Il 15 marzo alle ore 11.30 , presso l'ATRIO DI PALAZZO DUCALE a Genova, si svolgerà un'INVASIONE PACIFICA del Consiglio Regionale Ligure. Ad oggi non sono previsti fondi per i teatri e lo spettacolo dal vivo per il 2011(escluso Carlo Felice e Stabile a cui gli Enti Pubblici
sono obbligati ad erogare fondi). Il Festival Internazionale di Poesia, così come tutte le altre manifestazioni culturali estive e i teatri genovesi, rischia di non poter continuare la sua attività, dopo 17 anni di grandi eventi. Invitiamo quindi tutte le maestranze artistiche, tecniche, di servizio, il nostro pubblico e tutti gli appassionati e amanti della cultura a partecipare a questa occupazione pacifica, per dire una volta di più che vogliamo continuare a godere di poesia, musica, teatro, cinema, danza, spettacoli dal vivo e che lottiamo contro chi continua a considerare la cultura come una cosa superflua. Crediamo fermamente che la cultura, oltre ad essere un fondamento essenziale della vita stessa, sia anche un necessario investimento per l'economia italiana e per la sua competitività. Non ci vuole un nobel per l'economia per capire che vende molto piu' made in italy all'estero un Claudio Abbado piuttosto che un Lele Mora. E non ci vuole uno scienziato per capire che le eccellenze hanno bisogno di un substrato diffuso per crescere.
I soldi per la cultura non sono soldi sprecati, sono soldi investiti!
Parole spalancate 2011 - 17° festival internazionale di poesia di Genova.
sono obbligati ad erogare fondi). Il Festival Internazionale di Poesia, così come tutte le altre manifestazioni culturali estive e i teatri genovesi, rischia di non poter continuare la sua attività, dopo 17 anni di grandi eventi. Invitiamo quindi tutte le maestranze artistiche, tecniche, di servizio, il nostro pubblico e tutti gli appassionati e amanti della cultura a partecipare a questa occupazione pacifica, per dire una volta di più che vogliamo continuare a godere di poesia, musica, teatro, cinema, danza, spettacoli dal vivo e che lottiamo contro chi continua a considerare la cultura come una cosa superflua. Crediamo fermamente che la cultura, oltre ad essere un fondamento essenziale della vita stessa, sia anche un necessario investimento per l'economia italiana e per la sua competitività. Non ci vuole un nobel per l'economia per capire che vende molto piu' made in italy all'estero un Claudio Abbado piuttosto che un Lele Mora. E non ci vuole uno scienziato per capire che le eccellenze hanno bisogno di un substrato diffuso per crescere.
I soldi per la cultura non sono soldi sprecati, sono soldi investiti!
Parole spalancate 2011 - 17° festival internazionale di poesia di Genova.
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