
Nella sezione '“Album dell'anno” c'è stata una chiara affermazione di Carmen Consoli con “Elettra”: è la prima volta che una donna vince in questa categoria. Al secondo posto i Têtes de Bois con “Goodbike” ed al terzo gli Amor Fou con “I moralisti”. Seguono i Baustelle con “I mistici dell’Occidente” e Samuele Bersani con “Manifesto abusivo”.
Vittoria nettissima nella Targa “Album in dialetto” per Peppe Voltarelli con “Ultima notte a Malà Strana” davanti a Elena Ledda con “Cantendi a Deus”. Distaccati Daniele Sepe con “Fessbuk”, Sud Sound System con “Ultimamente” e Collettivo Dedalus con “Mari”.
La Targa per l'“Opera prima” va a Piero Sidoti con “Genteinattesa”, che ha sopravanzato di poco Nina Zilli con “Sempre lontano”. A seguire, nell'ordine, Edda con “Semper biot”, Il Pan del Diavolo con “Sono all’osso”, Gerardo Casiello con “Contrada Casiello” e Roberta Di Lorenzo con “L’occhio della luna”. Questa sezione comprende sei album in conseguenza di un ex aequo nel primo turno di votazione, contro i tradizionali cinque delle altre.
A queste tre categorie riservate ai cantautori si affianca come sempre quella per i dischi di interpreti, vinta quest'anno dagli Avion Travel di “Nino Rota l’amico magico” con pochissimi voti di vantaggio su Cristiano De André con “De André canta De André”. Seguono tre donne: Malika Ayane con “Grovigli”, Paola Turci con “Giorni di rose”, Fiorella Mannoia con “Ho imparato a sognare”.
Nel 2009 nell'album dell'anno aveva prevalso Max Manfredi con “Luna persa”, nel dialetto Enzo Avitabile con “Napoletana”, tra gli esordienti gli Elisir con “Pere e cioccolato”, negli interpreti Ginevra Di Marco con “Donna Ginevra”.
Nelle prossime settimane saranno comunicati il cast completo della “Rassegna della canzone d’autore” ed i Premi Tenco, attribuiti - a differenza delle Targhe - direttamente dal Club Tenco alla carriera di cantautori e operatori culturali soprattutto internazionali. Maggiori informazioni sulla manifestazione e sulle Targhe si possono trovare all’indirizzo: www.clubtenco.it
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