Grande successo di partecipazione per la quarta edizione della Promenado Bike dei Forti Alberini con partenza ed arrivo al forte albertino di Vinadio. Oltre 640 corridori, provenienti da tutto il nord Italia, hanno invaso la Valle Stura ed hanno partecipato ad una corsa tiratissima che ha portato a transitare sotto lo striscione d'arrivo al primo posto Fabrizio Melardi del Giai Team, davanti al grande favorito della vigilia il pluricampione Marzio Deho (CicliOlympia) sul quale erano puntati tutti gli occhi prima della partenza. Sul terzo gradino del podio è salito a sorpresa l'ex professionista della strada Marco Osella del team Brondello MTB, davanti a Marco Zappa dello Staff Bike 2000 e Renato Reinaudo del Silmax Amd Merida. Anche in campo femminile prova molto combattuta che ha visto primeggiare Roberta Gasparini (KTM Dayco) con un margine risicato sulla piemontese Alessia Ghezzo del team Torpado 4Us, mai doma e sempre vicina alla battistrada. La partenza, avvenuta puntualmente alle ore 10.00 all'interno del maestoso Forte Albertino di Vinadio, prevedeva subito un giro all'interno della fortezza, caratterizzato da una ripida rampa sterrata, per poi ritransitare sotto il traguardo ed iniziare il percorso preparato egregiamente dagli organizzatori dell'ASD Valle Stura Sport di Demonte. Fabrizio Melardi, reduce dalla vittoria di domenica alla Rampignadomarathon, iniziava a fare selezione ed al comando insieme a lui rimanevano Deho, Osella, Zappa, Reinaudo e Martucci. Quest'ultimo era però ben presto costretto al ritiro a causa di un incidente meccanico. Sulla salita, inizialmente guidano la corsa Melardi e Deho, ma nel corso della scalata sulla coppia in fuga rientra a gran velocità Marco Zappa (Staff Bike 2000). I due battistrada sono costretti ad un grande sforzo per resistere agli allunghi di Zappa, il quale, cosciente di essere inferiore ai due in discesa, cerca di guadagnare il maggior terreno possibile. Deho e Melardi riescono tuttavia a resistere ed a tenere le ruote di Zappa ed insieme affrontano la veloce e breve discesa e la successiva salita verso Bergemoletto. A brevissima distanza intanto il terzetto è seguito da Osella che rimane sempre a poca distanza dalla testa della corsa. La discesa da Bergemoletto a tratti è molto tecnica ed impegnativa e Deho dimostra tutta la sua abilità staccando in alcuni occasioni i rivali e costringendoli a frenetiche rincorse. Tornati sul fondovalle rimangono nuovamente soli in testa Deho e Melardi e iniziano a percorrere il tratto che riporta verso la parte alta della vallata. Dopo alcuni lunghi falsipiani, raggiunto il centro del paese di Aisone, inizia la salita verso Pirone, caratterizzata da pendenze ripidissime e da una sede stradale alternativamente sterrata e asfaltata, ma soprattutto priva di qualunque riparo dal sole, con una temperatura attorno ai 30C°. Lo scorso anno, trovatosi nella stessa situazione con Milan, Melardi aveva indugiato per poi essere battuto in volata, per cui questa volta ha deciso di giocarsi tutte le sue carte proprio in questo tratto delicatissimo. E’ riuscito quindi con una serie di scatti a staccare il favoritissimo Deho e resistere al ritorno in discesa del corridore bergamasco e tagliare il traguardo a braccia alzate, soddisfattissimo per aver battuto un mostro sacro della specialità. Deho, a sua volta, rischiava di subire il ritorno anche di Marco Osella e solo per un secondo riusciva a mantenere la seconda posizione; quarto Marco Zappa, mentre molto più staccati giungevano Reinaudo e Massimino. Fabrizio Melardi scrive quindi il suo nome sull'albo d'oro della manifestazione, succedendo a Massimiliano Milan, vincitore delle prime tre edizioni, oggi assente alla prova per un infortunio occorso domenica scorsa a Bernezzo. Alla manifestazione hanno preso il via anche oltre 50, che per una domenica si sono potuti confrontare con i campioni della mtb. Il trofeo nazionale dedicato alle Interforze è stato vinto dal valdostano Erik Del Degan appartenente al corpo dei Vigili del Fuoco. Anche la combinata sci fondo - mtb è andata ad un altro valdostano Furio Sarravalle, giunto secondo alla granfondo di scinordico Promenado della Valle Stura corsa in gennaio. Terminate le fatiche e giunti la traguardo i corridori hanno potuto rifocillarsi con un abbondante e gradevole pastaparty svoltosi all'interno del grande piazzale del forte, organizzato egregiamente dalla pro Loco di Vinadio e dai moltissimi volontari presenti. Grande successo anche per la 1^ Minipromenado-Bike svoltasi sabato all’interno delle mura del forte che ha visto al via oltre 50 giovani bikers dai 4 ai 14 anni, che dopo aver pedalato tra le mura del forte, hanno smaltito la fatica con una dolce merenda e tanti premi. Grande la soddisfazione degli organizzatori della Valle Stura Sport che, dopo soli quattro anni di attività, raggiungono un traguardo di enorme successo che consacra la manifestazione come una delle più rappresentative della mountain-bike, non solo nella provincia di Cuneo, ma di tutta la regione Piemonte. Era da tempo che in Valle Stura non si vedeva così tanta gente in un week-end di giugno: hotel al completo in tutta la media ed alta valle ed oltre 150 camper in tutta l’area adiacente al forte di Vinadio. Tutte le classifiche e le immagini della due giorni di Vinadio su www.vallesturasport.it.
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martedì, giugno 16, 2009
GRANDE SUCCESSO PER LA PROMENADO-BIKE DEI FORTI ALBERTINI: RECORD DI ISCRITTI, OLTRE 640 AL VIA MELARDI E GASPARINI SUI GRADINI PIU’ ALTI
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