Ultimo giorni di proiezioni, domani, al Video Festival Imperia, kermesse cinematografica giunta alla 5ª edizione, patrocinata dall’Unesco, dal ministero allo Sviluppo economico e da quello ai Beni culturali. Fra le opere in concorso, si segnalano, nella sessione pomeridiana, "HAIR INDIA", un eccellente documentario di Raffaele Brunetti e Marco Leopardi e, in quella serale, il cortometraggio che concorre nella sezione Amatori, "MI CHIAMO PAOLUCCIO" di Sergio Zagano e Alfio D'Agata un film che, con semplicità di linguaggio, descrive la vita quotidiana evidenziando i legami e le zone d’ombra che esistono tra gli esseri umani. Un mal di vivere dove la difficoltà dell’ inserimento in una società ostile nei confronti di un bambino colpito da una grave forma di meningite, si trasforma in un insormontabile ostacolo a vivere davvero.
Da seguire anche il Documentario per la sezione Amatori "LINDA" di Vicenzo Greco, opera che si rifà apertamente ad un tipico carosello di fine anni 50. Racconta di una donna che non viene più accettata dalle amiche e che non si sente più ricambiata nel suo affetto da figlia e marito; il motivo le sfugge ma una pubblicità vista per caso su un giornale la illumina. Il cofanetto Linda è in realtà un kit composto da ciprie, detergenti e foulard alla moda, atti a nascondere gli evidenti segni delle violenze domestiche che subisce da parte di un marito apparentemente ineccepibile.
In evidenza anche "CARPET CELESTIAL HEAVENS" film internazionale dell'iraniano Hamideh Razavi che racconta la storia di un tappeto iraniano per i paradisi celestiali.
Ma domani è anche il giorno di ENRICO BERUSCHI, uno degli ospiti d'onore del Video Festival Imperia, che al Centro Polivalente di piazza Duomo affronterà, alle ore 10,30 un dibattito dal tema “DAL CABARET A GUARESCHI”. Si tratta di un incontro molto speciale con l’attore, comico, cantante, regista Beruschi, artista che non ha bisogno di presentazioni.
Straordinaria, intanto, l'accoglienza riservata stamane dal pubblico del "Polivalente" di piazza Duomo al registra EMILIO AUDISSINO, che nell'ambito del contenitore "NON SOLO CINEMA, ha affrontato dal tema: "LOW -BUDGET O NO -BUDGET ?"
Ad attirare le attenzioni del pubblico la proiezione de La dolce Eleonora e l'amaro calice (commedia del 2007 di 35 minuti interamente girata a Imperia, con cast e troupe imperiese, tratta da un racconto dello scrittore imperiese - Marco Vallarino) ed il cortometraggio Yoshiwara Club (una satira “fashion-horror” di 10 minuti sugli usi e costumi del popolo delle discoteche), nato da una costola del film precedente, girato ai limiti del budget zero - grazie alla gentile collaborazione di amici -secondo un'operazione di massimo sfruttamento delle risorse esistenti. Yoshiwara Club, ha riscosso un notevole successo, partecipando a festival nazionali e internazionali e venendo selezionato anche dallo Short Film Corner dell'edizione 2008 del Festival internazionale di Cannes.
A seguito della proiezione dei due film, Audissino ha raccontato alcuni aneddoti della lavorazione e sulle circostanze particolari che hanno portato a questa strana filiazione seriale da un film all'altro e sulla produzione indipendente di cortometraggi a basso costo.
Sono intervenuti anche alcuni membri del cast e della troupe del film.
Cresce in maniera iperbolica intanto l'attesa per l'incontro in programma domani, sabato 24 aprile alle ore 10,30, al Cinema Centrale, con BRUNO BOZZETTO, il Maestro dell’animazione italiana. Bruno Bozzetto, ha realizzato numerosi cortometraggi in animazione, proiettati in tutto il mondo e per i quali ha ricevuto moltissimi premi, tra i quali l’Orso d’Oro al Festival di Berlino nel 1990 con «Mister Tao» e la Nomination all’Oscar nel 1991 con «Cavallette». Nel 2005 gli viene assegnato il Nastro d’argento per l’Opera “Looo”. Ha operato nel campo della divulgazione scientifica, realizzando con Piero Angela circa 100 filmati inseriti nella serie televisiva «Quark». Il 14 novembre 2008 ha ricevuto, al Quirinale, il Premio per la Regia Vittorio De Sica consegnatogli dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Tra le sue opere più famose ricordiamo i tre lungometraggi «Allegro non troppo», «West&Soda» e «Vip mio fratello superuomo» ma il più noto tra i personaggi di Bruno Bozzetto è la figura del “Signor Rossi” protagonista di cortometraggi e lungometraggi per la televisione e il cinema.
