domenica, febbraio 01, 2009

Scalpore per la tragica notizia dell'indiano aggredito, si mobilita la CRI

“L’aggressione al migrante indiano nella stazione di Nettuno è semplicemente un fatto vergognoso e sconcertante che suscita orrore e indignazione. Nelle ultime settimane stiamo assistendo a una sequenza inquietante di atti violenti che coinvolgono tutti quegli invisibili che popolano le nostre città, che vivono nel disagio sociale, che molte volte sono costretti a dormire in baraccopoli o in ripari di fortuna. Ribadiamo che servono percorsi di inclusione sociale, proprio per questo Croce Rossa Italiana continuerà e aumenterà l’impegno di tutti i suoi volontari per favorire la cultura del dialogo e dell’integrazione”, ha dichiarato il Commissario straordinario di Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca.
Rocca, dopo aver saputo della tragica notizia dell’aggressione al migrante indiano nella stazione di Nettuno, si è subito consultato con il Commissario nazionale dei Pionieri, Rosario Valastro, con cui ha deciso il lancio nei prossimi giorni di una campagna nazionale che vedrà coinvolti gli oltre 20mila giovani di Croce Rossa Italiana per promuovere la cultura della solidarietà e dell’integrazione.

Nessun commento: