Due gli interventi in mare, nella giornata di domenica, da parte degli equipaggi dei mezzi navali della Guardia Costiera etnea.
Il primo, alle ore 18 circa, a largo delle acque di Aci Castello a favore di un gommone in avaria, a causa di un malfunzionamento dell'impianto elettrico, a 2 miglia nautiche di distanza dalla costa. Le 9 persone a bordo venivano assistite dal battello veloce "GC-B19", già presente in zona per la consueta attività di vigilanza. Il rientro avveniva poco dopo le 19, in assoluta sicurezza e senza conseguenze per le perosne presenti a bordo le 19.
Il secondo intervento, a distanza di circa 30 minuti dal primo, è avvenuto a seguito di una richiesta di soccorso pervenuta da parte di una natante, anch'esso in avaria (questa volta a causa di un malfunzionamento del motore), ad una distanza di circa 3 miglia nautiche (quasi 6 chilometri) a largo delle acque di Santa Maria La Scala.
Sul posto sono intervenute la Motovedetta CP853 ed il battello "GC-B334" che, accertate le buone condizioni di salute dei 4 passeggeri presenti a bordo e ripristinate le condizioni di sicurezza, scortavano il mezzo all'interno del porto di Santa Maria La Scala.
Ai diportisti che si accingono a lasciare le banchine, si raccomanda di controllare l'efficienza ed il funzionamento di tutti gli apparati e dotazioni di bordo, in particolare quelle di sicurezza.
Per l'emergenza in mare è attivo il numero telefonico "1530" ed il canale 16 in VHF.
Per maggiori informazioni sulle dotazioni di sicurezza necessarie e sulle ordinanze di polizia marittima vigenti, ci si può collegare al sito www.guardiacostiera.it.
Il primo, alle ore 18 circa, a largo delle acque di Aci Castello a favore di un gommone in avaria, a causa di un malfunzionamento dell'impianto elettrico, a 2 miglia nautiche di distanza dalla costa. Le 9 persone a bordo venivano assistite dal battello veloce "GC-B19", già presente in zona per la consueta attività di vigilanza. Il rientro avveniva poco dopo le 19, in assoluta sicurezza e senza conseguenze per le perosne presenti a bordo le 19.
Il secondo intervento, a distanza di circa 30 minuti dal primo, è avvenuto a seguito di una richiesta di soccorso pervenuta da parte di una natante, anch'esso in avaria (questa volta a causa di un malfunzionamento del motore), ad una distanza di circa 3 miglia nautiche (quasi 6 chilometri) a largo delle acque di Santa Maria La Scala.
Sul posto sono intervenute la Motovedetta CP853 ed il battello "GC-B334" che, accertate le buone condizioni di salute dei 4 passeggeri presenti a bordo e ripristinate le condizioni di sicurezza, scortavano il mezzo all'interno del porto di Santa Maria La Scala.
Ai diportisti che si accingono a lasciare le banchine, si raccomanda di controllare l'efficienza ed il funzionamento di tutti gli apparati e dotazioni di bordo, in particolare quelle di sicurezza.
Per l'emergenza in mare è attivo il numero telefonico "1530" ed il canale 16 in VHF.
Per maggiori informazioni sulle dotazioni di sicurezza necessarie e sulle ordinanze di polizia marittima vigenti, ci si può collegare al sito www.guardiacostiera.it.
Nessun commento:
Posta un commento