“La pista ciclabile è sicuramente l’opera più importante realizzata a Sanremo dopo l’Autostrada dei Fiori e l’Aurelia bis. Un’ elemento di originalità nell’offerta turistica, che poche località possono vantare, un’opportunità per la città e il Casinò che deve essere promozionata a livello internazionale.”E’ questo il pensiero che il Presidente di Casinò Spa Donato Di Ponziano ha condiviso con il sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato, concordando sulla necessità che l’ importante arteria ciclopedonale venga al più presto completata.
“Questa mattina abbiamo effettuavamo un sopralluogo alla facciata principale”- continua il presidente Di Ponziano- “in previsione della visita del dott. Giorgio Rossini Soprintendente ai Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria. Abbiamo concordato sul miglioramento architettonico e dell’arredo della casa da gioco e al tempo stesso sulla necessità che la pista ciclabile venga al più presto terminata. Sarà bello arrivare in bicicletta piazzale Dapporto e vedere da una parte il mare e dall’altra il nostro casinò che definirei “il più bello del mondo” . Casinò e pista ciclabile rappresentano un binomio molto forte in termini turistici, su cui costruire precise strategie promozionali, indirizzate soprattutto la mercato del Nord Europa. Per questo è’ importante che tuteliamo già da subito l’arteria ciclopedonale come “patrimonio della collettività” attraverso un’ “Autority appositamente creata.”
Il sindaco Maurizio Zoccarato rafforza :” Abbiamo già chiesto ad Area 24 di accelerare le operazioni di completamento dei tratti che mancano all’appello. E’ una corsa contro il tempo perso in passato. Stiamo, infatti, preparando con il presidente Di Ponziano grandi eventi legati alla pista ciclabile. Mi è piaciuta la sua proposta di creare un’Autorità delegata alla pista ciclabile, per tutelare la sicurezza, la pulizia, l’integrità ambientale ed architettonica. E’ un volano turistico dalle grandi potenzialità che potranno essere maggiormente fruite una volta completati tutti i 24 chilometri. Sarà un ulteriore elemento di distinzione per il brand della nostra città. Saremo in grado di proporre ai potenziali turisti inglesi, tedeschi, francesi, solo per citarne alcuni, di andare in bicicletta sulla pista più lunga d’Europa anche a sfidare la dea bendata.”
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