Doppio appuntamento nel prossimo week-end al Ghost Music Club di Genova, Via Piacenza 48 (adiacente il Cimitero di Staglieno). Venerdì 25 Novembre 2011, dalle 22.00, parte una nuova iniziativa musicale chamata “Ghost Tribe” e dedicata alle Band musicali giovanili, diretta e coordinata dal bravo cantante Alberto Lupia coadiuvato dal musicista e graphic designer Stefano Pulcini. In scena questa sera i Blind Carnival e i Chaos del Signor Gaza, che recentemente si sono distinti alla rassegna “Senzavoce 1 “ svoltasi a Genova. «Il fascino di questo locale stile Los Angeles è assoluto - sottolinea Alberto Lupia - e non avrei mai sospettato che potesse essercene uno così a Genova. Anzi Genova Downtown, come l’abbiamo subito ribattezzata. Abbiamo finalmente la possibilità di suonare in un ambiente, anche tecnico, assolutamente predisposto con una libertà di azione che fa onore ai titolari del Club. Stiamo definendo una scaletta di Concerti che occuperanno tutte le serate del venerdì almeno fino alla fine dell’anno. Facciamo appello a chiunque volesse suonare di venorci a trovare presso il locale. Questa è una occasione da non perdere». Prezzi 08.00 euro ingresso con consumazione compresa. La serata Ghost Tribe precede quella Click me Off del Sabato sera e dedicata ai Dj’s di tendenza. «Stiamo definendo - ricorda Enrico, direttore del locale - una serie di proposte di “confine”: intercettare il nuovo e proporlo, dando fiducia ai giovani ed ai prodotti di qualità e di nicchia. Una volta si diceva: essere all’avanguardia! Oggi speriamo si possa dire “Ghost”».
Sabato 26 Novembre 2011 invece, va in scena Click Me Off, ovvero la musica Minimal e Tecno House innovativa di tre giovanissimi djs di cui si sentirà parlare molto in futuro: Enrico Sassu, Funktronik e Dani Dek. Il Click Me Off nasce dall’idea musicale dei nostri tre djs che dopo aver solcato per dieci anni le piste di tutti i locali e di tutti i maxi eventi di musica elettronica d’Europa decidono di mettersi in gioco. L’episodio che presiede la nascita del “movimento” narra di una festa di compleanno che sorprende tutti e fa parlare molto in città tanto che il Ghost Music Club offre agli organizzatori Michele Capocchiano, Fabio Pisani e Simone Roma di prendere in mano la consolle del locale per il Sabato sera. Nasce così una nuova serata a Genova, una serata diversa, colorata, fuori dagli schemi, che si ripropone ogni due sabati e che per la prima volta nel panorama del clubbing Genovese dà spazio ai djs emergenti di questa città, attirando un pubblico sempre bizzarro ma rispettoso delle regole del locale, un mix di ragazzi e ragazze di diverse estrazioni sociali ma affini nella passione musicale, ragazzi e ragazze sorridenti con una grandissima voglia di divertirsi. Le gesta musicali di nostri eroi hanno già attirato l’attenzione dei grandi: i notissimi djs Angelo Maizzi e Claudio Iurilli saranno Guest Stars Mercoledì 7 Dicembre con il loro straordinario Flower Power Party, il 17 Dicembre con il mitico Saturday Night Fever dedicato alla Disco ed infine Sabato 23 Dicembre con un grande omaggio alla Musica House Commerciale e al R’n’B intitolata “From Disco to Disco”. A seguire sempre Click Me Off con i loro djs Resident.
Le regole del locale ricordano di una selezione severa all’ingresso e basata sulla capacità di sorridere: lasciate pure l’inamidata camicia a casa ma non il buon umore o l’educazione. Downtown come prevede il mito di tutte le downtowns non costa molto: ben 5.00 euro e le liste sono frequentabili chiamando Simo 347 5020124 , Fabio 346 2118544 , Mike 348 0839620. Le benedette liste si chiudono alle 01.00. E mentre la stagione prosegue, il Ghost Music Club ha in piedi due interessanti progetti: la prosecuzione della mostra d’arte “Successi”, ideata da Bruna Solinas e allestita con grandissimi riscontri qualche anno fa presso la sua Artrè Gallery di Piazza delle Vigne; e il Ghost Ballet Theatre, ovvero una scuola di balletto che sarà ospitata proprio sulla bellissima pista in legno del locale.
