domenica, novembre 06, 2011

UNA MEDITERRANEA IMPERIA SFORTUNATA CEDE ALLA RUSSE PER 6 A 7

LE RAGAZZE DI CAPANNA, CHE AVREBBERO MERITATO ALMENO UN PAREGGIO, PASSANO COMUNQUE IL TURNO AGGIUDICANDOSI IL SECONDO POSTO NEL GIRONE
Non riesce alla Mediterranea Imperia l’impresa di sconfiggere la squadra vicecampione d’Europa. In una piscina Cascione affollata nonostante la pioggia torrenziale che colpisce Imperia, le ragazze di Marco Capanna lottano con grande coraggio, commettono qualche errore di troppo e lasciano alla squadra russa dello Jugra Khanty Mansiysk la prima piazza nel girone di qualificazione.
La Mediterranea passa subito in vantaggio, grazie a un rigore trasformato da Giulia Emmolo, ma subisce la rimonta delle russe che si portano sul 3-1. Le imperiesi soffrono i contatti fisici portati dalle avversarie, spesso al limite del regolamento In chiusura del quarto iniziale un assist della Risivi viene girato in rete al volo da Elisa Casanova per il primo parziale di 2-3
Nel secondo tempo le russe provano a fuggire ma per due volte prima Pomeri e poi Emmolo riportano la Mediterranea a meno uno. A 7 secondi dall’intervallo lungo, però, Timofeeva trova la rete che, fissando il punteggio sul 6-4, manda lo Jugra al cambio di panchine con due lunghezze di vantaggio.
Il terzo tempo è combattuto su entrambi i fronti ma a predominare sono gli errori in fase di tiro. Va a bersaglio solo lo Jugra, con la Chebotova e all’inizio degli ultimi otto minuti le russe sono avanti di tre reti.
Un gol di potenza della Casanova riaccende la sfida. La stessa Casanova esce per raggiunto limite di falli e sono le parate di Giulia Gorlero a tenere ancora accesa la speranza di una rimonta.
In un finale concitatissimo, durante una superiorità numerica la sfera si infrange due volte sulla traversa ma, a 47 secondi dalla fine, con un’azione personale volitiva Giulia Emmolo trova il gol del 6-7 che infiamma gli ultimi secondi nei quali le giallorosse sfiorano il pareggio. A separarle da quello che sarebbe stato un meritato pareggio c’è solamente la traversa che salva il portiere ospite. Vivamente contestata dal pubblico, a fine gara, una più che discutibile direzione arbitrale.
“È stata una partita vera – spiega il coach Capanna – sfortunatamente resa troppo nervosa dal tipo di gioco molto aggressivo praticato dalle russe e da alcune decisioni arbitrali. Non dimentichiamo però che avevamo davanti una squadra fortissima. Sono contento dell’atteggiamento delle mie ragazze. Sono usciti alcuni dei nostri limiti e, se contro squadre più deboli, si possono mascherare, in queste situazioni diventano difficili da recuperare. Abbiamo materiale su cui lavorare e questo può farci solo che bene, in vista della partita di sabato prossimo con il Catania”.
Nell’altro incontro odierno la Union Saint Bruno Bordeaux ha vinto in rimonta sul West London Penguin e, con questo risultato, ha di fatto conquistato la quarta piazza, ultima disponibile per il passaggio del turno.
Classifica: Jugra Khanty-Mansiysk e Mediterranea p. 9; Zeljeznicki e Union Saint Bruno 3; West London Penguin 0. Si qualificano per la seconda fase le prime quattro classificate.
Il girone si conclude nella mattinata di domenica con le partite Union Saint Bruno Bordeaux-Zeljeznicki Senta Yordo e Jugra Khanty Mansiysk-West London Penguin.
Questo il tabellino dell’incontro.
RN MEDITERRANEA IMPERIA-JUGRA KHANTY MANSIYSK - (2-3, 2-3, 0-1, 2-0)
RN Mediterranea Imperia: Giulia Gorlero, Amoretti, Borriello, Gloria Gorlero, Stieber, Emmolo 3 (1 rig.), Ralat, Russo, Risivi, Bencardino, Drocco, Pomeri 1, Casanova 2. All. Capanna.Ugra Khanty-Mansiysk: Protsenko, Gerasimova, Sorokina, Zubacheva 2, Isakova, Zubkova 1, Tavakina, Vylegzhanina, Timofeeva 2, Shishova, Chebotova 2, Zubkova, Kurganova. All.: Zacharov.
Arbitri: Mauss (Germania) e Armins (Svezia).
Note: Superiorità numeriche Imperia 2 su 7 (più 1 rigore realizzato), Jugra 3 su 7. Uscita per tre falli: Casanova nel 4° tempo. Spettatori 400 circa.

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