Lo scorso sabato 19 marzo il Sindaco Vincenzo Genduso con il gonfalone del Comune di Taggia ed il Presidente del Comitato Festeggiamenti San Benedetto Tomaso Arnaldi alla testa di una delegazione dei vari rioni tabiesi, hanno sfilato in corteo per le vie di Firenze in occasione della proclamazione della Città di Firenze “Capitale d'Italia delle Rievocazioni Storiche”.
Il 2011 è l'anno dei festeggiamenti per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia e Firenze, la seconda Capitale d’Italia nel 1865, è stata considerata all'unanimità dall'Assemblea Generale della F.I.G.S. (Federazione Italiana Giochi Storici) la città più adatta per celebrare solennemente una simbolica Unità d’Italia delle Rievocazioni Storiche: evento importantissimo dal punto di vista storico tale da assumere un alto valore morale e civile ed offrire nuove occasioni di interesse nei riguardi delle manifestazioni storiche.
Firenze, infatti, con la sua arte, la sua lingua e il suo sostrato culturale, nell'accezione più ampia del termine, ha alimentato non solo, in relazione al Risorgimento, la lotta per l'Unità d'Italia, ma - anche e soprattutto - la formazione di una vera identità nazionale, che ha saputo attribuire un senso rinnovato alle culture e alle tradizioni locali, di cui le feste e le rievocazioni storiche, tuttora in corso, rappresentano documento vivo e toccante, espresso dal tessuto più genuino delle singole comunità e sostenuto da una passione inesausta.
«Siamo felici ed onorati di aver partecipato a questa manifestazione in rappresentanza della nostra comunità cittadina – hanno detto il Sindaco Vincenzo Genduso ed il Presidente del Comitato Tomaso Arnaldi – Firenze è stata infatti proclamata capitale d'Italia delle Rievocazioni Storiche ed è stata considerata la città più adatta per celebrare solennemente una simbolica Unità d'Italia delle rievocazioni storiche, riconoscendole un ruolo di guida ideale per tutte le comunità che mirano a coltivare il passato e a progettare un futuro consapevole. Anche Taggia, forte delle sue manifestazioni storiche (ambientazioni e corteo), vuole contribuire a dare una testimonianza di come attraverso la rievocazione di avvenimenti e leggende del nostro passato si rivive la storia ripercorrendo le tradizioni che caratterizzano le radici del nostro Paese».
Il 2011 è l'anno dei festeggiamenti per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia e Firenze, la seconda Capitale d’Italia nel 1865, è stata considerata all'unanimità dall'Assemblea Generale della F.I.G.S. (Federazione Italiana Giochi Storici) la città più adatta per celebrare solennemente una simbolica Unità d’Italia delle Rievocazioni Storiche: evento importantissimo dal punto di vista storico tale da assumere un alto valore morale e civile ed offrire nuove occasioni di interesse nei riguardi delle manifestazioni storiche.
Firenze, infatti, con la sua arte, la sua lingua e il suo sostrato culturale, nell'accezione più ampia del termine, ha alimentato non solo, in relazione al Risorgimento, la lotta per l'Unità d'Italia, ma - anche e soprattutto - la formazione di una vera identità nazionale, che ha saputo attribuire un senso rinnovato alle culture e alle tradizioni locali, di cui le feste e le rievocazioni storiche, tuttora in corso, rappresentano documento vivo e toccante, espresso dal tessuto più genuino delle singole comunità e sostenuto da una passione inesausta.
«Siamo felici ed onorati di aver partecipato a questa manifestazione in rappresentanza della nostra comunità cittadina – hanno detto il Sindaco Vincenzo Genduso ed il Presidente del Comitato Tomaso Arnaldi – Firenze è stata infatti proclamata capitale d'Italia delle Rievocazioni Storiche ed è stata considerata la città più adatta per celebrare solennemente una simbolica Unità d'Italia delle rievocazioni storiche, riconoscendole un ruolo di guida ideale per tutte le comunità che mirano a coltivare il passato e a progettare un futuro consapevole. Anche Taggia, forte delle sue manifestazioni storiche (ambientazioni e corteo), vuole contribuire a dare una testimonianza di come attraverso la rievocazione di avvenimenti e leggende del nostro passato si rivive la storia ripercorrendo le tradizioni che caratterizzano le radici del nostro Paese».
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