Da adesso occorre osservare scrupolosamente le 10 SEMPLICI REGOLE PER NON MANDARE IN FUMO I NOSTRI BOSCHI
Con provvedimento n. 1 del 26/07/2012, emesso in base a quanto previsto dalla L.R. 4/1999 e dal Piano regionale antincendio boschivo, è stato decretato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio regionale.
Il decreto per la grave pericolosità per gli incendi boschivi è stato emesso da Responsabile del Centro Operativo Regionale in seguito alle condizioni meteo registrate in questi ultimi giorni, che hanno determinato una maggiore secchezza della vegetazione, nonché al vento, alle temperature elevate e al numero di incendi boschivi che in questi giorni hanno interessato la regione.
Ai sensi di quanto previsto dalla l.r. 4/1999 “Legge forestale regionale”, per tutto il periodo dello stato di grave pericolosità è vietato accendere qualsiasi tipo di fuoco dentro e vicino al bosco, cosi come è vietato usare apparecchi elettrici, a fiamma o a motore che possono provocare scintille.
La Regione Liguria, che ai sensi della legge 353/2000 “Legge quadro in materia di incendi boschivi”, ha specifiche competenze nell’ambito della pianificazione delle attività di prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, ha predisposto un decalogo che deve essere osservato da tutti i cittadini che hanno un contatto con il bosco.
Sono 10 semplici regole che servono per non mandare in fumo l’importante patrimonio boschivo che ricopre il 70% del nostro territorio, il quale svolge una essenziale funzione ambientale e contribuisce a mantenere saldi i versanti evitando frane e smottamenti.
Basta un gesto sconsiderato (buttare via un fiammifero o una sigaretta ancora accesa, o una banale distrazione (accendere fuochi di pulizia di sterpaglie o di residui vegetali delle lavorazioni agricole senza il rispetto della normativa vigente), che un semplice fuoco può trasformarsi in un rovinoso incendio che può interessare anche le abitazioni e mettere in pericolo le vite sia dei cittadini sia dei soccorritori.
La Regione Liguria negli ultimi anni ha promosso e sostenuto economicamente numerose azioni per la prevenzione e la lotta contro gli incendi boschivi.
Negli ultimi 4 anni, la superficie percorsa dal fuoco si è ridotta di oltre l’80% rispetto al precedente periodo di programmazione, mentre il numero di incendi si è ridotto di oltre il 60%
Fino alla metà degli anni ’90 in Liguria si registrava una media annua di 1014 incendi, per una superficie media annua di 7966 ettari.
Nei successivi periodi di programmazione delle attività di prevenzione e lotta attiva attuate dalla Regione Liguria, si è registrato un andamento in continuo calo del fenomeno, fino ad arrivare al periodo 2007/2010 quando si e scesi ad una media annua di 280 incendi e di 1663 ettari di superficie percorsa dal fuoco.
Tale positivo risultato è stato raggiunto grazie all’impegno delle componenti del sistema regionale antincendio boschivo coordinato dalla Regione Liguria, rappresentato dal personale del CFS, dei VVF ed in particolare dal Volontariato di antincendio boschivo e protezione civile, che in Liguria ricopre un importantissimo ruolo.
La decurtazione dei trasferimenti finanziari attuata dal Governo sui finanziamenti destinati alle Regioni incidono pesantemente anche sul comparto dell’antincendio boschivo.
La Regione Liguria, tuttavia, assicura anche per la corrente campagna estiva il sostegno finanziario alle azioni di prevenzione e lotta attiva attuate dal Volontariato attraverso la consegna alle squadre operative di buoni carburante e buoni pasto, e mantiene l’operatività di 4 elicotteri antincendio boschivo dislocati sulle basi di Imperia, Villanova d’Albenga, Genova e Borghetto Vara.
In occasione dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi, facciamo appello alla cittadinanza invitandola a non provocare incendi con azioni che possono innescare focolai e a collaborare alla conservazione del nostro patrimonio boschivo. Ricordiamo che causare un incendio è un reato penale
In caso di incendio boschivo occorre attivare subito il sistema regionale di intervento chiamando i numeri dei Corpi statali 1515 del CFS o 115 dei VVF oppure il numero verde regionale “Il Salvaboschi” 800.80.70.47
Con provvedimento n. 1 del 26/07/2012, emesso in base a quanto previsto dalla L.R. 4/1999 e dal Piano regionale antincendio boschivo, è stato decretato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio regionale.
