Secondo appuntamento con la stagione teatrale finalese sabato 28 gennaio all’Auditorium di Santa Caterina in Finalborgo (ore 21).
Roberto Tesconi e Elio Berti porteranno in scena “K2” di Patrick Meyers, con traduzione e adattamento di Edoardo Erba, musiche composte ed eseguite dal vivo dai Subbuglio, effetti visivi di Vincenzo Vinotti e foto del video di Emilio Rescigno. La regia è di Roberto Tesconi.
Lo spettacolo è organizzato dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Finale Ligure e dal Teatro Garage di Genova nell’ambito del circuito provinciale “La Riviera dei Teatri”.
“k2” è una commedia in due atti con due personaggi maschili. – scrive Roberto Tesconi nelle note di regia - Sergio Righetti, fisico, ha trovato una soddisfazione quasi mistica nel suo amore disinteressato per la moglie Giovanna e il figlioletto Francesco. Mario Bolzoni, giudice, un ultra-conservatore donnaiolo, vede la gratificazione personale come il centro dell’esistenza.
Durante l’arrampicata sulla seconda montagna più alta del mondo hanno un incidente che li blocca a 27.000 piedi, su una sporgenza ghiacciata. Righetti ha subìto una frattura alla gamba. Hanno perso, inoltre, parte degli attrezzi e quelli restanti non sono sufficienti per la discesa. Nel tentativo di recuperare corda e chiodi, i due uomini iniziano una conversazione, dapprima spensierata, che gradualmente sfuma in una discussione sul significato e il valore della vita. E il legame tra i due viene messo a dura prova. Il terzo personaggio nella commedia è, naturalmente, la Montagna. Il freddo implacabile, il mucchio di ghiaccio, neve e roccia fa in modo che le realtà dolorose della vita e della morte non possano essere trascurate.
Il drammaturgo permette al pubblico di trovare il bene nel giuramento dell’uno, la forza e il coraggio del marito e padre affettuoso nell’altro, regalandoci uno dei monologhi più sentiti e drammatici che abbia mai letto. Altro punto di forza dell’opera è che i personaggi parlano come scalatori. Un’impostazione astratta, non realistica, della realizzazione e con il fondamentale supporto della musica dal vivo, la contaminazione delle immagini di video, che raccontano frammenti di vita quotidiana dei personaggi, crea un gioco e un prodotto efficace nell’impatto emotivo sullo spettatore, che è conquistato e trascinato all’interno dell’opera”.
Informazioni e vendita biglietti: Libreria Cento Fiori, via Ghiglieri 1, Finale Ligure, tel. 019/692319.
La stagione teatrale finalese proseguirà con altri due spettacoli: “Due ragazzi irresistibili” con Eleonora Giorgi e Gianfranco D’Angelo (11 febbraio) e “Io, Giacomo Leopardi”, con Federica Ruggero e Lorenzo Costa (25 febbraio).
Roberto Tesconi e Elio Berti porteranno in scena “K2” di Patrick Meyers, con traduzione e adattamento di Edoardo Erba, musiche composte ed eseguite dal vivo dai Subbuglio, effetti visivi di Vincenzo Vinotti e foto del video di Emilio Rescigno. La regia è di Roberto Tesconi.
Lo spettacolo è organizzato dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Finale Ligure e dal Teatro Garage di Genova nell’ambito del circuito provinciale “La Riviera dei Teatri”.
“k2” è una commedia in due atti con due personaggi maschili. – scrive Roberto Tesconi nelle note di regia - Sergio Righetti, fisico, ha trovato una soddisfazione quasi mistica nel suo amore disinteressato per la moglie Giovanna e il figlioletto Francesco. Mario Bolzoni, giudice, un ultra-conservatore donnaiolo, vede la gratificazione personale come il centro dell’esistenza.
Durante l’arrampicata sulla seconda montagna più alta del mondo hanno un incidente che li blocca a 27.000 piedi, su una sporgenza ghiacciata. Righetti ha subìto una frattura alla gamba. Hanno perso, inoltre, parte degli attrezzi e quelli restanti non sono sufficienti per la discesa. Nel tentativo di recuperare corda e chiodi, i due uomini iniziano una conversazione, dapprima spensierata, che gradualmente sfuma in una discussione sul significato e il valore della vita. E il legame tra i due viene messo a dura prova. Il terzo personaggio nella commedia è, naturalmente, la Montagna. Il freddo implacabile, il mucchio di ghiaccio, neve e roccia fa in modo che le realtà dolorose della vita e della morte non possano essere trascurate.
Il drammaturgo permette al pubblico di trovare il bene nel giuramento dell’uno, la forza e il coraggio del marito e padre affettuoso nell’altro, regalandoci uno dei monologhi più sentiti e drammatici che abbia mai letto. Altro punto di forza dell’opera è che i personaggi parlano come scalatori. Un’impostazione astratta, non realistica, della realizzazione e con il fondamentale supporto della musica dal vivo, la contaminazione delle immagini di video, che raccontano frammenti di vita quotidiana dei personaggi, crea un gioco e un prodotto efficace nell’impatto emotivo sullo spettatore, che è conquistato e trascinato all’interno dell’opera”.
Informazioni e vendita biglietti: Libreria Cento Fiori, via Ghiglieri 1, Finale Ligure, tel. 019/692319.
La stagione teatrale finalese proseguirà con altri due spettacoli: “Due ragazzi irresistibili” con Eleonora Giorgi e Gianfranco D’Angelo (11 febbraio) e “Io, Giacomo Leopardi”, con Federica Ruggero e Lorenzo Costa (25 febbraio).
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