Il Vice Sindaco Claudia Lolli lunedì è stata tra i relatori nel corso di una speciale lezione alla prestigiosa Università Luigi Bocconi di Milano ad un convegno sul Monopoli.
La business school per eccellenza, infatti, ha scelto il gioco di simulazione imprenditoriale più famoso del mondo per una speciale lezione dedicata ai manager del futuro. Insomma, il Monopoly, dopo aver divertito milioni di persone nei suoi oltre 70 anni di storia, diventa un vero e proprio oggetto di studio, mentre esce in tutta Italia la nuova edizione Tricolore dedicata al 150° anniversario dell’Unità, in cui compare anche la casella della città di Sanremo. Prodotto in 40 lingue, diffuso in 106 paesi, circa 300 milioni di scatole vendute nei suoi 76 anni di vita. Sono i numeri di quello che ormai non è più solo un gioco da tavolo, ma un vero oggetto di culto. Ed è così che l’Università Bocconi ha deciso, in collaborazione con Hasbro, produttrice del gioco, di proporlo come caso aziendale da fare analizzare ai propri studenti nel corso di una lezione insolita e dinamica, che si è tenuta lunedì nelle severe aule del prestigioso ateneo.
Realizzata in collaborazione con la dott.sa Paola Dubini, direttore del corso di laurea in Economia e Management per arte, cultura e comunicazione, e con Hasbro Italia, la lezione, tenuta in lingua inglese, ha ripercorso l’evoluzione del Monopoly da gioco in scatola a fenomeno mondiale, fino a diventare una vera e propria icona pop, con un focus sul lancio della nuova edizione tricolore. Alla lezione, tenuta da Ester Gazzano, Brand Manager Games Hasbro Italy, è intervenuta, anche lei in lingua inglese, il Vice Sindaco Claudia Lolli, che, come molti altri sindaci italiani, ha utilizzato l’operazione Monopoly Italia come strumento di marketing territoriale.
«E’ stato un onore per me essere stata invitata – ha detto - ringrazio l’Università Bocconi per l’ospitalità e la Hasbro Italia per l’opportunità che hanno offerto a me, ma soprattutto alla città che rappresento».
«Sanremo – è quanto ha detto il Vicesindaco agli studenti - è conosciuta come la città del Festival della Canzone. E’ ovvio, quindi, che sia particolarmente vocata all’intrattenimento e al turismo. Abbiamo colto, quindi, con entusiasmo l’opportunità di promozione e di immagine dell’iniziativa di Hasbro Italia, nel caso che Sanremo fosse riuscita ad avere un posto nella versione italiana dell’edizione speciale per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Abbiamo contattato Hasbro ed insieme abbiamo approntato un vero e proprio piano di marketing, che può essere definito marketing territoriale».
«Il nostro obiettivo – ha spiegato - è stato quello di una costante attività online sui social networks e sul sito dedicato, unita ad una campagna promozionale che ha visto il coinvolgimento diretto delle associazioni culturali».
Il Vice Sindaco ha proseguito illustrando agli studenti le iniziative messe in atto dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione, in collaborazione con Hasbro Italia, per coinvolgere ancor più concretamente i sanremesi e permettere alla città di salire nella classifica on line.
«Abbiamo creato un evento con spirito di coinvolgimento per tutta la città. Per un weekend Sanremo si è letteralmente ‘monopolizzata’, ribattezzando i nomi delle strade centrali con quelli del gioco. E’ stato realizzato un tabellone gigante, dove gli alunni delle scuole cittadine si sono cimentati in una partita vivente; per un intero week end nei bar e nei locali si è giocato a Monopoly».
La dott.ssa Lolli ha sottolineato, inoltre, il grande risalto che tutti i media, anche a livello nazionale, hanno riservato a Sanremo, unica città che per questa iniziativa ha organizzato una vera e propria serie di eventi dedicati.
Alla fine il risultato è stato raggiunto e Sanremo è riuscita ad ottenere un posto nel nuovo tabellone aggiudicandosi Vicolo Stretto con 47.734 voti, battendo città come Roma e Firenze.
«Grazie a quest’attività di marketing – ha proseguito - Sanremo ha raggiunto un posto tra i simboli dell’Italia nel mondo. In più, durante il Festival, i due ambasciatori di “Monopoly in tour” hanno nuovamente coinvolto la città, che ha avuto l’onore di vedere in anteprima il nuovo tabellone del Monopoly con la casella di Sanremo, su cui gli alunni delle scuole si sono cimentati in una partita vivente. È stato entusiasmante vedere il simbolo della nostra città sul tabellone e giocare con quella casella, investendo gli euro del Monopoly nell’acquisto di case e di hotel, come avviene nella realtà».