I PROTAGONISTI DELLA SERATA DI VENERDÌ:
BLIND CARNIVAL (alternative rock, ska)
Voce: Al Vox
Chitarra: Edo
Basso: Rugge
Tromba, Basso Tuba: Adriano
Batteria: Peter Piotr
Una passione, quella per il rock, nata fra i banchi di scuola. Studenti, ragazzi che decidono di staccarsi dal gregge, di mettere in musica i sentimenti, la rabbia, le passioni, le problematiche di una generazione mai ferma. I Blind Carnival nascono così, nel 2009, da un’idea di Al Vox, leader e voce della band, che con il suo carisma è riuscito a creare un gruppo alternative dalla musica ricercata e dai testi mai banali. Una continua sperimentazione che ha portato i Blind Carnival ad accogliere a braccia aperte Adriano, ultimo arrivato, che ha portato una ventata di ska. Edo alla chitarra, Rugge al basso, Peter Piotr alla batteria pensano al resto, uniti da un affiatamento che li trasforma in un unico grande cuore che batte rock. Ma ciò che rende speciali i Blind Carnival è l’impossibilità di attaccargli un codice a barra sulla schiena, alfieri di un modo di concepire e fare la musica assolutamente indipendente. L’obiettivo? Trasmettere un messaggio. Come tanti altri gruppi italiani ormai arrivati all’Olimpo: Afterhours, Bluvertigo e Marlene Kuntz. Il cantare in italiano, infatti, rientra in questa autenticità, alla faccia di chi guarda sempre otre oceano alla caccia di un accento inglese. Testi graffianti come “Autodipendenza (Tossica)” che affronta il mondo delle droghe fra i giovani o “Il Maledetto” inno di una generazione che, volente o nolente, si trova sempre all’angolo. Stimati e apprezzati per la loro “poesia” da attori come Roberta Alloisio e Chiara Daino, i Blind Carnival hanno già all’attivo più di cinquanta concerti e un album completamente scaricabile dal loro myspace: “Anatema”. Hanno suonato al Lucrezia, Crazy Bull, Politeama Genovese, Teatro della Tosse, Baby Face e in varie manifestazioni ed eventi. Un cantiere sempre aperto che li ha portati a classificarsi terzi nel 2009 al Talent show del Politeama e quarti a quello del 2010.
My space e Facebook: Blind Carnival
CHAOS DEL SIGNOR GAZA (rock, alternative)
Chitarra: Stefano Pulcini
Chitarra, Basso: David Carrol
Batteria: Filippo Bianchi
Voce: Arianna Guarnieri
Stefano Pulcini e David Carrol alle chitarre, Filippo Bianchi alla batteria, Arianna Guarnieri voce, insieme formano i Chaos del Signor Gaza. Una rock band nata nel 2011 dall’influenza di svariati generi e dai diversi apporti dei membri della band che, nonostante suonino insieme, hanno gusti musicali molto differenti. Ogni componente ha messo un pezzo della propria esperienza in un progetto che si sta rivelando vincente, visti i grandi successi ottenuti al Lucrezia, a Voltri per Renzo Piano e al Tdn. Un puzzle musicale ricco e complesso che conduce la mente alle sonorità più ricercate dei Muse, Red Hot Chili Peppers e dei nostrani Ministri. Il tutto è reso ancora più emozionante da Arianna, sirena rock che, con la sua voce, contagia e trascina verso un nuovo mondo. Melodia e aggressività, un cocktail servito dai Chaos del Signor Gaza.
Sabato 26 Novembre 2011 invece, va in scena Click Me Off, ovvero la musica Minimal e Tecno House innovativa di tre giovanissimi djs di cui si sentirà parlare molto in futuro: Enrico Sassu, Funktronik e Dani Dek. Il Click Me Off nasce dall’idea musicale dei nostri tre djs che dopo aver solcato per dieci anni le piste di tutti i locali e di tutti i maxi eventi di musica elettronica d’Europa decidono di mettersi in gioco. L’episodio che presiede la nascita del “movimento” narra di una festa di compleanno che sorprende tutti e fa parlare molto in città tanto che il Ghost Music Club offre agli organizzatori Michele Capocchiano, Fabio Pisani e Simone Roma di prendere in mano la consolle del locale per il Sabato sera. Nasce così una nuova serata a Genova, una serata diversa, colorata, fuori dagli schemi, che si ripropone ogni due sabati e che per la prima volta nel panorama del clubbing Genovese dà spazio ai djs emergenti di questa città, attirando un pubblico sempre bizzarro ma rispettoso delle regole del locale, un mix di ragazzi e ragazze di diverse estrazioni sociali ma affini nella passione musicale, ragazzi e ragazze sorridenti con una grandissima voglia di divertirsi. Le gesta musicali di nostri eroi hanno già attirato l’attenzione dei grandi: i notissimi djs Angelo Maizzi e Claudio Iurilli saranno Guest Stars Mercoledì 7 Dicembre con il loro straordinario Flower Power Party, il 17 Dicembre con il mitico Saturday Night Fever dedicato alla Disco ed infine Sabato 23 Dicembre con un grande omaggio alla Musica House Commerciale e al R’n’B intitolata “From Disco to Disco”. A seguire sempre Click Me Off con i loro djs Resident.
