mercoledì, gennaio 13, 2010

Premio Nazionale “Nati per leggere”

Un riconoscimento nazionale che premi i migliori libri e progetti editoriali per bambini in età prescolare. Questo lo spirito del Premio nazionale Nati per leggere, alla sua prima edizione, sostenuto da Regione Piemonte, in collaborazione con la città di Torino, la Fondazione per il libro, la Musica e la Cultura e il progetto Nati per leggere (promosso dall’Associazione culturale pediatri, l’Associazione italiana biblioteche e il Centro per la salute del bambino Onlus). Il Premio vanta il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività culturali.
L’idea nasce dall’esigenza di stimolare la produzione editoriale e lo sviluppo di progetti legati alla lettura per bambini in età prescolare nella consapevolezza che la lettura ad alta voce contribuisca alla riuscita equilibrata sul piano cognitivo, relazionale e fisico, al benessere e alla capacità di utilizzo del linguaggio. Cinque le sezioni in cui si articola il Premio, che ha cadenza annuale:
1. sezione Nascere con i libri: segnala il miglior libro edito in Italia per bambini di età compresa tra 0 e 36 mesi ed è rivolta agli editori italiani;
2. sezione Crescere con i libri: attribuisce un riconoscimento al miglior libro edito in Italia per bambini di età compresa tra 3 e 6 anni; è aperta agli editori italiani i cui titoli saranno segnalati nelle librerie;
3. sezione Libri in cantiere: premia il miglior progetto editoriale inedito (in Italia o all’estero) per bambini di età compresa tra 0 e 36 mesi ed è destinato a tutti gli editori italiani;
4. sezione Reti di libri: viene assegnato al miglior progetto di promozione della lettura rivolto ai bambini in età compresa tra 0 e 5 anni, capace di coinvolgere il più ampio numero di soggetti (genitori, familiari, bibliotecari, pediatri, insegnanti, educatori, volontari, ecc.);
5. sezione Pasquale Causa: segnala il pediatra che, aderendo al progetto Nati per leggere, promuova presso genitori e famiglie la pratica della lettura ad alta voce nel modo più efficace.
Nell’ambito della sezione Nascere con i libri riceveranno una menzione d’onore:
 le pubblicazioni di autori ritenute significative per la fascia considerata (0-36 mesi), attingendo alla produzione non italiana;
 la collana, in lingua italiana, che si sia particolarmente distinta nel panorama editoriale nazionale rivolta a bambini tra 0 e 36 mesi.
La cerimonia di premiazione si svolgerà a maggio 2010 in occasione della XXIII edizione del Salone Internazionale del libro di Torino.
Il premio per le sezioni Nascere con i libri e Crescere con i libri consiste nell’acquisto del volume da distribuire a pediatri, biblioteche, nidi e scuole dell’infanzia per un importo di 2000 euro; il premio per la sezione Libri in cantiere conferisce un contributo di 2000 euro per la pubblicazione del volume; il premio per le sezioni Reti di libri e Pasquale Causa assegna libri nell’edizione speciale Nati per leggere per un importo di 2000 euro.
La domanda di partecipazione e il materiale dovranno pervenire alla Segreteria organizzativa entro il 31 gennaio 2010 all’indirizzo: Fondazione per il Libro la Musica la Cultura – Segreteria Premio Nazionale NpL – Via Santa Teresa, 15 – 10121 Torino.
La Giuria che valuterà il materiale è composta da membri del Gruppo nazionale di coordinamento Nati per Leggere, esperti di letteratura infantile, pedagogisti, librai, bibliotecari, illustratori ed esperti in comunicazione visiva.
Nati per leggere è un progetto di promozione della lettura ai bambini in età prescolare promosso a livello nazionale dalle associazioni professionali di bibliotecari e pediatri e sostenuto dal Centro per la salute del bambino. Un progetto di sensibilizzazione dell’opinione pubblica a favore dei bambini e delle bambine, del loro diritto a essere protetti non solo dalla malattia ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo.
Fin dal 1999 si è diffuso in tutto il Paese coinvolgendo biblioteche, pediatri, scuole e nidi d’infanzia, aziende ospedaliere e associazioni culturali.
Nati per Leggere ispira a iniziative simili che sono in atto negli Stati Uniti. Il beneficio che il bambino trae dalla lettura a voce alta operata in famiglia in età prescolare è documentato da diversi studi: influisce sul suo linguaggio e sulla capacità di comprendere la lettura di un testo scritto all’ingresso a scuola favorendo il successo scolastico in quanto il bambino inizia a confrontarsi con la parola scritta attraverso il quotidiano contatto con la lettura, mediato dai genitori.
Francesco Mulè

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