Martedì 29 marzo prossimo, la Carovana Antimafie, promossa da Arci, Libera e Avviso Pubblico, giunta ormai alla sua sedicesima edizione, ritorna in Provincia di Imperia. La manifestazione, partita da Roma lo scorso primo marzo, farà tappa a Ventimiglia, Camporosso, Bordighera e Imperia per momenti di incontro con le scuole, animazione, dibattito e aggregazione sociale. Al mattino, a partire dalle ore 9, grazie alla collaborazione tra il Liceo Classico “Aprosio” di Ventimiglia, il Comitato per l'educazione alla legalità e convivenza democratica del Comune di Camporosso e gli enti promotori, si svolgerà nell'aula magna del Liceo un convegno con Anna Canepa, ventimigliese e magistrato della Direzione Nazionale Antimafia.
All'incontro saranno presenti più di duecento studenti che avranno l'opportunità di porre domande ad una donna in prima linea nella lotta contro il crimine organizzato. Con lei saranno presenti responsabili scuola di CGIL, Cisl e Uil e Tiziana Civardi per il Comune di Camporosso e rappresentante di Avviso Pubblico. Nel pomeriggio, dopo l'animazione rivolta agli studenti delle scuole di Camporosso, Comune che aderisce al network di Avviso Pubblico, anche enti per la legalità contro le mafie, Alle 18 avrà luogo al Palazzo del Parco di Bordighera (Sala Rossa) una tavola rotonda sul tema delle mafie al nord e delle infiltrazioni nelle economie locali. Sarà la prima iniziativa pubblica sul tema del crimine organizzato che si terrà nella città il cui consiglio è stato sciolto per infiltrazione mafiosa. Tra i relatori presenti il giornalista di “Narcomafie” Stefano Fantino, Daniele Tissone del Silp Cgil, il sociologo Pino Petruzzelli ed il Prof. Vittorio Mete, docente all'Università di Catanzaro e massimo esperto del tema criminalità al nord. Collaborano il Gruppo PD “insieme per la legalità” e iI CIMAP.
La giornata si chiuderà a Imperia, all'Arci “Guernica” di Porto Maurizio per una cena della legalità con i prodotti delle terre liberate dalle mafie. Prenotazione al 331,1143004. Gli organizzatori auspicano che il passaggio di Carovana stimoli e rilanci un impegno più forte e diffuso per una vera cultura della legalità. La Carovana nasce nel 1994 da un’idea dell’Arci Sicilia: dieci giorni di viaggio da Capaci a Licata, attraversando il territorio con un percorso a tappe che, a un anno e mezzo dalle stragi di Capaci e via D’Amelio, si proponeva di portare solidarietà a coloro che in prima fila operavano per garantire legalità e giustizia. Sin dal primo anno si è potuto cogliere come la Carovana fosse uno straordinario strumento per sollecitare la partecipazione, animare il territorio e porre l’accento su questioni strettamente legate al tema della democrazia, della legalità, della lotta alle mafie.
“Se il viaggio della Carovana, -sottolineano gli organizzatori- dal 1994 ad oggi, non si è mai fermato, anzi, si è arricchito di nuove relazioni, persone e organizzazioni disponibili a condividere il percorso, è perché continua ad essere percepito come prezioso strumento per comunicare e costruire il cambiamento sociale”.
Francesco Mulè
All'incontro saranno presenti più di duecento studenti che avranno l'opportunità di porre domande ad una donna in prima linea nella lotta contro il crimine organizzato. Con lei saranno presenti responsabili scuola di CGIL, Cisl e Uil e Tiziana Civardi per il Comune di Camporosso e rappresentante di Avviso Pubblico. Nel pomeriggio, dopo l'animazione rivolta agli studenti delle scuole di Camporosso, Comune che aderisce al network di Avviso Pubblico, anche enti per la legalità contro le mafie, Alle 18 avrà luogo al Palazzo del Parco di Bordighera (Sala Rossa) una tavola rotonda sul tema delle mafie al nord e delle infiltrazioni nelle economie locali. Sarà la prima iniziativa pubblica sul tema del crimine organizzato che si terrà nella città il cui consiglio è stato sciolto per infiltrazione mafiosa. Tra i relatori presenti il giornalista di “Narcomafie” Stefano Fantino, Daniele Tissone del Silp Cgil, il sociologo Pino Petruzzelli ed il Prof. Vittorio Mete, docente all'Università di Catanzaro e massimo esperto del tema criminalità al nord. Collaborano il Gruppo PD “insieme per la legalità” e iI CIMAP.
La giornata si chiuderà a Imperia, all'Arci “Guernica” di Porto Maurizio per una cena della legalità con i prodotti delle terre liberate dalle mafie. Prenotazione al 331,1143004. Gli organizzatori auspicano che il passaggio di Carovana stimoli e rilanci un impegno più forte e diffuso per una vera cultura della legalità. La Carovana nasce nel 1994 da un’idea dell’Arci Sicilia: dieci giorni di viaggio da Capaci a Licata, attraversando il territorio con un percorso a tappe che, a un anno e mezzo dalle stragi di Capaci e via D’Amelio, si proponeva di portare solidarietà a coloro che in prima fila operavano per garantire legalità e giustizia. Sin dal primo anno si è potuto cogliere come la Carovana fosse uno straordinario strumento per sollecitare la partecipazione, animare il territorio e porre l’accento su questioni strettamente legate al tema della democrazia, della legalità, della lotta alle mafie.
“Se il viaggio della Carovana, -sottolineano gli organizzatori- dal 1994 ad oggi, non si è mai fermato, anzi, si è arricchito di nuove relazioni, persone e organizzazioni disponibili a condividere il percorso, è perché continua ad essere percepito come prezioso strumento per comunicare e costruire il cambiamento sociale”.
Francesco Mulè
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