessore allo Sport, Remo Zaccaria "aprono la stagione sportiva loanese 2009, che tra alcuni giorni avremo il piacere di presentare. Sarà un anno ricco di eventi di rilevanza nazionale ed internazionale, che offriranno l’opportunità di coniugare lo sport con l’accoglienza turistica, grazie alla presenza di atleti e atlete di grande livello tecnico, che daranno visibilità alla nostra città."
Lo Iaido è l’arte dell’estrazione della spada, appartiene alle discipline del Budo tradizionale giapponese come il Kendo, il Jodo, la Naginata (budo significa arte marziale o arte militare).
Si pratica attraverso l’esecuzione di kata, forme codificate di combattimento che si eseguono da soli, o meglio contro un avversario immaginario. Un Kata di Iaido è composto da più fasi. Normalmente inizia con lo sfoderamento seguito in rapida successione da uno o più tagli, in base a quanti sono gli avversari ipotizzati, seguono la pulizia della lama e il rinfodero. Il tutto, come già sottolineato, senza perdere mai di vista l’avversario immaginario.
Il praticante deve studiare per arrivare a sviluppare potenza, precisione e perfezione nelle forme eseguite, abbinata ad un controllo del respiro e delle proprie emozioni.
Progredendo nella pratica si impara la grazia, il bilanciamento e il controllo sia del corpo che della mente.
"Come altre arti marziali di derivazione Zen," spiegano gli organizzatori "lo Iaido non è una disciplina combattiva, ma viene studiato per coltivare il proprio spirito ed ha come reale obbiettivo lo sviluppo e la formazione dell’uomo. Attraverso la propria spada si affina lo spirito, e si cerca di diventare persone migliori, cercando pace e amicizia all’interno del dojo e all’interno della propria vita di tutti i giorni."
Ecco di seguito il programma:
Sabato 31 gennaio 2009 ore 10.30 eliminatorie gara individualeore 13.00 pausaore 14.00 fase finale ad eliminazione direttaore 16.30 conclusioni e premiazioniore 17.00 esamiDomenica 1 febbraio 2009
ore 10.00 eliminatorie gara a squadreore 13.30 pausaore 14.00 fase finale ad eliminazione direttaore 16.30 conclusioni e premiazioniore 17.00 esibizione di Kendo, Jodo e Naginata
La manifestazione, che si svolgerà nel Palazzetto dello Sport, vedrà la presenza di oltre cento atleti divisi in varie categorie, provenienti da tutt’Italia.
"I Campionati Italiani di Iado" dice l’Assessore allo Sport, Remo Zaccaria "aprono la stagione sportiva loanese 2009, che tra alcuni giorni avremo il piacere di presentare. Sarà un anno ricco di eventi di rilevanza nazionale ed internazionale, che offriranno l’opportunità di coniugare lo sport con l’accoglienza turistica, grazie alla presenza di atleti e atlete di grande livello tecnico, che daranno visibilità alla nostra città."
Lo Iaido è l’arte dell’estrazione della spada, appartiene alle discipline del Budo tradizionale giapponese come il Kendo, il Jodo, la Naginata (budo significa arte marziale o arte militare).
Si pratica attraverso l’esecuzione di kata, forme codificate di combattimento che si eseguono da soli, o meglio contro un avversario immaginario. Un Kata di Iaido è composto da più fasi. Normalmente inizia con lo sfoderamento seguito in rapida successione da uno o più tagli, in base a quanti sono gli avversari ipotizzati, seguono la pulizia della lama e il rinfodero. Il tutto, come già sottolineato, senza perdere mai di vista l’avversario immaginario.
Il praticante deve studiare per arrivare a sviluppare potenza, precisione e perfezione nelle forme eseguite, abbinata ad un controllo del respiro e delle proprie emozioni.
Progredendo nella pratica si impara la grazia, il bilanciamento e il controllo sia del corpo che della mente.
"Come altre arti marziali di derivazione Zen," spiegano gli organizzatori "lo Iaido non è una disciplina combattiva, ma viene studiato per coltivare il proprio spirito ed ha come reale obbiettivo lo sviluppo e la formazione dell’uomo. Attraverso la propria spada si affina lo spirito, e si cerca di diventare persone migliori, cercando pace e amicizia all’interno del dojo e all’interno della propria vita di tutti i giorni."
Ecco di seguito il programma:
Sabato 31 gennaio 2009 ore 10.30 eliminatorie gara individualeore 13.00 pausaore 14.00 fase finale ad eliminazione direttaore 16.30 conclusioni e premiazioniore 17.00 esamiDomenica 1 febbraio 2009
ore 10.00 eliminatorie gara a squadreore 13.30 pausaore 14.00 fase finale ad eliminazione direttaore 16.30 conclusioni e premiazioniore 17.00 esibizione di Kendo, Jodo e Naginata
Nessun commento:
Posta un commento