E' greca, ma vive da parecchi in Italia, Danea Tsatsou, l'amazzone che si è imposta nel Gran Premio del concorso internazionale di equitazione Città di Sanremo in sella a "Bacardi Orange"."Sono molto contenta - dice - perché questo è il mio primo internazionale vinto in Italia. Il mio cavallo è stato davvero bravissimo". Al suo paese è molto quotata tanto che ha partecipato alle Olimpiadi del 2004, ad Atene, "in casa".
Ha preceduto lo svizzero Roland Birchlen (su Casello), l'argentino Mariano Ossa (su Esmeralda del Leccione) e, primo degli italiani, Filippo Baldini, toscano, quindi Nina Schafer e Kai Schafer, tedeschi. Stoico e coraggioso Eugenio Grimaldi che, pur settimo, ha compiuto un exploit visto che era in sella a un cavallo di soli 7 anni e ha gareggiato con un polso in disordine.
Danae Tstatsou è tesserata per l'Arezzo Equestrian Center. A seguirla c'era il marito, il cavaliere Matteo Giunti con in braccio la figlioletta Daphne di sei mesi. Un bellissimo quadretto familiare. Matteo e Danea si erano conosciuti ad Atene, nel 2001. Neanche a dirlo in occasione di un concorso ippico. E proprio Matteo commenta la gara della moglie. "Nel barrage è partita per ultima - spiega - e, visto che era l'unica a non aver commesso errori nella prima fase, ha potuto procedere con calma. Senza troppo accelerare". Matteo proprio in questi giorni ha partecipato al contemporanea al concorso internazionale di Cannes: e ha vinto una gara.
Nelle altre competizioni dell'ultima giornata in C135 ha vinto il varesino Michael Cristofoletti davanti a un'altra varesina, Vanessa Ambrosetti, e a Eugenio Grimaldi. In C130 si è imposto Enrico Maria Frana, bergamasco, sull'altro bergamasco Giovanni Lucchetti e la slovacca Koren Manja. In C120 primo lo svizzero Pietro D'Azzo sull'ungherese Agnes Makoi e l'altra svizzera Tina Pol. Una vittoria, nei cavalli di 7 anni, anche per Rafael Amaral Rodrigues, brasiliano, istruttore presso la Società ippica Sanremo che ha organizzato la manifestazione. Bene anche Priscilla Pizzi, bordigotta, ottava in C120. Alla cerimonia delle premiazioni hanno presenziato il questore Luigi Mauriello,l'assessore al Turismo di Sanremo Giuseppe Di Meco, l'ex presidente della Federazione italiana sport equestri Cesare Croce.
Grande la soddisfazione in seno alla Società ippica Sanremo. "Ringraziamo il Comune e l'assessore Di Meco - dice la presidente, contessa Maria Grazia Valle Valenzano Menada - e tutti i soci che con grande impegno e sacrificio hanno contribuito alla riuscita di questa manifestazione".
Ha preceduto lo svizzero Roland Birchlen (su Casello), l'argentino Mariano Ossa (su Esmeralda del Leccione) e, primo degli italiani, Filippo Baldini, toscano, quindi Nina Schafer e Kai Schafer, tedeschi. Stoico e coraggioso Eugenio Grimaldi che, pur settimo, ha compiuto un exploit visto che era in sella a un cavallo di soli 7 anni e ha gareggiato con un polso in disordine.
Danae Tstatsou è tesserata per l'Arezzo Equestrian Center. A seguirla c'era il marito, il cavaliere Matteo Giunti con in braccio la figlioletta Daphne di sei mesi. Un bellissimo quadretto familiare. Matteo e Danea si erano conosciuti ad Atene, nel 2001. Neanche a dirlo in occasione di un concorso ippico. E proprio Matteo commenta la gara della moglie. "Nel barrage è partita per ultima - spiega - e, visto che era l'unica a non aver commesso errori nella prima fase, ha potuto procedere con calma. Senza troppo accelerare". Matteo proprio in questi giorni ha partecipato al contemporanea al concorso internazionale di Cannes: e ha vinto una gara.
Nelle altre competizioni dell'ultima giornata in C135 ha vinto il varesino Michael Cristofoletti davanti a un'altra varesina, Vanessa Ambrosetti, e a Eugenio Grimaldi. In C130 si è imposto Enrico Maria Frana, bergamasco, sull'altro bergamasco Giovanni Lucchetti e la slovacca Koren Manja. In C120 primo lo svizzero Pietro D'Azzo sull'ungherese Agnes Makoi e l'altra svizzera Tina Pol. Una vittoria, nei cavalli di 7 anni, anche per Rafael Amaral Rodrigues, brasiliano, istruttore presso la Società ippica Sanremo che ha organizzato la manifestazione. Bene anche Priscilla Pizzi, bordigotta, ottava in C120. Alla cerimonia delle premiazioni hanno presenziato il questore Luigi Mauriello,l'assessore al Turismo di Sanremo Giuseppe Di Meco, l'ex presidente della Federazione italiana sport equestri Cesare Croce.
Grande la soddisfazione in seno alla Società ippica Sanremo. "Ringraziamo il Comune e l'assessore Di Meco - dice la presidente, contessa Maria Grazia Valle Valenzano Menada - e tutti i soci che con grande impegno e sacrificio hanno contribuito alla riuscita di questa manifestazione".
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