Sino a sabato 24 aprile con orario 10-12 e 15-18,30 è visitabile, presso la Palazzina Liberty di Borgo Marina a Porto Maurizio, la Mostra Fotografica “Gente di Cinema” a cura dei Fotografi Claudio e Jacopo Moschin
Sino a domenica 25 aprile prosegue il percorso Cine-Gastronomico a cura dei Ristoratori della Città che proporranno per tutta la settimana piatti tratti da film famosi dal tema “Un piatto da Film” - il “Cinema da Mangiare”
Da seguire anche il Documentario per la sezione Amatori "LINDA" di Vicenzo Greco, opera che si rifà apertamente ad un tipico carosello di fine anni 50. Racconta di una donna che non viene più accettata dalle amiche e che non si sente più ricambiata nel suo affetto da figlia e marito; il motivo le sfugge ma una pubblicità vista per caso su un giornale la illumina. Il cofanetto Linda è in realtà un kit composto da ciprie, detergenti e foulard alla moda, atti a nascondere gli evidenti segni delle violenze domestiche che subisce da parte di un marito apparentemente ineccepibile.
In evidenza anche "CARPET CELESTIAL HEAVENS" film internazionale dell'iraniano Hamideh Razavi che racconta la storia di un tappeto iraniano per i paradisi celestiali.
Ma domani è anche il giorno di ENRICO BERUSCHI, uno degli ospiti d'onore del Video Festival Imperia, che al Centro Polivalente di piazza Duomo affronterà, alle ore 10,30 un dibattito dal tema “DAL CABARET A GUARESCHI”. Si tratta di un incontro molto speciale con l’attore, comico, cantante, regista Beruschi, artista che non ha bisogno di presentazioni.
Straordinaria, intanto, l'accoglienza riservata stamane dal pubblico del "Polivalente" di piazza Duomo al registra EMILIO AUDISSINO, che nell'ambito del contenitore "NON SOLO CINEMA, ha affrontato dal tema: "LOW -BUDGET O NO -BUDGET ?"
Ad attirare le attenzioni del pubblico la proiezione de La dolce Eleonora e l'amaro calice (commedia del 2007 di 35 minuti interamente girata a Imperia, con cast e troupe imperiese, tratta da un racconto dello scrittore imperiese - Marco Vallarino) ed il cortometraggio Yoshiwara Club (una satira “fashion-horror” di 10 minuti sugli usi e costumi del popolo delle discoteche), nato da una costola del film precedente, girato ai limiti del budget zero - grazie alla gentile collaborazione di amici -secondo un'operazione di massimo sfruttamento delle risorse esistenti. Yoshiwara Club, ha riscosso un notevole successo, partecipando a festival nazionali e internazionali e venendo selezionato anche dallo Short Film Corner dell'edizione 2008 del Festival internazionale di Cannes.
A seguito della proiezione dei due film, Audissino ha raccontato alcuni aneddoti della lavorazione e sulle circostanze particolari che hanno portato a questa strana filiazione seriale da un film all'altro e sulla produzione indipendente di cortometraggi a basso costo.
Sono intervenuti anche alcuni membri del cast e della troupe del film.
Cresce in maniera iperbolica intanto l'attesa per l'incontro in programma domani, sabato 24 aprile alle ore 10,30, al Cinema Centrale, con BRUNO BOZZETTO, il Maestro dell’animazione italiana. Bruno Bozzetto, ha realizzato numerosi cortometraggi in animazione, proiettati in tutto il mondo e per i quali ha ricevuto moltissimi premi, tra i quali l’Orso d’Oro al Festival di Berlino nel 1990 con «Mister Tao» e la Nomination all’Oscar nel 1991 con «Cavallette». Nel 2005 gli viene assegnato il Nastro d’argento per l’Opera “Looo”. Ha operato nel campo della divulgazione scientifica, realizzando con Piero Angela circa 100 filmati inseriti nella serie televisiva «Quark». Il 14 novembre 2008 ha ricevuto, al Quirinale, il Premio per la Regia Vittorio De Sica consegnatogli dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Tra le sue opere più famose ricordiamo i tre lungometraggi «Allegro non troppo», «West&Soda» e «Vip mio fratello superuomo» ma il più noto tra i personaggi di Bruno Bozzetto è la figura del “Signor Rossi” protagonista di cortometraggi e lungometraggi per la televisione e il cinema.
Sino a sabato 24 aprile con orario 10-12 e 15-18,30 è visitabile, presso la Palazzina Liberty di Borgo Marina a Porto Maurizio, la Mostra Fotografica “Gente di Cinema” a cura dei Fotografi Claudio e Jacopo Moschin
Sino a domenica 25 aprile prosegue il percorso Cine-Gastronomico a cura dei Ristoratori della Città che proporranno per tutta la settimana piatti tratti da film famosi dal tema “Un piatto da Film” - il “Cinema da Mangiare”
Nessun commento:
Posta un commento