Le regole del locale ricordano di una selezione severa all’ingresso e basata sulla capacità di sorridere: lasciate pure l’inamidata camicia a casa ma non il buon umore o l’educazione. Downtown come prevede il mito di tutte le downtowns non costa molto: ben 5.00 euro e le liste sono frequentabili chiamando Simo 347 5020124 , Fabio 346 2118544 , Mike 348 0839620. Le benedette liste si chiudono alle 01.00. E mentre la stagione prosegue, il Ghost Music Club ha in piedi due interessanti progetti: la prosecuzione della mostra d’arte “Successi”, ideata da Bruna Solinas e allestita con grandissimi riscontri qualche anno fa presso la sua Artrè Gallery di Piazza delle Vigne; e il Ghost Ballet Theatre, ovvero una scuola di balletto che sarà ospitata proprio sulla bellissima pista in legno del locale.
I PROTAGONISTI DELLA SERATA DI VENERDÌ:
BLIND CARNIVAL (alternative rock, ska)
Voce: Al Vox
Chitarra: Edo
Basso: Rugge
Tromba, Basso Tuba: Adriano
Batteria: Peter Piotr
Una passione, quella per il rock, nata fra i banchi di scuola. Studenti, ragazzi che decidono di staccarsi dal gregge, di mettere in musica i sentimenti, la rabbia, le passioni, le problematiche di una generazione mai ferma. I Blind Carnival nascono così, nel 2009, da un’idea di Al Vox, leader e voce della band, che con il suo carisma è riuscito a creare un gruppo alternative dalla musica ricercata e dai testi mai banali. Una continua sperimentazione che ha portato i Blind Carnival ad accogliere a braccia aperte Adriano, ultimo arrivato, che ha portato una ventata di ska. Edo alla chitarra, Rugge al basso, Peter Piotr alla batteria pensano al resto, uniti da un affiatamento che li trasforma in un unico grande cuore che batte rock. Ma ciò che rende speciali i Blind Carnival è l’impossibilità di attaccargli un codice a barra sulla schiena, alfieri di un modo di concepire e fare la musica assolutamente indipendente. L’obiettivo? Trasmettere un messaggio. Come tanti altri gruppi italiani ormai arrivati all’Olimpo: Afterhours, Bluvertigo e Marlene Kuntz. Il cantare in italiano, infatti, rientra in questa autenticità, alla faccia di chi guarda sempre otre oceano alla caccia di un accento inglese. Testi graffianti come “Autodipendenza (Tossica)” che affronta il mondo delle droghe fra i giovani o “Il Maledetto” inno di una generazione che, volente o nolente, si trova sempre all’angolo. Stimati e apprezzati per la loro “poesia” da attori come Roberta Alloisio e Chiara Daino, i Blind Carnival hanno già all’attivo più di cinquanta concerti e un album completamente scaricabile dal loro myspace: “Anatema”. Hanno suonato al Lucrezia, Crazy Bull, Politeama Genovese, Teatro della Tosse, Baby Face e in varie manifestazioni ed eventi. Un cantiere sempre aperto che li ha portati a classificarsi terzi nel 2009 al Talent show del Politeama e quarti a quello del 2010.
My space e Facebook: Blind Carnival
CHAOS DEL SIGNOR GAZA (rock, alternative)
Chitarra: Stefano Pulcini
Chitarra, Basso: David Carrol
Batteria: Filippo Bianchi
Voce: Arianna Guarnieri
Stefano Pulcini e David Carrol alle chitarre, Filippo Bianchi alla batteria, Arianna Guarnieri voce, insieme formano i Chaos del Signor Gaza. Una rock band nata nel 2011 dall’influenza di svariati generi e dai diversi apporti dei membri della band che, nonostante suonino insieme, hanno gusti musicali molto differenti. Ogni componente ha messo un pezzo della propria esperienza in un progetto che si sta rivelando vincente, visti i grandi successi ottenuti al Lucrezia, a Voltri per Renzo Piano e al Tdn. Un puzzle musicale ricco e complesso che conduce la mente alle sonorità più ricercate dei Muse, Red Hot Chili Peppers e dei nostrani Ministri. Il tutto è reso ancora più emozionante da Arianna, sirena rock che, con la sua voce, contagia e trascina verso un nuovo mondo. Melodia e aggressività, un cocktail servito dai Chaos del Signor Gaza.
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