In relazione alle notizie di stampa che riportano la presenza nel continente americano di una epidemia influenzale definita “Influenza Suina” è opportuno sottolineare che per quanto riguarda i suini:
pur essendo già stata segnalata in passato la presenza del virus influenzale H1N1 in Italia,essa non ha causato problemi di particolare rilevanza, mentre la variante patogena in causa al momento in Messico e negli USA non è stata fino ad oggi segnalata in Europa né in Italia;
la provincia di Imperia in particolare non ospita allevamenti suinicoli tali da creare alcun tipo di preoccupazione dal punto di vista della trasmissione della malattia in oggetto;
non esiste il problema dell’importazione di suini vivi dal Messico o da altre regioni a rischio;
trattandosi di un virus che si trasmette per via aerea e con scarsissima resistenza nell’ambiente la trasmissione attraverso oggetti contaminati di qualsiasi natura è estremamente improbabile;
il consumo di carni suine cotte o di insaccati è da considerare privo di rischi.
Al momento non si intravedono in questa provincia rischi derivanti dall’allevamento suino o dal consumo di carni suine per la salute umana; i servizi veterinari dell’ASL 1 metteranno in atto tutte le azioni necessarie per la tutela della Salute Pubblica. Per quanto riguarda il contagio umano, la Direzione Sanitaria è in stretto collegamento con il Ministero della Salute che ha ad oggi escluso situazioni di allarme, ma che è in costante contatto con gli organismi europei ed internazionali per monitorare l’evolversi della situazione e per confrontarsi sulle misure da intraprendere.Da parte sua l’ASL 1 ha attivato tutte le precauzioni previste nella gestione di tali situazioni. Sarà compito della Direzione tenere informata l’opinione pubblica su eventuali evoluzioni. (Fonte Asl)
pur essendo già stata segnalata in passato la presenza del virus influenzale H1N1 in Italia,essa non ha causato problemi di particolare rilevanza, mentre la variante patogena in causa al momento in Messico e negli USA non è stata fino ad oggi segnalata in Europa né in Italia;
la provincia di Imperia in particolare non ospita allevamenti suinicoli tali da creare alcun tipo di preoccupazione dal punto di vista della trasmissione della malattia in oggetto;
non esiste il problema dell’importazione di suini vivi dal Messico o da altre regioni a rischio;
trattandosi di un virus che si trasmette per via aerea e con scarsissima resistenza nell’ambiente la trasmissione attraverso oggetti contaminati di qualsiasi natura è estremamente improbabile;
il consumo di carni suine cotte o di insaccati è da considerare privo di rischi.
Al momento non si intravedono in questa provincia rischi derivanti dall’allevamento suino o dal consumo di carni suine per la salute umana; i servizi veterinari dell’ASL 1 metteranno in atto tutte le azioni necessarie per la tutela della Salute Pubblica. Per quanto riguarda il contagio umano, la Direzione Sanitaria è in stretto collegamento con il Ministero della Salute che ha ad oggi escluso situazioni di allarme, ma che è in costante contatto con gli organismi europei ed internazionali per monitorare l’evolversi della situazione e per confrontarsi sulle misure da intraprendere.Da parte sua l’ASL 1 ha attivato tutte le precauzioni previste nella gestione di tali situazioni. Sarà compito della Direzione tenere informata l’opinione pubblica su eventuali evoluzioni. (Fonte Asl)
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