Art in the Casbah domani, lunedì 30 luglio, sposa il jazz.
Nelle terrazze di San Costanzo (start ore 22.00), scenario della rassegna che precede Rock in the Casbah, si esibirà un quintetto composto da musicisti del fertile humus jazzistico cittadino composto da Andrea Dema Demartini (sax), Lorenzo Hernutt (chitarra), Alberto Micchichè (basso), Davide Fusi (tastiere), Enzo Cioffi (batteria) arricchito nella circostanza dal virtuoso sassofonista genovese Paolo Maffi. Si tratta quasi di un anteprima per questio progetto. La formazione ha iniziato il suo percorso da alcuni mesi fondendo diversi linguaggi: da una base principalmente jazz sviluppa divagazioni e contaminazioni in ambiti soul, reggae, con accenni di rock progressivo anni ’70 e funky. La loro performance procede come una sorta di suite senza interruzioni, che percorre la rielaborazione di standard e di pezzi noti del repertorio jazz internazionale proponenendo anche brani originali del gruppo, composti soprattutto da Andrea De Martini.
Nella seconda parte dell’esibizione gli Ottimo Massimo affiancheranno il talentuoso sassofonista Paolo Maffi, guest della formazione in questa circostanza che poterà il suo prezioso contributo creativo.
Il momento live sarà precedduto dalle selezioni di Radio Mandrake, dj resident della rassegna.
Funzionerà, come sempre, servizio bar.
Nelle terrazze di San Costanzo (start ore 22.00), scenario della rassegna che precede Rock in the Casbah, si esibirà un quintetto composto da musicisti del fertile humus jazzistico cittadino composto da Andrea Dema Demartini (sax), Lorenzo Hernutt (chitarra), Alberto Micchichè (basso), Davide Fusi (tastiere), Enzo Cioffi (batteria) arricchito nella circostanza dal virtuoso sassofonista genovese Paolo Maffi. Si tratta quasi di un anteprima per questio progetto. La formazione ha iniziato il suo percorso da alcuni mesi fondendo diversi linguaggi: da una base principalmente jazz sviluppa divagazioni e contaminazioni in ambiti soul, reggae, con accenni di rock progressivo anni ’70 e funky. La loro performance procede come una sorta di suite senza interruzioni, che percorre la rielaborazione di standard e di pezzi noti del repertorio jazz internazionale proponenendo anche brani originali del gruppo, composti soprattutto da Andrea De Martini.
Nella seconda parte dell’esibizione gli Ottimo Massimo affiancheranno il talentuoso sassofonista Paolo Maffi, guest della formazione in questa circostanza che poterà il suo prezioso contributo creativo.
Il momento live sarà precedduto dalle selezioni di Radio Mandrake, dj resident della rassegna.
Funzionerà, come sempre, servizio bar.
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