sabato, maggio 23, 2009

Guardia Costiera: in vigore il 25 maggio ordinanza che disciplina la pesca del tonno rosso professionale



E' stata emanata dall'Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo l'ordinanza n.27/2009 che entrerà in vigore il 25 maggio 2009 e che disciplina la pesca del tonno rosso professionale, ricreativa e sportiva nel circondario marittimo di Sanremo - compreso tra i comuni di Ventimiglia ed Arma di Taggia- .
Il porto di Sanremo è stato individuato dalla normativa comunitaria quale “Porto Designato” per lo sbarco in banchina del tonno rosso proveniente dall'attività di pesca professionale, i comandanti dei pescherecci comunitari – che dovranno essere in possesso di un permesso di pesca speciale che li autorizza alla cattura del tonno rosso – e che vogliono sbarcare tale pescato nel circondario marittimo di Sanremo dovranno comunicare alla Guardia Costiera il proprio arrivo in porto con almeno quattro ore di anticipo, a mezzo VHF o telefonicamente al n. 0184/505531 della Guardia Costiera di Sanremo e dichiarare, oltre ai dati del peschereccio, anche il numero di esemplari di tonno rosso catturati, la quantità in peso stimata nonché la zona di cattura. Una volta in porto lo sbarco del pescato potrà essere effettuato esclusivamente alla presenza di un militare della Guardia Costiera e sempre nel rispetto della normativa sanitaria. Copia del Logbook (registro di sbarco del pescato) del peschereccio dovrà essere consegnata all'Autorità Marittima, particolare importanza dovrà essere posta al rispetto della taglia minima degli esemplari catturati che dovrà essere almeno di 115 cm e 30 kg di peso.
I pescherecci, non muniti del permesso di pesca speciale, che durante le normali attività di pesca catturano accidentalmente esemplari di tonno rosso (fino 750 Kg per anno e in quantità non superiore al 5% del totale delle catture) sono tenuti a rispettare le medesime procedure.
E' fatto divieto ai pescatori professionisti, nel circondario marittimo di Sanremo, di procedere allo sbarco di tonno rosso in porti differenti da quello di Sanremo.
I pescatori non professionisti che intendano effettuare la pesca sportiva (pesca non commerciale praticata da persone appartenenti a un'organizzazione sportiva nazionale o in possesso di una licenza sportiva nazionale) o ricreativa (pesca praticata dai diportisti) dovranno munirsi di una speciale autorizzazione alla pesca del tonno rosso rilasciata dall'Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo, potranno catturare un solo esemplare per unità e per uscita in mare sempre nel rispetto della taglia minima consentita dalla Legge, tale pescato non potrà essere commercializzato.
Il pescatore sportivo/ricreativo ha l'obbligo di comunicare con congruo anticipo a mezzo VHF o contattando telefonicamente la Guardia Costiera di Sanremo, l'orario di rientro ed il porto di sbarco del pescato che potrà essere diverso da quello di Sanremo. Le operazioni di sbarco non potranno iniziare sino a quando non sarà presente un militare della Guardia Costiera e senza aver ricevuto dall'Autorità Marittima il nulla osta allo sbarco, entro 24 ore dovrà inoltre essere consegnata all'Autorità Marittima del porto di sbarco, una dichiarazione di cattura il cui modello si può trovare in allegato all'ordinanza.
L'ordinanza dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo n. 27/2009 del 22 maggio 2009 si può consultare all'albo dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo e sul sito web della Guardia Costiera di Sanremo all'indirizzo www.guardiacostiera.it/sanremo.

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