lunedì, aprile 20, 2009

Presentazione dell’ Accordo di programma per l’integrazione, l’inclusione sociale ed il successo formativo nelle istituzioni scolastiche...

In data odierna si è tenuta una riunione di Conferenza Permanente per la presentazione dell’ Accordo di programma per l’integrazione, l’inclusione sociale ed il successo formativo nelle istituzioni scolastiche autonome della provincia di Imperia.L’Accordo di Programma, è stato redatto dalla Provincia, dall’Ufficio Scolastico Provinciale, dalla Azienda Sanitaria Locale n.1, dai Comuni di Imperia, Sanremo e Ventimiglia, dalla Consulta provinciale diversamente abili e disagio sociale, dalla Consulta provinciale degli studenti, con l’adesione della Prefettura e degli enti a vario titolo interessati alle problematiche affrontate nell’Accordo stesso. All’incontro, presieduto dal Prefetto, Dott. Maurizio Maccari, hanno partecipato: l’Assessore provinciale all’istruzione e servizi sociali ed il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, funzionari della ASL, il Comando Provinciale Carabinieri, assessori e dirigenti dei Comuni di Imperia, Sanremo e Ventimiglia, dirigenti e insegnanti delle scuole elementari medie e superiori della provincia, rappresentanti delle associazioni dei diversamente abili, le associazioni di categoria, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e delle associazioni dei cittadini extracomunitari presenti sul territorio. In apertura dei lavori il Prefetto ha richiamato l’importanza del raccordo interistituzionale svolto in sede di Conferenza Permanente, ed in particolare il percorso, avviato attraverso ripetuti incontri presso l’Ufficio Territoriale del Governo, teso all’analisi, all’approfondimento e all’elaborazione delle singole problematiche contenute nell’Accordo di Programma. Il Documento, previsto dalla Legge 5 febbraio 1992 n. 104 “Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”, è stato ampliato ed esteso in questo ambito territoriale alle diverse situazioni di criticità presenti o emergenti negli istituti scolastici. Le disposizioni contenute nell’Accordo, la cui attuazione è garantita da appositi finanziamenti stanziati dalla Provincia e dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Imperia, riguardano principalmente:  gli alunni diversamente abili: il documento promuove il diritto alla frequenza, all’educazione, all’istruzione e ad un progetto di vita degli alunni con disabilità e/o con disturbi specifici di apprendimento, anche attraverso il Piano Educativo Individualizzato, predisposto in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale e finalizzato a far raggiungere a ciascun alunno con disabilità adeguati obiettivi di autonomia, acquisizione di competenze cognitive, comunicative ed abilità operative, rapportate alle effettive potenzialità individuali;  gli alunni stranieri: nell’ipotesi di inserimento di alunni con problemi di alfabetizzazione, è prevista l’attivazione - nei limiti delle risorse finanziarie stanziate in sede di programma annuale - di interventi di educazione linguistica e percorsi disciplinari volti a selezionare i nuclei tematici fondamentali delle singole discipline, semplificandone i contenuti, al fine di consentire agli studenti il raggiungimento degli obiettivi minimi dei singoli insegnamenti.  la dispersione scolastica è fenomeno complesso che riunisce in sé: bocciature, interruzioni di frequenza, ritardi nel corso degli studi, evasioni dall'obbligo scolastico. I firmatari dell’Accordo intendono ridurre la dispersione scolastica nel territorio imperiese del 30 % in tre anni, nel modo seguente: - monitoraggio costante del fenomeno (metà e fine di ogni anno) da parte di ogni istituto scolastico in collaborazione con l’ufficio scolastico provinciale ;- costituzione di un forte “patto di corresponsabilità con le famiglie e gli studenti, con il coinvolgimento dei servizi presenti sul territorio;- uso del Tutor come agente attivo delle politiche di recupero nelle scuole superiori di secondo grado;- formazione dei docenti sulla didattica breve, la didattica orientativa, le metodiche per affrontare i disturbi specifici di apprendimento e su tutte quelle necessarie per affrontare il processo di recupero quali, ad esempio, la didattica laboratoriale, il “cooperative learning” e l’educazione fra pari;- mirata politica di orientamento con il coinvolgimento delle scuole e degli enti di formazione;- realizzazione di percorsi di alternanza scuola – lavoro e di itinerari integrati;- utilizzo di un Piano Educativo Personalizzato per il recupero, della durata massima di sei mesi. i firmatari dell’Accordo si impegnano a promuovere, sostenere ed implementare il “Protocollo di intesa per la realizzazione di attività, di contrasto e recupero di situazioni di maltrattamento e abuso dei minori nella provincia di Imperia” siglato il 21 ottobre 2005. Il monitoraggio, la valutazione periodica e la diffusione dell’Accordo di programma saranno effettuati in sede di Conferenza Permanente che si riunirà annualmente per procedere alla: - verifica dei risultati ottenuti nell’anno precedente;- valutazione delle risorse assegnate come previsto dall’Accordo di programma;- programmazione degli interventi;- pubblicizzazione dei risultati;- redazione della relazione annuale da presentare in sede di Conferenza Permanente.Tutte le Amministrazioni e gli Enti interessati, sulla base delle rispettive competenze e delle risorse umane e finanziarie, si atterranno agli impegni stabiliti nell’Accordo di Programma. Il 20 maggio prossimo, recepite le eventuali osservazioni e/o proposte da parte degli interessati, si procederà alla formale sottoscrizione del Documento.

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