Domenica 21 Giugno, per il terzo anno consecutivo, la cittadina di San Bartolomeo al Mare prende parte, insieme a poche altre realtà nella provincia, alla Festa Europea della Musica. Un appuntamento a cui l’amministrazione comunale tiene particolarmente e che accomuna il centro ligure a numerosi comuni italiani, per un totale di 800 eventi in contemporanea in tutto il Bel Paese. A partire dalle ore 21.15 sul Lungomare delle Nazioni (Piazza Torre Santa Maria) per la Festa Europea della Musica concerto del duo femminile “Sciaranèra” che propone musiche e canti di trasmissione orale, dall’Abruzzo alla Sicilia, contaminati da sonorità mediterranee, attraverso l’uso di strumenti tipici (il tamburello, la lira calabrese, lo scacciapensieri, le castagnette e il flauto armonico; la fisarmonica e i tamburi a cornice). Sarà il momento per ballare coinvolti da pizziche e tarantelle, stornelli appartenenti al vasto patrimonio di musiche e culture del centro-sud Italia, dall’Abruzzo alla Sicilia.Le protagoniste della serata sono due giovani donne: Vittoria Agliozzo (voce, tamburello, daf, marranzano, cucchiai, castagnette, kazoo, cimbali e danza), Gaia Mobilij (voce, fisarmonica, lira).
Musica e arte sono per definizione un binomio inscindibile. Etimologicamente il termine musica non indica infatti una particolare arte, bensì tutte le arti delle Muse, qualcosa quindi di "perfetto" e di "bello". Per ribadire questo concetto, per il quarto anno consecutivo il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con la Direzione Generale per l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica del MIUR, partecipa alla Festa Europea della Musica in programma il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate. Nata in Francia nel 1982, la manifestazione ha assunto dal 1995 un carattere internazionale coinvolgendo contemporaneamente, ad oggi, più di 60 città tra Belgio, Bosnia Erzegovina, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Polonia, Portogallo, Romania, Scozia, Spagna e Svizzera.In Italia, dal 1999, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha concesso il suo alto patrocinio alla manifestazione riconoscendone ufficialmente l’interesse pubblico e l’importante valenza culturale. Il MiBAC celebra la ricorrenza organizzando e promuovendo in tutta Italia concerti ospitati in
Il concerto, così come tutti gli eventi della Festa della Musica, è gratuito.
Musica e arte sono per definizione un binomio inscindibile. Etimologicamente il termine musica non indica infatti una particolare arte, bensì tutte le arti delle Muse, qualcosa quindi di "perfetto" e di "bello". Per ribadire questo concetto, per il quarto anno consecutivo il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con la Direzione Generale per l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica del MIUR, partecipa alla Festa Europea della Musica in programma il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate. Nata in Francia nel 1982, la manifestazione ha assunto dal 1995 un carattere internazionale coinvolgendo contemporaneamente, ad oggi, più di 60 città tra Belgio, Bosnia Erzegovina, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Polonia, Portogallo, Romania, Scozia, Spagna e Svizzera.In Italia, dal 1999, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha concesso il suo alto patrocinio alla manifestazione riconoscendone ufficialmente l’interesse pubblico e l’importante valenza culturale. Il MiBAC celebra la ricorrenza organizzando e promuovendo in tutta Italia concerti ospitati in
Il concerto, così come tutti gli eventi della Festa della Musica, è gratuito.
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