mercoledì, marzo 23, 2011

Campionato Pallanuoto serie A1 FEMM – Bologna 23 marzo 2011-03-23

RN Bologna-Mediterranea Imperia 9-8
RN Bologna: Agosta, Lenzi 1, Raimondo, Mina 1, Settonce, Tortora 1, Stortoni, Dal Fiume 2 (1 rig.), Calabrese, Manzoni 2, Rendo, Gambardella, Toth 2 (1 rig.). All. Posterivo.
Mediterranea Imperia: Giulia Gorlero, Amoretti, Borriello, Gloria Gorlero, Stieber 3, Emmolo 3 (1 rig.), Maggio, Russo, Risivi 2, Bencardino, Drocco, Pomeri, Solaini. All. Capanna
Arbitro: Bensaia.
Note: parziali 4-1, 1-3, 2-2, 2-2. Uscite per limite di falli Pomeri (I) nel terzo tempo, Raimondo (B), Settonce (B) e Manzoni (B) nel quarto. Giulia Gorlero (I) ha parato due rigori, uno a Dal Fiume nel secondo tempo e uno alla Toth nel terzo. Superiorità numeriche: Bologna 5/11, Imperia 5/12. Spettatori 100 circa.
Il commento di Marco Capanna
La partita a mio avviso non e' stata bella, troppi errori da una parte e dall' altra.
Sicuramente e' stata combattuta e la vittoria forse l'hanno cercata di piu' le padrone di casa.
Nella prima parte del primo tempo riusciamo ad andare in vantaggio, difendiamo bene e creiamo sempre situazioni pericolose che poi concludiamo con sufficienza.
A 3' dalla fine del tempo comincia la pazzia e si prende un gol su rigore e 3 gol a uomini pari (4-1). Con discreta facilita' e un po troppa tranquillità si arriva al pareggio 5-5 poi al 6-6, infine al 7-7 senza pero’ mai mettere un gol avanti, senza mai concretizzare la mole di gioco prodotta, senza essere cattive nella conclusione finale sia a uomini pari che in superiorità . In difesa con un mezzo errore si concede sempre facilmente il nuovo vantaggio.
Da qui, dall’incapacità di adeguarsi a un metro arbitrale (costante, equo e coerente D
dell'ottimo Bensaia) , dal commettere ingenuamente falli contro che hanno tolto occasioni nitide da gol e secondi preziosi d attacco, partono i meriti di un ritrovato Bologna voglioso ordinato, ben allenato che per volontà sicuramente ha meritato e al quale faccio i complimenti (anche per la disponibilità nel pre-partita).
Noi ora abbiamo solo il giovedì per lavorare. poi ripartiremo per Catania rimettendoci tutto l'impegno e l'umiltà necessaria a dare sempre il 110% in un momento dove non stiamo raccogliendo e nel quale dobbiamo riguadagnarci fortuna e convinzione con tanto coraggio, lavoro, voglia di migliorarci.

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