L’acqua della fonte termale Battaglino sgorga nel territorio comunale di Diano Castello, a pochi chilometri da Diano Marina (IM). Le caratteristiche chimiche di quest’acqua termale consentono un proficuo impiego in diverse patologie, e troveranno ampio utilizzo nel centro EIRA Terme che potrà essere aperto entro pochi mesi. La collaborazione di tutti i soggetti coinvolti regalerà al Golfo Dianese una nuova e importante risorsa turistica in un settore di punta e con utenza di qualità.
Il sito termale presenta una importante risorsa, distintiva nell’universo termale: i sedimenti argillosi a contatto con la fonte sotterranea recentemente scoperta si sono arricchiti negli anni di sali minerali e delle sostanze presenti nell'acqua termale. Il sasso di argilla biocurativa EIRA ivi estratto ha così acquisito alte proprietà rigenerative.
La fonte termale e l’Argilla EIRA saranno le due risorse che consentiranno al territorio del Golfo Dianese di proporre un turismo termale improntato alla natura e al biologico. La Liguria si distingue per la quasi totale assenza di strutture di questo tipo (una sola attiva) in un comparto che invece sta dimostrando altrove una notevole effervescenza e grosse ricadute per le strutture alberghiere e turistiche in generale.
Le attività per la realizzazione del nuovo centro EIRA Terme, di cui parte sarà interrato per una precisa volontà di rispetto paesaggistico, sono già iniziate. Il progetto prevede lo sviluppo del centro con piscine interne ed esterne, aree di riabilitazione, aree visita, grotte e collegamento accessi, aree tecniche, aree per servizi necessari dedicati al centro, ma anche spazi comuni, un anfiteatro, giardini, piste ciclabili, strade d’accesso.
L’impostazione olistica della nuova realtà termale del Golfo Dianese prevede anche l’installazione di sistemi fotovoltaici per la produzione indipendente di energia, nel completo rispetto dell’ambiente.
Non essendo una struttura alberghiera, tutte le ricadute turistiche e l’indotto andranno al territorio, in particolare a quelle strutture del Golfo Dianese che si organizzeranno per proporre soluzioni integrate, sfruttando le particolari condizioni economiche che EIRA Terme riserverà loro.
Il sito termale presenta una importante risorsa, distintiva nell’universo termale: i sedimenti argillosi a contatto con la fonte sotterranea recentemente scoperta si sono arricchiti negli anni di sali minerali e delle sostanze presenti nell'acqua termale. Il sasso di argilla biocurativa EIRA ivi estratto ha così acquisito alte proprietà rigenerative.
La fonte termale e l’Argilla EIRA saranno le due risorse che consentiranno al territorio del Golfo Dianese di proporre un turismo termale improntato alla natura e al biologico. La Liguria si distingue per la quasi totale assenza di strutture di questo tipo (una sola attiva) in un comparto che invece sta dimostrando altrove una notevole effervescenza e grosse ricadute per le strutture alberghiere e turistiche in generale.
Le attività per la realizzazione del nuovo centro EIRA Terme, di cui parte sarà interrato per una precisa volontà di rispetto paesaggistico, sono già iniziate. Il progetto prevede lo sviluppo del centro con piscine interne ed esterne, aree di riabilitazione, aree visita, grotte e collegamento accessi, aree tecniche, aree per servizi necessari dedicati al centro, ma anche spazi comuni, un anfiteatro, giardini, piste ciclabili, strade d’accesso.
L’impostazione olistica della nuova realtà termale del Golfo Dianese prevede anche l’installazione di sistemi fotovoltaici per la produzione indipendente di energia, nel completo rispetto dell’ambiente.
Non essendo una struttura alberghiera, tutte le ricadute turistiche e l’indotto andranno al territorio, in particolare a quelle strutture del Golfo Dianese che si organizzeranno per proporre soluzioni integrate, sfruttando le particolari condizioni economiche che EIRA Terme riserverà loro.
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