![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYSo2hpuwoIuzKsb4n4NAyR2eBpSIsdD1XOKdcSRFxo_TvTEl5J9lCALeAwaonfLIm-v1mEM7meUmYJtn3_DKuYz917YOQSsIwkKXui2bXR-dXFMGzdnd-prr450oFrb_fv9TxTA/s400/VIA+Albintimilium+034.jpg)
Oltre 40 persone, nonostante il grande caldo, hanno partecipato all’iniziativa, seguendo con vivido interesse le intense spiegazioni profuse con infaticabile passione da Daniela Gandolfi delMuseo Civico Archeologico “G. Rossi” / IISL e da Luigi Gambaro della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria.
La visita iniziata all'interno dell'Antiquarium statale di Nervia è poi proseguita nell’area archeologica alla ricerca soprattutto delle tracce dell'antica viabilità. Sono così state illustrate leporte, che si aprivano nella cinta muraria, le vie interne, che si incrociavano ortogonalmente determinando gli isolati, i decumani e icardini, senza tralasciare, comunque, il teatro, il più ben conservato della Liguria e le terme con i bellissimi mosaici. La giornata si è conclusa nel settore settentrionale delle mura, dove recenti scavi archeologici, curati dall'Istituto Internazionale di Studi Liguri in concessione dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, hanno portato alla luce una porta mai ipotizzata, con un esempio di laboratorio dedicato all'instrumentum domesticum ecioè ai reperti recuperati dagli scavi, indice degli scambi tra Albintimiliume le provincie dell'Impero. Un brindisi beneaugurale ha rimandato tutti i partecipanti alla prossima escursione, questa volta transfrontaliera, prevista per sabato 15 settembre “VersoLa Turbie”, in occasione delle Giornate del Patrimonio francesi.
Nessun commento:
Posta un commento