venerdì, marzo 16, 2012

SALONE dell’AGROALIMENTARE LIGURE

Seconda giornata sabato 17 marzo per il Salone dell’Agroalimentare Ligure. Dalle 10 alle 20 il pubblico potrà visitare gli spazi espositivi allestiti all’interno del Complesso Monumentale di Santa Caterina e nelle piazze di Finalborgo.
In programma molti eventi collaterali. La Sala della Piramide ospiterà alle 15,30 un corso di composizione con fiori e verde ornamentale a cura di Confagricoltura, e alle 17,30 la presentazione del progetto turistico “4 Borghi”, che coinvolge i Comuni di Finale Ligure, Noli e Borgio Verezzi.
Presso la sala dei Lucernai di Cà di Nì sarà possibile assistere alla presentazione dei prodotti tipici del progetto Tourval, iniziativa di parternariato italo-francese nata per favorire lo sviluppo economico delle aree rurali del Ponente Ligure, di parte della provincia di Cuneo e del dipartimento francese delle Alpi Marittime (ore 11), e partecipare a due degustazioni: una dedicata all’olio extravergine di oliva Dop (ore 16) e una ai fagioli di Conio abbinati ai formaggi delle Alpi Liguri e ai vini del territorio (ore 17).
Dalle 10 alle 13, presso la Sala Liguria del Complesso Monumentale di Santa Caterina, si terranno gli incontri d’affari “Made in Liguria” fra operatori professionali della domanda e dell’offerta, a cura dell’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Savona.
Dalle 14,30 alle 18,30 è in programma nel Giardino della Torre di Cà di Nì un corso di cucina transfrontaliera per operatori professionali collegato al Progetto Tourval. Chef liguri e piemontesi si alterneranno nella preparazione di piatti a base di prodotti delle aree coinvolte nel Progetto.
All’interno dell’area espositiva, che misura 5 mila metri quadri, i visitatori potranno assaggiare ed acquistare decine di prodotti: olio, vino a denominazione di origine protetta, formaggi, salumi, miele, pesto e salsa di noci, focaccia classica e focaccia di Recco IGP, pandolce genovese, chifferi di Finale, baci di Alassio, amaretti di Sassello, confetture e gelatine, dolci di castagne, frutta candita, cioccolata, torta “Stroscia”, olive in salamoia, paté, torte di verdura, asparagi violetti di Albenga, liquori, birra, marmellate, tartufi di Millesimo, acciughe sotto sale, fagioli di Pigna, Conio e Badalucco, farinata, focaccini di Finalborgo sciroppo di rose, basilico, pane allo zafferano, chinotti, erbe aromatiche, piante e fiori in vaso e recisi, funghi, pasta e pesci del Mar Ligure.
Aperti per tutta la giornata il Pesto Corner, laboratorio teorico-pratico a cura della Confraternita del Pesto di Genova, la Piazza del Mercato del pesce, che propone fritto e frittelle di pesce, frittelle dolci e salate, mitili, acciughe sotto sale, seppie e piselli, e la Piazza della focaccia e delle tipicità liguri, con focaccia savonese, panissa, prodotti della Cooperativa allevatori bestiame e Fior di latte.
Il Largo dell’agricoltura ospiterà laboratori e dimostrazioni a cura delle associazioni Coldiretti, Cia e Confagricoltura, partner della manifestazione.
All'interno dell'antica Cappella Oliveri il Museo Archeologico del Finale ha allestito la Saletta della cucina preistorica. In occasione del Salone, il Museo Archeologico effettua un orario di apertura straordinario dalle 10 alle 19. Vetrine a tema nei negozi e menù a base di prodotti tipici liguri nei ristoranti di Finalborgo. Servizio gratuito di bus navetta dal centro di Finalmarina a Finalborgo (Area Piaggio - Stazione ferroviaria - Finalborgo, ogni 30 minuti).
Aperto sabato 17 e domenica 18 marzo dalle 10 alle 20. Ingresso libero.
www.saloneagroalimentareligure.org.

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