martedì, novembre 15, 2011

CORRADO AUGIAS AI MARTEDI LETTERARI: UN SUCCESSO....




Grande successo di pubblico oggi pomeriggio nel Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo per Corrado Augias che ha presentato il suo libro “I segreti del Vaticano storie, luoghi, personaggi di un potere millenario”. (Introduzione di Ito Ruscigni).
"Le vicende raccontate in questo libro non riguardano la Chiesa cattolica in quanto espressione della fede, talvolta del sacrificio, dei suoi ministeri e dei suoi fedeli. Qui sono raccolte alcune storie significative relative alla Santa Sede (il Vaticano), vale a dire a uno Stato autonomo, dotato di organi di governo, di un territorio (se pur simbolico), una bandiera, un inno, una moneta, un esercito (simbolico anch'esso) nonché sedi diplomatiche sparse in tutto il mondo e ambasciatori (i nunzi apostolici) regolarmente accreditati."
Sono stati gli scandali e le inchieste degli ultimi anni (o anche decenni, se vogliamo) a farci ricordare - nel caso l'avessimo dimenticato -, che il Vaticano non significa solo potere spirituale ma tanto, potere temporale. …
Certo non da oggi, né da ieri, ma da sempre. È questo il mondo che Corrado Augias, ormai specializzato nel "dietro le quinte" della storia, racconta ne “I segreti del Vaticano. Storie, luoghi, personaggi di un potere millenario “.
Tra gli eventi più remoti l'autore ricostruisce la nascita, la storia - iniziata nel 1095 con la prima crociata - e le gesta dei cavalieri detti "templari", ma anche la contorta vicenda della Donazione di Costantino, uno dei falsi più famosi della storia, e la nascita del potere temporale dei pontefici, divenuti gli uomini più potenti del pianeta, nonché la storia venata di tragedia del mausoleo di Adriano, più conosciuto come Castel Sant'Angelo e quella di Ignazio di Lodola, fondatore della Compagnia di Gesù.
Tra gli eventi più recenti non poteva mancare la vicenda mai chiarita sino in fondo del breve pontificato e della strana morte di papa Luciani, Giovanni Paolo I, il papa che parlava più come un parroco che come un regnante e che osò mettere il naso nella gestione finanziaria dello Stato e dunque nella sua banca, lo Ior (un intero capitolo è dedicato ai Banchieri di Dio). Era vero che papa Luciani intendeva alienare gran parte dei beni per costruire scuole e ospedali nei luoghi più poveri del mondo? Fu questa una delle cause della sua morte?
Un capitolo ricostruisce anche la sparizione misteriosa di Emanuela Orlandi nel 1983 che a tutt'oggi non ha una spiegazione definitiva e sembra nascondere misteri e segreti strettamente correlati con la gestione politico-finanziaria dello Stato Vaticano.
Si chiude con l'Opus Dei, la "santa setta di Dio" nei confronti della quale Augias fornisce due diverse e configgenti interpretazioni storiche.
Un libro ricco di curiosità e di spunti, scorrevole e intrigante, a metà tra il saggio e la narrativa storica, nel quale ancora una volta Augias si dimostra un grande “cronista del mistero” del nostro tempo e dell’antichità.”
Dice Augias a Pronto Italia
“I segreti del Vaticano, come dice il titolo, non è un libro sulla Chiesa ma un libro sul Vaticano – spiega Augias a Pronto Italia – cioè uno Stato sovrano di pieno diritto internazionale con un suo territorio - anche se limitato a 44 ettari più le proprietà esterne - un esercito simbolico, una giurisdizione, un governo il cui Presidente del Consiglio assume il nome di Segretario di Stato ed è coperto in questo momento dal Cardinale Tarcisio Bertone. Dunque è uno Stato a tutti gli effetti”.
“Allora – aggiunge lo scrittore - la domanda che il libro implicitamente si pone attraverso la serie degli episodi che narra è: uno Stato che si dice ispirato direttamente dalla divinità può avere nei fatti un comportamento diverso da quello di tutti gli altri stati? Uno Stato per definizione deve muoversi secondo i canoni della politica, che sono quelli che sono, e li conosciamo”.
“Gli ultimi casi esaminati – aggiunge - sono la misteriosa scomparsa mai chiarita di Emanuela Orlandi, la ragazzina di quindici anni di Roma; le vicende losche dello Ior, la Banca Vaticana, l’Istituto per le Opere Religiose; il triplice omicidio avvenuto in Vaticano alcuni anni fa quando un caporale, un colonnello della Guardia Svizzera e la moglie del colonnello vengono trovati uccisi. Attraverso tutti questi casi il lettore potrà ricavare da sé una risposta alla domanda che io inizialmente pongo”. (Nella foto Augias con un gruppo di studenti ed in Teatro con Ruscigni)
Giornalista, scrittore e conduttore televisivo. Dopo diverse esperienze giornalistiche come inviato per “L’Espresso”, “Panorama” e “la Repubblica”, approdò alla televisione e insieme al direttore di Raitre, Angelo Guglielmi, partecipò alla nascita della cosiddetta “TV-verità”, che cercava di istituire un rapporto il più diretto possibile con la realtà. Nacquero così Telefono giallo (1987-1993), una serie di inchieste a metà tra documentario e fiction su episodi della cronaca nera italiana – seguite da dibattiti in studio con testimoni o esperti che rispondevano alle domande dei telespettatori – e il programma di divulgazione culturale Babele (1990-1993), sorta di salotto letterario televisivo, attento all’attualità e alle richieste del pubblico in sala. Passò successivamente a Telemontecarlo, dove nel 1994 presentò Domino. Nel 2005 condusse, per la RAI, il programma Enigma. La sua attività di scrittore spazia dal teatro alla narrativa, alla saggistica. Negli anni Sessanta Augias si interessò al teatro sperimentale e per il romano Teatro dei 101 scrisse Direzione Memorie (1966) e Riflessi di conoscenza (1967), entrambi interpretati da Gigi Proietti; del 1984 è invece L’onesto Jago. Alla produzione narrativa appartengono i romanzi Quel treno da Vienna (1981); Il fazzoletto azzurro (1983); Quella mattina di luglio (1995); tra i saggi si ricordano Giornali e spie (1983); I segreti di Parigi (1997); Modigliani, l’ultimo romantico (1999); I segreti di New York (2000); I segreti di Londra (2003); I segreti di Roma (2005); I segreti del Vaticano (2010). Infine, Augias cura una rubrica di recensioni letterarie sul supplemento settimanale “Il Venerdì” di “Repubblica”.
Nel 2006, in collaborazione con il docente bolognese Mauro Pesce, ha pubblicato il libro Inchiesta su Gesù nel quale affronta, nella forma di un dialogo fra i due coautori, i molti aspetti più o meno noti della persona e del personaggio Gesù. Nel 2007 ha pubblicato per Mondadori Leggere. Perché i libri ci rendono migliori, più allegri e più liberi, un'appassionata ed argomentata difesa della lettura. Nel 2008 ha pubblicato il libro Inchiesta sul Cristianesimo. Come si costruisce una religione, nel quale dialoga con il docente di Letteratura cristiana antica Remo Cacitti (Università di Milano) sullo sviluppo del Cristianesimo nella storia.
Il 22 novembre Domenico Vecchioni illustrerà il volume:”“Evita Peron
il cuore dell’Argentina”
Introducono Vincenzo Costantini - Ito Ruscigni
Intrattenimento musicale affidato a Vera Anfossi al violino,
Eleonora Perolini all’Arpa.

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