«Siamo molto soddisfatti – ha concluso - di aver raggiunto l’obiettivo, utilizzando, come le altre città, risorse interne e realizzando attività di marketing territoriale. E adesso Sanremo è pronta ad accogliere una nuova sfida che la Hasbro Italia vorrà lanciare: le sfide sono emozionanti quando hanno ci insegnano qualcosa!».
Alcune note sul Monopoly
Dopo la versione in formato videogame, l’edizione tridimensionale o quella con tanto di bancomat, quest’anno Monopoly dedica all’Italia un’edizione speciale, il Monopoly Italia, in cui al posto delle classiche vie quali Vicolo Corto e Parco della Vittoria, sulle caselle del tabellone ci sono le città italiane.
La storia dell’edizione dedicata al 150° anniversario dell’Unità d’Italia ha inizio nel maggio del 2010, quando gli italiani sono stati chiamati a votare, tra 140 candidate, le 22 città italiane che sarebbero andate a comporre la versione nazionale del tabellone del Monopoly. Un referendum popolare svoltosi sul sito monopolyitalia.it con un successo incredibile e sfide all’ultimo click: basti pensare che hanno votato circa 100 mila persone, per un totale di 2 milioni di voti. Alla fine della votazione, chiusa ufficialmente il 21 luglio 2010, le sorprese non sono mancate: prima fra tutte la rivincita della provincia rispetto alle grandi città. Roma, Bologna, Venezia e Firenze non hanno raggiunto i voti necessari a entrare nel tabellone, mentre tra le big solo Torino e Milano sono riuscite ad affermarsi. Un successo che ha superato ogni aspettativa e sbaragliato la concorrenza di analoghe operazioni fatte all’estero, dalla Germania all’Inghilterra. Ed è così che Hasbro ha pensato di premiare le città vincitrici con il Monopoly on tour, un viaggio tra imprevisti e probabilità nel cuore della provincia italiana che ha toccato le 22 città che compongono il tabellone del nuovo Monopoly Italia. A Sanremo il tour è arrivato nella settimana nel Festival della Canzone Italiana, contribuendo ad arricchire il programma di iniziative collaterali.
Un’epopea che ha trovato un nuovo riconoscimento proprio nella speciale lezione universitaria che la Bocconi ha dedicato al caso Monopoly.
La business school per eccellenza, infatti, ha scelto il gioco di simulazione imprenditoriale più famoso del mondo per una speciale lezione dedicata ai manager del futuro. Insomma, il Monopoly, dopo aver divertito milioni di persone nei suoi oltre 70 anni di storia, diventa un vero e proprio oggetto di studio, mentre esce in tutta Italia la nuova edizione Tricolore dedicata al 150° anniversario dell’Unità, in cui compare anche la casella della città di Sanremo. Prodotto in 40 lingue, diffuso in 106 paesi, circa 300 milioni di scatole vendute nei suoi 76 anni di vita. Sono i numeri di quello che ormai non è più solo un gioco da tavolo, ma un vero oggetto di culto. Ed è così che l’Università Bocconi ha deciso, in collaborazione con Hasbro, produttrice del gioco, di proporlo come caso aziendale da fare analizzare ai propri studenti nel corso di una lezione insolita e dinamica, che si è tenuta lunedì nelle severe aule del prestigioso ateneo.
Realizzata in collaborazione con la dott.sa Paola Dubini, direttore del corso di laurea in Economia e Management per arte, cultura e comunicazione, e con Hasbro Italia, la lezione, tenuta in lingua inglese, ha ripercorso l’evoluzione del Monopoly da gioco in scatola a fenomeno mondiale, fino a diventare una vera e propria icona pop, con un focus sul lancio della nuova edizione tricolore. Alla lezione, tenuta da Ester Gazzano, Brand Manager Games Hasbro Italy, è intervenuta, anche lei in lingua inglese, il Vice Sindaco Claudia Lolli, che, come molti altri sindaci italiani, ha utilizzato l’operazione Monopoly Italia come strumento di marketing territoriale.
«E’ stato un onore per me essere stata invitata – ha detto - ringrazio l’Università Bocconi per l’ospitalità e la Hasbro Italia per l’opportunità che hanno offerto a me, ma soprattutto alla città che rappresento».
