La Segreteria Provinciale del PD di Imperia è rimasta sconcertata dal violento attacco personale nei confronti del Direttore Generale Rossi da parte del consigliere regionale del PDL Gabriele Saldo, che fa seguito alla ingiustificata bocciatura del bilancio aziendale dell'ASL 1.
La non approvazione dell’operato dell’ASL imperiese da parte della maggioranza dei sindaci e soprattutto il commento del capogruppo regionale del PdL - che ha richiesto le dimissioni del Direttore Generale Rossi- sono da leggersi come un mero attacco politico e strumentale in vista delle prossime scadenze elettorali che interessano la Liguria.
La politica sanitaria in questo ultimo anno ha visto infatti moltiplicarsi nella provincia di Imperia gli stanziamenti per l’acquisto di nuove strumentazioni e per l’esattezza:
-oltre 1 Milione di euro per l’Ospedale di Imperia (tra cui la nuova TAC multistrato, l’intensificatore di brillanza ad uso vascolare e nuovi ecografi per i reparti di degenza e gli ambulatori; )
-2,5 Milioni euro per l’Ospedale di Sanremo; (tra cui Nuovo Mammografo digitale diretto in Senologia, quattro nuovi ventilatori per anestesia e blocco operatorio, nuovi ecografi per i vari reparti e servizi, ecocardiografi e apparecchiature radiologiche)
Per l’ Ospedale di Bordighera, sono stati investite negli ultimi anni ingenti risorse al fine di renderlo maggiormente funzionale e moderno, come la sostituzione del vecchio apparecchio con una nuova TAC multistrato per un investimento di 600.000 euro , l’acquisizione di un nuovo telecomandato digitale per la radiologia e l’acquisto di moderne apparecchiature per le sale operatorie e di ecografi.
Ricordiamo ancora il potenziamento della residenzialità per pazienti anziani e lungodegenti con il raggiungimento di 752 posti letto a fronte dei 458 del 2005 , cercando inoltre di riequilibrare una situazione che presentava marcate differenze tra i vari territori.
Nell’esprimere la nostra solidarietà e la rinnovata fiducia per il lavoro svolto dal dottor Rossi, vogliamo anche ricordare allo “smemorato” Consigliere Saldo che la Giunta Biasotti nel 2005 lasciò un deficit di bilancio in Sanità di circa 300 milioni di Euro, totalmente ripianato dall’attuale Amministrazione Burlando, anche grazie ad una redistribuzione delle risorse.
Riteniamo, infine, che la politica sanitaria sia un argomento così fondamentale e delicato, che l'azione pretestuosa e propagandistica degli esponenti del PdL a nulla serva per la tutela del diritto fondamentale del cittadino alla salute; per contro, dobbiamo rilevare che il taglio di 20 milioni di euro per l’anno 2010 deciso dal Governo Berlusconi per la sanità ligure non ha determinato levate di scudi da parte di ministri, parlamentari e amministratori del PdL della Regione.
La Segreteria Provinciale PD di Imperia
La non approvazione dell’operato dell’ASL imperiese da parte della maggioranza dei sindaci e soprattutto il commento del capogruppo regionale del PdL - che ha richiesto le dimissioni del Direttore Generale Rossi- sono da leggersi come un mero attacco politico e strumentale in vista delle prossime scadenze elettorali che interessano la Liguria.
La politica sanitaria in questo ultimo anno ha visto infatti moltiplicarsi nella provincia di Imperia gli stanziamenti per l’acquisto di nuove strumentazioni e per l’esattezza:
-oltre 1 Milione di euro per l’Ospedale di Imperia (tra cui la nuova TAC multistrato, l’intensificatore di brillanza ad uso vascolare e nuovi ecografi per i reparti di degenza e gli ambulatori; )
-2,5 Milioni euro per l’Ospedale di Sanremo; (tra cui Nuovo Mammografo digitale diretto in Senologia, quattro nuovi ventilatori per anestesia e blocco operatorio, nuovi ecografi per i vari reparti e servizi, ecocardiografi e apparecchiature radiologiche)
Per l’ Ospedale di Bordighera, sono stati investite negli ultimi anni ingenti risorse al fine di renderlo maggiormente funzionale e moderno, come la sostituzione del vecchio apparecchio con una nuova TAC multistrato per un investimento di 600.000 euro , l’acquisizione di un nuovo telecomandato digitale per la radiologia e l’acquisto di moderne apparecchiature per le sale operatorie e di ecografi.
Ricordiamo ancora il potenziamento della residenzialità per pazienti anziani e lungodegenti con il raggiungimento di 752 posti letto a fronte dei 458 del 2005 , cercando inoltre di riequilibrare una situazione che presentava marcate differenze tra i vari territori.
Nell’esprimere la nostra solidarietà e la rinnovata fiducia per il lavoro svolto dal dottor Rossi, vogliamo anche ricordare allo “smemorato” Consigliere Saldo che la Giunta Biasotti nel 2005 lasciò un deficit di bilancio in Sanità di circa 300 milioni di Euro, totalmente ripianato dall’attuale Amministrazione Burlando, anche grazie ad una redistribuzione delle risorse.
Riteniamo, infine, che la politica sanitaria sia un argomento così fondamentale e delicato, che l'azione pretestuosa e propagandistica degli esponenti del PdL a nulla serva per la tutela del diritto fondamentale del cittadino alla salute; per contro, dobbiamo rilevare che il taglio di 20 milioni di euro per l’anno 2010 deciso dal Governo Berlusconi per la sanità ligure non ha determinato levate di scudi da parte di ministri, parlamentari e amministratori del PdL della Regione.
La Segreteria Provinciale PD di Imperia
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