Lunedì 17 Settembre alle ore 8.00, in occasione dell'apertura dell'Anno Scolastico 2012-13, si terrà l'inaugurazione ufficiale della nuova Scuola Elementare della Frazione di Campochiesa d'Albenga. All'evento saranno presenti un esponente della Amministrazione Regionale, il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri, componenti dell'Amministrazione e del Consiglio Comunale, oltre a rappresentanti della Dirigenza Scolastica e del corpo docenti.
La scuola, di recente realizzazione, ospiterà circa 70-80 bambini suddivisi nelle classi prima, seconda, terza, quarta e quinta elementare della frazione, precedentemente situate nelle opere parrocchiali di Campochiesa. La nuova struttura, interamente in legno, vanterà circa sedici locali (aule, servizi igienici, mensa/attività integrative, servizio mensa, atrio di ingresso, deposito, aula ricevimento, aula laboratorio, biblioteca), oltre a un parcheggio interrato. “Si tratta di una struttura all'avanguardia, ecosostenibile, accogliente, a norma, a misura di bambino, rispondente a tutti i requisiti igienico-sanitari e di sicurezza previsti dalle vigenti normative”, commenta Nicola J. Podio, Consigliere Comunale con delega all'Edilizia Scolastica.
“Siamo molto soddisfatti”, dichiara il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri. “Questo è un progetto che avevo seguito personalmente da Assessore all'Ambiente e alle Frazioni, ideato, progettato e inserito nel programma triennale delle opere dall'Amministrazione Zunino, messo a cantiere dall'Amministrazione Tabbò, potenziato, sbloccato e portato a termine dalla nostra Amministrazione. Durante la sua realizzazione, abbiamo mantenuto l'impegno di progettare anche l'asilo comunale, già appaltato e totalmente finanziato, che oggi inaugureremmo assieme alla Scuola Elementare, se non fosse stato bloccato dal Patto di Stabilità imposto dal governo”.
“È d'obbligo un ringraziamento ai dipendenti comunali e al personale del settore Lavori Pubblici”, prosegue il Consigliere Podio, “a cominciare dal Dirigente, Ing. Danilo Burastero che, oltre a essersi impegnato per risolvere i contenziosi tra le ditte e i vari ostacoli, e per aver fatto l'impossibile per consentire l'apertura della scuola. A loro va un grande plauso, così come un ringraziamento è doveroso nei riguardi dei privati cittadini di Campochiesa che hanno sacrificato le loro proprietà private per permettere la costruzione di questa importante opera per la comunità”.
La scuola, di recente realizzazione, ospiterà circa 70-80 bambini suddivisi nelle classi prima, seconda, terza, quarta e quinta elementare della frazione, precedentemente situate nelle opere parrocchiali di Campochiesa. La nuova struttura, interamente in legno, vanterà circa sedici locali (aule, servizi igienici, mensa/attività integrative, servizio mensa, atrio di ingresso, deposito, aula ricevimento, aula laboratorio, biblioteca), oltre a un parcheggio interrato. “Si tratta di una struttura all'avanguardia, ecosostenibile, accogliente, a norma, a misura di bambino, rispondente a tutti i requisiti igienico-sanitari e di sicurezza previsti dalle vigenti normative”, commenta Nicola J. Podio, Consigliere Comunale con delega all'Edilizia Scolastica.
“Siamo molto soddisfatti”, dichiara il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri. “Questo è un progetto che avevo seguito personalmente da Assessore all'Ambiente e alle Frazioni, ideato, progettato e inserito nel programma triennale delle opere dall'Amministrazione Zunino, messo a cantiere dall'Amministrazione Tabbò, potenziato, sbloccato e portato a termine dalla nostra Amministrazione. Durante la sua realizzazione, abbiamo mantenuto l'impegno di progettare anche l'asilo comunale, già appaltato e totalmente finanziato, che oggi inaugureremmo assieme alla Scuola Elementare, se non fosse stato bloccato dal Patto di Stabilità imposto dal governo”.
“È d'obbligo un ringraziamento ai dipendenti comunali e al personale del settore Lavori Pubblici”, prosegue il Consigliere Podio, “a cominciare dal Dirigente, Ing. Danilo Burastero che, oltre a essersi impegnato per risolvere i contenziosi tra le ditte e i vari ostacoli, e per aver fatto l'impossibile per consentire l'apertura della scuola. A loro va un grande plauso, così come un ringraziamento è doveroso nei riguardi dei privati cittadini di Campochiesa che hanno sacrificato le loro proprietà private per permettere la costruzione di questa importante opera per la comunità”.
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