«Sanremo – è quanto ha detto il Vicesindaco agli studenti - è conosciuta come la città del Festival della Canzone. E’ ovvio, quindi, che sia particolarmente vocata all’intrattenimento e al turismo. Abbiamo colto, quindi, con entusiasmo l’opportunità di promozione e di immagine dell’iniziativa di Hasbro Italia, nel caso che Sanremo fosse riuscita ad avere un posto nella versione italiana dell’edizione speciale per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Abbiamo contattato Hasbro ed insieme abbiamo approntato un vero e proprio piano di marketing, che può essere definito marketing territoriale».
«Il nostro obiettivo – ha spiegato - è stato quello di una costante attività online sui social networks e sul sito dedicato, unita ad una campagna promozionale che ha visto il coinvolgimento diretto delle associazioni culturali».
Il Vice Sindaco ha proseguito illustrando agli studenti le iniziative messe in atto dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione, in collaborazione con Hasbro Italia, per coinvolgere ancor più concretamente i sanremesi e permettere alla città di salire nella classifica on line.
«Abbiamo creato un evento con spirito di coinvolgimento per tutta la città. Per un weekend Sanremo si è letteralmente ‘monopolizzata’, ribattezzando i nomi delle strade centrali con quelli del gioco. E’ stato realizzato un tabellone gigante, dove gli alunni delle scuole cittadine si sono cimentati in una partita vivente; per un intero week end nei bar e nei locali si è giocato a Monopoly».
La dott.ssa Lolli ha sottolineato, inoltre, il grande risalto che tutti i media, anche a livello nazionale, hanno riservato a Sanremo, unica città che per questa iniziativa ha organizzato una vera e propria serie di eventi dedicati.
Alla fine il risultato è stato raggiunto e Sanremo è riuscita ad ottenere un posto nel nuovo tabellone aggiudicandosi Vicolo Stretto con 47.734 voti, battendo città come Roma e Firenze.
«Grazie a quest’attività di marketing – ha proseguito - Sanremo ha raggiunto un posto tra i simboli dell’Italia nel mondo. In più, durante il Festival, i due ambasciatori di “Monopoly in tour” hanno nuovamente coinvolto la città, che ha avuto l’onore di vedere in anteprima il nuovo tabellone del Monopoly con la casella di Sanremo, su cui gli alunni delle scuole si sono cimentati in una partita vivente. È stato entusiasmante vedere il simbolo della nostra città sul tabellone e giocare con quella casella, investendo gli euro del Monopoly nell’acquisto di case e di hotel, come avviene nella realtà».
«Siamo molto soddisfatti – ha concluso - di aver raggiunto l’obiettivo, utilizzando, come le altre città, risorse interne e realizzando attività di marketing territoriale. E adesso Sanremo è pronta ad accogliere una nuova sfida che la Hasbro Italia vorrà lanciare: le sfide sono emozionanti quando hanno ci insegnano qualcosa!».
Alcune note sul Monopoly
Dopo la versione in formato videogame, l’edizione tridimensionale o quella con tanto di bancomat, quest’anno Monopoly dedica all’Italia un’edizione speciale, il Monopoly Italia, in cui al posto delle classiche vie quali Vicolo Corto e Parco della Vittoria, sulle caselle del tabellone ci sono le città italiane.
La storia dell’edizione dedicata al 150° anniversario dell’Unità d’Italia ha inizio nel maggio del 2010, quando gli italiani sono stati chiamati a votare, tra 140 candidate, le 22 città italiane che sarebbero andate a comporre la versione nazionale del tabellone del Monopoly. Un referendum popolare svoltosi sul sito monopolyitalia.it con un successo incredibile e sfide all’ultimo click: basti pensare che hanno votato circa 100 mila persone, per un totale di 2 milioni di voti. Alla fine della votazione, chiusa ufficialmente il 21 luglio 2010, le sorprese non sono mancate: prima fra tutte la rivincita della provincia rispetto alle grandi città. Roma, Bologna, Venezia e Firenze non hanno raggiunto i voti necessari a entrare nel tabellone, mentre tra le big solo Torino e Milano sono riuscite ad affermarsi. Un successo che ha superato ogni aspettativa e sbaragliato la concorrenza di analoghe operazioni fatte all’estero, dalla Germania all’Inghilterra. Ed è così che Hasbro ha pensato di premiare le città vincitrici con il Monopoly on tour, un viaggio tra imprevisti e probabilità nel cuore della provincia italiana che ha toccato le 22 città che compongono il tabellone del nuovo Monopoly Italia. A Sanremo il tour è arrivato nella settimana nel Festival della Canzone Italiana, contribuendo ad arricchire il programma di iniziative collaterali.
Un’epopea che ha trovato un nuovo riconoscimento proprio nella speciale lezione universitaria che la Bocconi ha dedicato al caso Monopoly.
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