Un brano inedito di Fabrizio De André ha aperto a sorpresa ieri sera la 36ª edizione del Premio Tenco, la storica “Rassegna della canzone d'autore” che continua fino a sabato al Teatro Ariston di Sanremo.
Il titolo è ”Le onde del sonno”. È stato Vittorio De Scalzi a cantarlo, ricordando Pepi Morgia, storico collaboratore sia di De André che del “Tenco”, scomparso nelle scorse settimane.
Si tratta di un testo che De André aveva regalato anni fa, con dedica, proprio a Pepi Morgia, scritto su di un tovagliolo di carta nel corso di una cena particolarmente alcolica dopo un concerto a Vienna negli anni Ottanta. Morgia qualche mese fa lo aveva affidato per musicarlo appunto a De Scalzi, che lo inserirà nel suo prossimo album.
All'apertura del sipario c'era già stato un colpo di scena. Come già annunciato, in coerenza con questa edizione necessariamente spoglia della Rassegna, non ci sarebbe stata scenografia, ma quel che ha colpito tutti è stata la mancanza addirittura della quinta di fondo. In pratica, dalla platea si potevano vedere direttamente le vetrate che danno sull'esterno, le uscite di sicurezza, le saracinesche, persino i caloriferi. Un'idea di Michelangelo Ricci, che, col supporto di un sapiente disegno luci, ha incantato gli spettatori.
Un inizio emozionante per una serata che ha visto alternarsi sul palco, nell'ordine, Marco Parente, Iotatòla, Fabularasa, Patrizia Laquidara, Cristiano Angelini e Vinicio Capossela, con la conduzione di Antonio Silva e gli esilaranti interventi ricorrenti di Peppe Voltarelli nei momenti di cambi palco.
Questa sera si esibiranno (in ordine alfabetico e non di apparizione): Roberta Alloisio, Cesare Basile, Edoardo Bennato, Iosonouncane, Mariposa, Carrie Rodriguez. Domani sera sarà la volta di Paolo Benvegnù, Giorgia Del Mese, Luciano Ligabue, Nobraino, Jaromír Nohavica, Mauro Pagani, Piccola Bottega Baltazar.
Questa edizione, dedicata al centenario della nascita di Amilcare Rambaldi e perciò intitolata “Robe di Amilcare” con una parafrasi della canzone che Paolo Conte dedicò al fondatore del Club Tenco, sarà ripresa da Rai5, il canale digitale gratuito riservato all’intrattenimento culturale, che realizzerà dei programmi con Petra Magoni in veste di conduttrice; mentre per quanto concerne la radio, Popolare Network produrrà degli speciali che andranno in onda la settimana successiva. Oggi si inizia alle ore 15.30 con un videoricordo di Amilcare Rambaldi intitolato con un’altra citazione dalla canzone di Paolo Conte: “L’ho visto, guardava...”, montaggio di frammenti televisivi curato da Enrico de Angelis, Sergio Farinelli e Fausto Pellegrini. Alle 16 avrà luogo la presentazione del doppio cd “Ciao ragazzo”(Ala Bianca/ I Dischi del Club Tenco), con l'intervento del produttore del disco Toni Verona. Alle 16.30 sarà la volta di “Luigi Tenco. Sulle labbra di un altro” (realizzato da Club Tenco e Lilium Produzioni), con interventi musicali di Cesare Basile, Guido Maria Grillo, Iosonouncane, Mariposa, Evasio Muraro, Onorato e Alberto Patrucco. Parteciperanno il produttore del disco Giancarlo Onorato e i giornalisti Annino La Posta e Luca Trambusti. Condurranno il pomeriggio Enrico de Angelis e Sergio Secondiano Sacchi.
Due le mostre, visitabili da giovedì 10 (dalle ore 11 alle 21) nella Sala Incontri del Teatro Ariston: “Photo-Show n.3”, laboratorio fotografico a cura di Fabrizio Fenucci, e “Qui sto parlando di Amilcare”, dedicata ai cento anni di Amilcare Rambaldi. Anche quest’ultimo titolo proviene dall’amata canzone di Conte.
Ricordiamo che il Club Tenco consegnerà domani sera i prestigiosi Premi Tenco a Luciano Ligabue, Jaromír Nohavica (come cantautori) e Mauro Pagani (come operatore culturale).
