
Stamani, a Villa Ormond, ha avuto luogo una riunione, convocata dal Comune di Sanremo con la collaborazione dell’Amministrazione provinciale, per la presentazione della proposta di realizzazione di un impianto crematorio presso il cimitero di Valle Armea a Sanremo.
All’incontro erano presenti il Presidente della Provincia, Gianni Giuliano, il Sindaco di Sanremo, Maurizio Zoccarato, ed i sindaci (o loro delegati) dei comuni della provincia.
La realizzazione di un impianto di cremazione nel territorio del comune di Sanremo è una scelta del Sindaco Zoccarato, che ha incaricato il consigliere comunale Paolo Leuzzi di seguire l’intervento in tutte le sue fasi. La scelta di ubicare l’impianto crematorio a Sanremo scaturisce dalla collocazione baricentrica del comune all’interno del territorio provinciale, molto articolato e dalla predominante densità abitativa. Tale scelta risulta, inoltre, motivata dalle necessità di soddisfare le crescenti richieste di cremazione e di fornire alla popolazione della provincia un servizio ad oggi inesistente, in quanto occorre rivolgersi agli impianti di Savona, Genova, Nizza, con conseguenti maggiori oneri di trasporto.
I dati statistici del 2009 sono molto eloquenti a riguardo:
903 decessi a Sanremo;
193 cremazioni a Sanremo (dati forniti da Stato Civile e ufficio Cimiteri)
305 cremazioni nella provincia di Imperia (dato fornito da SOCREM Sanremo).
L’impianto verrebbe realizzato presso l’immobile, oggi in disuso e completamente da ristrutturare, costruito alla fine degli anni ’40 del secolo scorso e destinato ad alloggio del custode, che si trova all’entrata del cimitero di Valle Armea di Sanremo. La proposta di fattibilità, elaborata dall’Ufficio Tecnico del Comune ed illustrata al Presidente della Provincia ed agli Amministratori convenuti dal Sindaco stesso, contiene ipotesi non solo di realizzazione (diretta da parte del Comune; creazione di Consorzio tra Enti locali; project financing), ma anche di gestione della struttura crematoria (diretta da parte del comune; creazione di Consorzio tra Enti locali; affidata a soggetto privato). L’iniziativa, considerato l’interesse che riveste per tutta la provincia, ha avuto un ampio riscontro e, a breve, verrà costituito un comitato organizzativo composto da nove rappresentanti. Il passo successivo a questo incontro sarà quello di recepire le osservazioni e le valutazioni effettuate dai comuni della provincia per procedere all’eventuale realizzazione dell’impianto. Tra le proposte condivise da tutta l’Assemblea c’è anche l’idea del Sindaco Zoccarato di realizzare un’area di cremazione degli animali.
All’incontro erano presenti il Presidente della Provincia, Gianni Giuliano, il Sindaco di Sanremo, Maurizio Zoccarato, ed i sindaci (o loro delegati) dei comuni della provincia.
La realizzazione di un impianto di cremazione nel territorio del comune di Sanremo è una scelta del Sindaco Zoccarato, che ha incaricato il consigliere comunale Paolo Leuzzi di seguire l’intervento in tutte le sue fasi. La scelta di ubicare l’impianto crematorio a Sanremo scaturisce dalla collocazione baricentrica del comune all’interno del territorio provinciale, molto articolato e dalla predominante densità abitativa. Tale scelta risulta, inoltre, motivata dalle necessità di soddisfare le crescenti richieste di cremazione e di fornire alla popolazione della provincia un servizio ad oggi inesistente, in quanto occorre rivolgersi agli impianti di Savona, Genova, Nizza, con conseguenti maggiori oneri di trasporto.
I dati statistici del 2009 sono molto eloquenti a riguardo:
903 decessi a Sanremo;
193 cremazioni a Sanremo (dati forniti da Stato Civile e ufficio Cimiteri)
305 cremazioni nella provincia di Imperia (dato fornito da SOCREM Sanremo).
L’impianto verrebbe realizzato presso l’immobile, oggi in disuso e completamente da ristrutturare, costruito alla fine degli anni ’40 del secolo scorso e destinato ad alloggio del custode, che si trova all’entrata del cimitero di Valle Armea di Sanremo. La proposta di fattibilità, elaborata dall’Ufficio Tecnico del Comune ed illustrata al Presidente della Provincia ed agli Amministratori convenuti dal Sindaco stesso, contiene ipotesi non solo di realizzazione (diretta da parte del Comune; creazione di Consorzio tra Enti locali; project financing), ma anche di gestione della struttura crematoria (diretta da parte del comune; creazione di Consorzio tra Enti locali; affidata a soggetto privato). L’iniziativa, considerato l’interesse che riveste per tutta la provincia, ha avuto un ampio riscontro e, a breve, verrà costituito un comitato organizzativo composto da nove rappresentanti. Il passo successivo a questo incontro sarà quello di recepire le osservazioni e le valutazioni effettuate dai comuni della provincia per procedere all’eventuale realizzazione dell’impianto. Tra le proposte condivise da tutta l’Assemblea c’è anche l’idea del Sindaco Zoccarato di realizzare un’area di cremazione degli animali.
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