giovedì, gennaio 22, 2009

Premio Penna d'Oro 2009 a Zavattaro Vaticanista

Fabio Zavattaro, giornalista vaticanista Rai, è stato insignito del premio nazionale 'Penna d’Oro' 2009. Venerdì 30 Gennaio 2009 nel Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo il presidente del Comitato d’Onore del Premio San Francesco di Sales - Penna d’Oro, il vescovo di Ventimiglia - Sanremo ed il presidente della Giuria del premio, prof. sa Maria Teresa Verda Scajola, storico d’arte, aggregato alla Visitazione, con il presidente degli Aggregati al’Ordine della Visitazione dott. Giuliano Campani, consegneranno il riconoscimento, giunto alla sesta edizione.Saranno presenti il Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo Metropolita di Genova, il Ministro dello Sviluppo Economico, on. Claudio Scajola e Mons. Valentino Viguera, assistente generale dell’Ordine della Visitazione.Il premio San Francesco di Sales Penna d’Oro, dedicato al fondatore dell’ordine della Visitazione, nasce nel 2004 dal profondo desiderio degli Aggregati al Monastero della Visitazione di esaltare gli ideali e i valori di verità, giustizia ed equità che furono alla base dell’impegno magistrale del santo, divenuto patrono degli operatori della Comunicazione proprio per la sua vocazione all’apostolato, tesa alla divulgazione di quelli che sono i valori più profondi della dottrina cristiana.Il premio “Penna d’Oro” vuole esaltare i valori positivi del mestiere di giornalista quale testimone di realtà e di verità, fedele interprete dei fatti, capace di impegno morale nella professione.“La Libertà di opinione appare come il bene supremo, limitare il quale sarebbe un minacciare o addirittura distruggere la tolleranza e la libertà in generale. La libertà di opinione trova però il suo limite in questo, che essa non può distruggere l’onore e la dignità dell’altro; essa non è libertà di mentire o di distruggere i diritti umani.” Così si esprimeva il card. Joseph Ratzinger il 13 maggio 2004 in una conferenza sui fondamenti spirituali dell’Europa.Sono affermazioni accettabili da tutti, ma, come scrive San Francesco di Sales, il patrono dei Giornalisti, “ciò non basta, bisogna anche accordare la pratica della devozione alle forze, alle occupazioni e ai doveri di ogni persona.” ( Filotea I,3)Per il Santo è vitale il dovere di conoscere la verità e di testimoniarla, in modo autentico, a tutti, particolarmente a colore che sono in condizioni svantaggiate per accoglierla.Questi gli insegnamenti cari al santo di Thorens, ordinato sacerdote il 18 dicembre 1593, che scelse una forma di predicazione in forma dialogica tesa al confronto, rispettosa delle esigenze e degli interessi del popolo di Chablais, regione dominata dal Calvinismo, dove iniziò la sua missione di sacerdote. San Francesco di Sales scelse di utilizzare i cosiddetti “manifesti” per raggiungere anche i fedeli più lontani, rendendo così concreta la sua concezione di evangelizzazione come sintesi tra informazione e comunicazione.“Siamo giunti alla sesta edizione - sottolinea il presidente di Giuria Maria Teresa Verda Scajola - segno che l’evento si è radicato ed ha saputo ricavarsi un suo spazio e una sua motivazione ideale di crescita e di perfezionamento. Nel 2004 il Monastero e i suoi Aggregati decise di impegnarsi nella divulgazione dell’opera di San Francesco di Sales, il santo con la penna d’oca, dando inizio a questo premio, che anno dopo anno offre nuovi elementi di riflessione sulla funzione dei Media nella nostra vita e nella nostra società. “La Penna d’Oro è il premio attribuito non solo alla professionalità, ma anche alla capacità, con il proprio servizio sociale, di migliorare la stessa Comunicazione.La Festa di San Francesco di Sales, celeste patrono della Visitazione e Protettore degli Operatori delle Comunicazioni Sociali, prevede alle ore 16.00 al Monastero della Visitazione , via Carducci 2, la Santa Messa officiata da S.E. Mons. Alberto Maria Careggio, vescovo di Ventimiglia-Sanremo.Alle ore 18.00 nel Teatro dell’Opera del Casinò si terrà il recital di apertura tratto da La Divina Commedia. L’Opera: di Mons. Marco Frisina con Stefania Fratepietro. Al piano il maestro Gian Luigi Ascheri. Tre i brani previsti.La cerimonia proseguirà con la relazione di Fabio Zavattaro su “Comunicare e interpretare la notizia. I due aspetti della realtà giornalistica” e con il ricordo di Mons. Luigi Boccadoro “Il Buon Pastore e la missione del Vescovo” relatore Mons. Fabio Fabene .Quindi il presidente della Giuria del premio “Penna d’oro” prof. Maria Teresa Verda Scajola proclamerà l’assegnazione del riconoscimento a Fabio Zavattaro.Il Monastero della Visitazione, attraverso il presidente degli aggregati, dott. Giuliano Campani, ha espresso un particolare ringraziamento per l’apporto determinante nell’organizzazione del premio alla Fondazione Carige; attraverso il presidente Flavio Repetto, e per la fattiva collaborazione e l’ospitalità al presidente di Casinò Spa, Donato di Ponziano.Nell’ambito della cerimonia verranno esposte provenienti dalla collezione Comune di Bordighera dieci tele del “gruppo dei pittori americani” . Si tratta di tele pregevoli inserite nell’ultima rassegna di Palazzo Ducale a Genova che segnano la presenza degli artisti negli Anni Cinquanta in Riviera dei Fiori. I pittori parteciparono ai premi organizzati dal comune delle palme, lasciando il tangibile ricordo del loro lavoro.Si potrà ammirare “The Battery” di Leif Anderson, “Composizione musicale” di Emanuele Vardi, “Divertimento for two colours” di Patrica Adams, “Il fiume” di Otie Mayr, “Nudo Seduto” di Richard Godfrey, “Scaricatori di legna alla Giudecca” di Paul Resika, “Stairs at Coney Island” di Edward maelcarth, “San Giminiano” Thomas R. George, “La petite rue” di Sally Nichols, “Piccolo nudo” di Pegeen Vail.

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