I giornalisti si fermeranno per una giornata di silenzio, il 14 luglio, per contrastare il ddl Alfano sulle intercettazioni. Lo ha deciso il Consiglio nazionale della Stampa italiana che giudica inaccettabili i divieti che il ddl impone al diritto d'informazione. Il 13 luglio si fermeranno i giornalisti di agenzia e carta stampata per impedire l'uscita dei quotidiani il 14 quando sciopereranno anche radio e televisioni in modo da determinare una giornata di black-out informativo. (fonte Ansa)
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