Il decreto per la grave pericolosità per gli incendi boschivi è stato emesso da Responsabile del Centro Operativo Regionale in seguito alle condizioni meteo registrate in questi ultimi giorni, che hanno determinato una maggiore secchezza della vegetazione, nonché al vento, alle temperature elevate e al numero di incendi boschivi che in questi giorni hanno interessato la regione.
Ai sensi di quanto previsto dalla l.r. 4/1999 “Legge forestale regionale”, per tutto il periodo dello stato di grave pericolosità è vietato accendere qualsiasi tipo di fuoco dentro e vicino al bosco, cosi come è vietato usare apparecchi elettrici, a fiamma o a motore che possono provocare scintille.
La Regione Liguria, che ai sensi della legge 353/2000 “Legge quadro in materia di incendi boschivi”, ha specifiche competenze nell’ambito della pianificazione delle attività di prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, ha predisposto un decalogo che deve essere osservato da tutti i cittadini che hanno un contatto con il bosco.
Sono 10 semplici regole che servono per non mandare in fumo l’importante patrimonio boschivo che ricopre il 70% del nostro territorio, il quale svolge una essenziale funzione ambientale e contribuisce a mantenere saldi i versanti evitando frane e smottamenti.
Basta un gesto sconsiderato (buttare via un fiammifero o una sigaretta ancora accesa, o una banale distrazione (accendere fuochi di pulizia di sterpaglie o di residui vegetali delle lavorazioni agricole senza il rispetto della normativa vigente), che un semplice fuoco può trasformarsi in un rovinoso incendio che può interessare anche le abitazioni e mettere in pericolo le vite sia dei cittadini sia dei soccorritori.
La Regione Liguria negli ultimi anni ha promosso e sostenuto economicamente numerose azioni per la prevenzione e la lotta contro gli incendi boschivi.
Negli ultimi 4 anni, la superficie percorsa dal fuoco si è ridotta di oltre l’80% rispetto al precedente periodo di programmazione, mentre il numero di incendi si è ridotto di oltre il 60%
Fino alla metà degli anni ’90 in Liguria si registrava una media annua di 1014 incendi, per una superficie media annua di 7966 ettari.
Nei successivi periodi di programmazione delle attività di prevenzione e lotta attiva attuate dalla Regione Liguria, si è registrato un andamento in continuo calo del fenomeno, fino ad arrivare al periodo 2007/2010 quando si e scesi ad una media annua di 280 incendi e di 1663 ettari di superficie percorsa dal fuoco.
Tale positivo risultato è stato raggiunto grazie all’impegno delle componenti del sistema regionale antincendio boschivo coordinato dalla Regione Liguria, rappresentato dal personale del CFS, dei VVF ed in particolare dal Volontariato di antincendio boschivo e protezione civile, che in Liguria ricopre un importantissimo ruolo.
La decurtazione dei trasferimenti finanziari attuata dal Governo sui finanziamenti destinati alle Regioni incidono pesantemente anche sul comparto dell’antincendio boschivo.
La Regione Liguria, tuttavia, assicura anche per la corrente campagna estiva il sostegno finanziario alle azioni di prevenzione e lotta attiva attuate dal Volontariato attraverso la consegna alle squadre operative di buoni carburante e buoni pasto, e mantiene l’operatività di 4 elicotteri antincendio boschivo dislocati sulle basi di Imperia, Villanova d’Albenga, Genova e Borghetto Vara.
In occasione dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi, facciamo appello alla cittadinanza invitandola a non provocare incendi con azioni che possono innescare focolai e a collaborare alla conservazione del nostro patrimonio boschivo. Ricordiamo che causare un incendio è un reato penale
In caso di incendio boschivo occorre attivare subito il sistema regionale di intervento chiamando i numeri dei Corpi statali 1515 del CFS o 115 dei VVF oppure il numero verde regionale “Il Salvaboschi” 800.80.70.47
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