Domenica 8 febbraio si è svolta la commemorazione dei caduti delle foibe organizzata dall’associazione culturale Legio Matutia di San Remo.
Durante la messa celebrata presso la Chiesa dei Frati Cappuccini di San Remo, il celebrante, nella sua omelia, ha ricordato questo triste evento per l’Italia, augurando che simili tragedie non si abbiano più a verificare.
In seguito si è svolta la cerimonia in onore agli Italiani infoibati, presso il monumento ai caduti di Via Roma. A far da cornice un enorme striscione tricolore con appuntate le bandiere di Fiume, Istria e Dalmazia. Presenti associazioni combattentistiche e semplici cittadini che hanno seguito con compostezza le orazioni del presidente della Legio Matutia Massimo Cascio, dello storico Luigi Molonaro e del Presidente dell’associazione culturale “Decima Mas”, nonchè combattente dell’omonimo reparto, Emilio Maluta giunto per l’occasione da Bergamo. I tre oratori hanno in particolare posto l’accento sulla questione dei beni sottratti agli Italiani esuli, auspicando un interessamento dello Stato Italiano affinchè si faccia portavoce delle istanze di tutti quegli Italiani che hanno perso tutto durante l’esodo.
In onore ai caduti è stata letta una poesia ( di autore ignoto) dall’ex assessore Provinciale Francesco Castagnino, dedicata ai Martiri delle Foibe; successivamente è stato acceso il bracere antistante il monumento, e issata la bandiera tricolore sulle note dell’Inno di Mameli, a cui è seguita una deposizione di Corone accompagnata dalla marcia “ La leggenda del Piave”.
In un secondo momento un’altra corona è stata deposta presso Via Martiri delle Foibe a conclusione della giornata.
La bandiera tricolore listata a lutto resterà issata fino al 10 febbraio, giorno ufficialmente dedicato al ricordo dei martiri delle foibe.
Si ringrazia per la fattiva collaborazione l’Arma dei Carabinieri e il Corpo di Polizia Municipale di San Remo.
Durante la messa celebrata presso la Chiesa dei Frati Cappuccini di San Remo, il celebrante, nella sua omelia, ha ricordato questo triste evento per l’Italia, augurando che simili tragedie non si abbiano più a verificare.
In seguito si è svolta la cerimonia in onore agli Italiani infoibati, presso il monumento ai caduti di Via Roma. A far da cornice un enorme striscione tricolore con appuntate le bandiere di Fiume, Istria e Dalmazia. Presenti associazioni combattentistiche e semplici cittadini che hanno seguito con compostezza le orazioni del presidente della Legio Matutia Massimo Cascio, dello storico Luigi Molonaro e del Presidente dell’associazione culturale “Decima Mas”, nonchè combattente dell’omonimo reparto, Emilio Maluta giunto per l’occasione da Bergamo. I tre oratori hanno in particolare posto l’accento sulla questione dei beni sottratti agli Italiani esuli, auspicando un interessamento dello Stato Italiano affinchè si faccia portavoce delle istanze di tutti quegli Italiani che hanno perso tutto durante l’esodo.
In onore ai caduti è stata letta una poesia ( di autore ignoto) dall’ex assessore Provinciale Francesco Castagnino, dedicata ai Martiri delle Foibe; successivamente è stato acceso il bracere antistante il monumento, e issata la bandiera tricolore sulle note dell’Inno di Mameli, a cui è seguita una deposizione di Corone accompagnata dalla marcia “ La leggenda del Piave”.
In un secondo momento un’altra corona è stata deposta presso Via Martiri delle Foibe a conclusione della giornata.
La bandiera tricolore listata a lutto resterà issata fino al 10 febbraio, giorno ufficialmente dedicato al ricordo dei martiri delle foibe.
Si ringrazia per la fattiva collaborazione l’Arma dei Carabinieri e il Corpo di Polizia Municipale di San Remo.
Nessun commento:
Posta un commento