Per maggiori informazioni: www.clubtenco.it - info@clubtenco.it
Il titolo è ”Le onde del sonno”. È stato Vittorio De Scalzi a cantarlo, ricordando Pepi Morgia, storico collaboratore sia di De André che del “Tenco”, scomparso nelle scorse settimane.
Si tratta di un testo che De André aveva regalato anni fa, con dedica, proprio a Pepi Morgia, scritto su di un tovagliolo di carta nel corso di una cena particolarmente alcolica dopo un concerto a Vienna negli anni Ottanta. Morgia qualche mese fa lo aveva affidato per musicarlo appunto a De Scalzi, che lo inserirà nel suo prossimo album.
All'apertura del sipario c'era già stato un colpo di scena. Come già annunciato, in coerenza con questa edizione necessariamente spoglia della Rassegna, non ci sarebbe stata scenografia, ma quel che ha colpito tutti è stata la mancanza addirittura della quinta di fondo. In pratica, dalla platea si potevano vedere direttamente le vetrate che danno sull'esterno, le uscite di sicurezza, le saracinesche, persino i caloriferi. Un'idea di Michelangelo Ricci, che, col supporto di un sapiente disegno luci, ha incantato gli spettatori.
Un inizio emozionante per una serata che ha visto alternarsi sul palco, nell'ordine, Marco Parente, Iotatòla, Fabularasa, Patrizia Laquidara, Cristiano Angelini e Vinicio Capossela, con la conduzione di Antonio Silva e gli esilaranti interventi ricorrenti di Peppe Voltarelli nei momenti di cambi palco.
Questa sera si esibiranno (in ordine alfabetico e non di apparizione): Roberta Alloisio, Cesare Basile, Edoardo Bennato, Iosonouncane, Mariposa, Carrie Rodriguez. Domani sera sarà la volta di Paolo Benvegnù, Giorgia Del Mese, Luciano Ligabue, Nobraino, Jaromír Nohavica, Mauro Pagani, Piccola Bottega Baltazar.
Questa edizione, dedicata al centenario della nascita di Amilcare Rambaldi e perciò intitolata “Robe di Amilcare” con una parafrasi della canzone che Paolo Conte dedicò al fondatore del Club Tenco, sarà ripresa da Rai5, il canale digitale gratuito riservato all’intrattenimento culturale, che realizzerà dei programmi con Petra Magoni in veste di conduttrice; mentre per quanto concerne la radio, Popolare Network produrrà degli speciali che andranno in onda la settimana successiva. Oggi si inizia alle ore 15.30 con un videoricordo di Amilcare Rambaldi intitolato con un’altra citazione dalla canzone di Paolo Conte: “L’ho visto, guardava...”, montaggio di frammenti televisivi curato da Enrico de Angelis, Sergio Farinelli e Fausto Pellegrini. Alle 16 avrà luogo la presentazione del doppio cd “Ciao ragazzo”(Ala Bianca/ I Dischi del Club Tenco), con l'intervento del produttore del disco Toni Verona. Alle 16.30 sarà la volta di “Luigi Tenco. Sulle labbra di un altro” (realizzato da Club Tenco e Lilium Produzioni), con interventi musicali di Cesare Basile, Guido Maria Grillo, Iosonouncane, Mariposa, Evasio Muraro, Onorato e Alberto Patrucco. Parteciperanno il produttore del disco Giancarlo Onorato e i giornalisti Annino La Posta e Luca Trambusti. Condurranno il pomeriggio Enrico de Angelis e Sergio Secondiano Sacchi.
Due le mostre, visitabili da giovedì 10 (dalle ore 11 alle 21) nella Sala Incontri del Teatro Ariston: “Photo-Show n.3”, laboratorio fotografico a cura di Fabrizio Fenucci, e “Qui sto parlando di Amilcare”, dedicata ai cento anni di Amilcare Rambaldi. Anche quest’ultimo titolo proviene dall’amata canzone di Conte.
Ricordiamo che il Club Tenco consegnerà domani sera i prestigiosi Premi Tenco a Luciano Ligabue, Jaromír Nohavica (come cantautori) e Mauro Pagani (come operatore culturale).
Per maggiori informazioni: www.clubtenco.it - info@clubtenco.it
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