Nell'ambito degli appuntamenti della “XIII Settimana della Cultura” del Comune di Taggia domani, sabato 16 aprile, alle ore 16.30 si terrà nel Convento di San Domenico a Taggia il convegno dal titolo: “L'ULIVO DAL GETSEMANI A TAGGIA – STORIA, SPIRITUALITA' E SCIENZA” I relatori del convegno saranno: Giovanni Gianfrate, Associazione Coltiviamo la Pace Firenze; Francesco Mariano, Copagri Cisl Toscana; Giorgio Revelli, Centro Culturale Tabiese; Giancarlo Cova, Copagri Cisl Liguria. Interverranno: Vincenzo Genduso, Sindaco del Comune di Taggia; Piero Arieta, Assessore all'Agricoltura Comune di Taggia; Roberto Orengo, Consigliere Delegato alla Cultura Comune di Taggia; Luciano Beranger, Presidente Associazione L'Oro di Taggia. I principali obiettivi del convegno sono: Far conoscere e diffondere il Progetto “COLTIVIAMO LA PACE” in Liguria e in particolare in Provincia di Imperia (Taggia), terra storicamente legata all’ulivo e all’olio. Informare e diffondere la conoscenza sullo studio degli Ulivi del Getsemani e se possibile informare circa i primi risultati della ricerca. Creare una sorta di “gemellaggio” tra gli Ulivi del Getsemani e gli Ulivi di Taggia (Cultivar Taggiasca). Porre un parallelo e confronto su: mappatura genetica, origini storiche, eredità religiosa, datazione, conoscenza nel mondo, importanza simbolica e culturale, ecc. Informare circa il progetto coordinato da CoopAgri Toscana sui concorsi per la potatura dell’ulivo realizzati in Italia e in Terra Santa (Taybeh). Studiare la possibilità di coinvolgere Taggia e i suoi olivicoltori nel processo di selezione per partecipare alle prossime edizioni del concorso per “potini” in Terra Santa. Valutare la possibilità di “lanciare” un concorso del genere anche a Taggia. Ipotizzare tutte le possibilità di collaborazione tra Firenze e Taggia, Coopagri Toscana e Coopagri Liguria sui temi della tradizione (rievocazione) storica dell’Ulivo, dell’Olio e della Pace. Coinvolgere il mondo cristiano – cattolico sui temi della diffusione della cultura della Pace, dell’Ulivo e dell’Olio.
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